BARDUZZI, Domenico
Mario Crespi
Nacque a Brisighella, in provincia di Ravenna, il 5 ag. 1847, da Carlo e da Angela Tani. Compiuti gli studi classici a Faenza e a Firenze, seguì il corso di medicina [...] studio della dermo-sifilopatia, pubblicando anzi numerosi lavori in tale campo e ottenendo la docenza nel 1882 all'università di Modena. Nel 1881 era stato nominato direttore delle Terme di Castrocaro. Nel 1884 fu terzo al concorso per la cattedra di ...
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CARBONE, Tito
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Nacque a Carbonara Scrivia (Alessandria) il 16 luglio 1863 da Domenico, letterato e poeta, autore della satira politica Re Tentenna, e da Camilla Lessona, sorella di Michele. Studiò [...] dell'infezione da pneumococcoe sopra una nuova specie d'immunità, in Mem. della R. Acc. di scienze,lettere e arti di Modena, sezione di scienze, s. 3, IV [1902], pp. 163-194).
Di notevole interesse in tali lavori appare lo studio sperimentale nel ...
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GOLDONI, Giulio
Maria Pia Donato
Nacque a Venezia nel 1683 da Carlo Alessandro e Caterina Pasini di Padova (ma per una lacuna documentaria alcuni biografi hanno fissato la nascita nel 1684).
Il padre [...] dopo, si stabilì a Chioggia, dove continuò a esercitare la medicina. Ma in seguito la professione lo portò a Modena (dove si occupò anche di sistemare la situazione patrimoniale lasciata dal padre), Udine, Gorizia, Pavia (dove conobbe Pietro Goldoni ...
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ALDROVANDI, Ulisse
Giuseppe Montalenti
Nacque a Bologna l'11 sett. 1522 da Teseo, notaro e segretario del Senato bolognese, e da Veronica d'Antonio Marescalchi. Manifestò precocemente spirito avventuroso [...] che si recava a S. Giacomo di Galizia (Santiago de Compostela); si unì a lui, evitando di rientrare a Bologna, e a Modena vesti il saio del pellegrino. "Coll'unico capitale che era il chiedere l'elemosina" (Fantuzzi), intraprese a piedi il lungo e ...
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MARCHI, Vittorio
Mario Crespi
Da Giacomo e da Lucia Pecorari nacque il 30 maggio 1851 a Novellara, nel Reggiano, ove completò il primo ciclo di studi. Iniziava quindi la sua formazione universitaria [...] nel 1882, il M. fu per un breve periodo assistente presso l'istituto di anatomia umana normale dell'Università di Modena, quindi assunse l'incarico di dissettore e poi di direttore dei laboratori scientifici dell'Istituto S. Lazzaro di Reggio nell ...
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GANDOLFI, Gaetano
Stefano Arieti
Nato a Bologna il 12 nov. 1776 da Giacomo, veterinario, e da Matilde Piccinini, ancora giovanissimo si distinse negli studi: accolto il 15 nov. 1792 nell'Accademia dei [...] di lezioni impartite da novembre ad agosto per 5 giorni alla settimana, gli allievi avrebbero dovuto sostenere, presso la scuola di Modena, gli esami per ottenere il diploma ai sensi del regolamento del 21 luglio 1804. Il progetto fu approvato il 20 ...
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GIOVANNINI, Sebastiano
Alessandro Porro
Nacque a Bologna l'8 marzo 1851 da Paolo e da Annunziata Grandi, e nella sua città nel 1877 si laureò in medicina e chirurgia. Si dedicò allo studio della dermatologia [...] relativo concorso per titoli ed esami, fu nominato professore straordinario di malattie veneree e cutanee nell'Università di Modena. Nel 1891, infine, fu chiamato all'Università di Torino a dirigervi, come professore di dermopatia e sifilopatia, le ...
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BOSCHI, Gaetano
Marcello Reynaud
Nacque a Padova il 19 maggio 1882, da Vitaliano e da Pia Caterina Garbi, e si laureò in medicina e chirurgia nell'ateneo della sua città nel 1906. Dedicatosi allo studio [...] neuropatologica dell'arcispedale di S. Anna, divenne poi professore ordinario di clinica delle malattie nervose e mentali dell'università di Modena nel 1942; fu rettore di questa università dal 1947 al 1950.
Gli studi condotti dal B. e dalla sua ...
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BARIGAZZI, Iacopo (Iacopo Berengario, Iacomo da Carpi)
Tiziano Ascari
Mario Crespi
Nacque a Carpi da Faustino e Orsolina Forghieri.
Si ignora l'anno della sua nascita, ma poiché egli afferma che era [...] . Nel marzo 1528 era a Carpi, dove fece testamento lasciando erede il nipote Damiano; nel luglio dello stesso anno era a Modena, dove curò un familiare di mons. Rangoni. Intanto doveva essere entrato in buoni rapporti col duca di Ferrara, tant'è vero ...
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PALADINO, Giovanni Michelangelo
Alessandra Gissi
PALADINO, Giovanni Michelangelo. – Nacque a Potenza il 24 aprile 1842 da Saverio e da Gaetana Sileo.
Nell’agosto 1860 partecipò all’insurrezione lucana, [...] la morfologia funzionale, Paladino intraprese un lungo viaggio che lo portò a visitare le scuole di medicina veterinaria di Modena, Bologna, Monaco e Lipsia e gli permise di avere rapporti scientifici con importanti anatomici e biologi quali Andrea ...
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modenese
modenése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Mòdena, capoluogo di provincia dell’Emilia: la cucina m.; i salumi m.; pozzi m., altro nome dei pozzi artesiani; razza m. (o buoi m.), razza di bovini allevata in...
nudo
agg. [lat. nūdus]. – 1. a. Non coperto da vestito o da altro indumento, riferito al corpo umano: un bambino n., un uomo n., una donna n.; spesso in funzione predicativa: essere, stare, restare n.; spogliare n. il bambino, e spogliarsi...