Poeta ed economista (Vignola 1736 - Reggio nell'Emilia 1783), chiamato da Francesco III a coprire la cattedra di economia civile nella rinnovata università di Modena (1772). Risentì l'influenza dei fisiocratici [...] e Reggio nell'Emilia), ebbero diffusione e ispirarono le riforme di Ercole III duca di Modena. Come poeta, fu il maggior rappresentante della scuola oraziana del ducato estense, trattando anche soggetti religiosi, filosofici, sociali, in relazione ...
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FASSI VICINI, Giovanni
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Carpi (prov. di Modena) il 9 dic. 1748, da Gianfrancesco Fassi, patrizio di quella città, e da Giulia Tirelli.
La famiglia, anticamente denominata [...] del F., guidato da G. Franciosi, pubblicò gran parte della sua produzione poetica: Poesie scelte di G. Fassi Vicini da Carpi (Modena 1820), precedute anche da un Elogio di G. Fassi Vicini, dello stesso Franciosi (PP. 3-17). In seguito venne data alle ...
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COPPA, Iacopo, detto Iacopo Modenese (Modanese)
Giorgio Busetto
Fu originario di Modena. Sul suo conto si hanno notizie scarse; P. Aretino lo dice "un' de i primi ceretani del mondo" (Lettere, II, l. [...] , pp. 71-72; F. S. Quadrio, Della storia e della ragione d'ogni Poesia..., VII, Milano 1752, p. 149; G. Tiraboschi, Biblioteca modenese..., Modena 1781-1786, II, p. 62; III, p. 224; VI, pp. 139-140; S. Bongi, Le rime dell'Ariosto, in Arch. stor. ital ...
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CHIESI, Gustavo
Bruno Di Porto
Nato il 26 febbr. 1855 a Modena da Guglielmo, capostazione, e da Isabella Marchi, lavorò dapprima come telegrafista nelle Ferrovie mediterranee, per dedicarsi ben presto [...] 1860-1946), ancora conservati nella casa di famiglia di Campogalliano (Modena), si veda: Roma, Museo centrale del Risorg., b. , A III g 1/1-208, A III g 3/1-12; Modena, Museo civico del Risorg., fascicoli con articoli, messaggi di condoglianze per la ...
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CAMPI, Paolo Emilio
Claudio Mutini
Appartenente a famiglia nobile cittadina, nacque a Modena il 6 apr. 1729 da Cesare e da Cecilia Donesmondi. Nel 1743 fu iscritto al Collegio dei nobili di S. Carlo, [...] ascritto a varie accademie, tra cui gli Ipocondriaci di Reggio, gli Affidati di Pavia, gli Arcadi di Roma, i Dissonanti di Modena, gli Aborigeni di Roma e i Fervidi Filodrammaturghi di Bologna. Si dilettava anche di pittura ed Ercole III lo volle nel ...
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Kolosimo, Peter. – Pseudonimo dello scrittore e giornalista italiano Pier Domenico Colosimo (Modena 1922 - Milano 1984). Corrispondente dall’estero per l'Unità e direttore di Radio Capodistria, dagli anni [...] Cinquanta ha avviato una prolifica produzione di saggi pseudoscientifici, inaugurando il fortunato genere della fantarcheologia: convincente affabulatore e in possesso di una scrittura agile e suggestiva, ...
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PARENTI, Marco Antonio
Angelo Colombo
– Di antica famiglia del Frignano nel Modenese, nacque a Montecuccolo il 30 gennaio 1788, primogenito di Luigi Serafino e Livia Giovanardi Giugali. Gli fu imposto [...] 1908, pp. 646-655; B. Ricci, Dal carteggio Baraldiano, Carpi 1912, pp. 10-12; G. Canevazzi, Per la fortuna di Dante a Modena, Modena 1921, pp. X-XLVII, 43-156; V. Monti, Epistolario, a cura di A. Bertoldi, V-VI, Firenze 1930-31, ad indices; Inventari ...
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Rimatore veneziano (m. 1510), di cui resta inedito nella Bibl. Estense di Modena un canzoniere contenente 567 sonetti e strambotti burleschi e satirici, notevole anche per l'uso del gergo, di cui rappresenta [...] uno dei più antichi documenti ...
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Poeta (Bologna 1582 circa - Barcellona 1626). Visse alle corti di Ferrara e Modena e al servizio del cardinale Francesco Barberini, che lo condusse in Spagna. Fu tra i più noti seguaci di G. Marino. Particolare [...] fama e traduzioni in varie lingue ebbe il suo idillio La Salmace (1609), ispirato a un motivo ovidiano; numerose edizioni ebbero le sue Poesie (1614) ...
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TOSATTI, Maria Barbara
Arnaldo Bocelli
Poetessa, nata a S. Felice sul Panaro (Modena) il 3 settembre 1891, morta a Roma il 17 aprile 1934. Fece gli studî normali in un istituto di religiose francesi, [...] ma studiò soprattutto da sé, educando il proprio gusto sui classici italiani e sui francesi del gran secolo, e apprendendo tanto di latino e di greco da poter leggere Virgilio e Saffo nel testo. I primi ...
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modenese
modenése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Mòdena, capoluogo di provincia dell’Emilia: la cucina m.; i salumi m.; pozzi m., altro nome dei pozzi artesiani; razza m. (o buoi m.), razza di bovini allevata in...
nudo
agg. [lat. nūdus]. – 1. a. Non coperto da vestito o da altro indumento, riferito al corpo umano: un bambino n., un uomo n., una donna n.; spesso in funzione predicativa: essere, stare, restare n.; spogliare n. il bambino, e spogliarsi...