CASTELLANI, Luigi Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Sermide (prov. di Mantova) il 4 maggio 1727 da Giacinto, medico, e Isabella Mari, in una famiglia di condizione agiata. Il C. seguì l'intero corso di [...] e posizione professionale del C. crebbero parafielamente: fu nominato senza concorso primario dell'ospedale; la duchessa di Modena Maria Teresa Cibo Malaspina, cui dedicò lo scritto sul contagio tisico, lo scelse come medico personale, e nel ...
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BATTISTA da Rapallo
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Scarse e frammentarie le notizie che ci sono pervenute sulla vita di B.; visse nella seconda metà del sec. XV, probabilmente a Genova, ove acquistò una certa reputazione come [...] di Saluzzo dell'anno 1487, a cura di D. Muletti, Saluzzo 1831, pp. 20-23; G. Tiraboschi, Storia della letteratura italiana, VI, Modena 1776, pp. 369 s.; VII, ibid. 1778, p. 90; G. Marini, Degli archiatri pontifici, I, Roma 1784, p. 300; V. Malacarne ...
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MANZONI, Antonio
Ettore Calzolari
Nato a Verona il 15 sett. 1746 da Carlo e da Bona Ragazzoni, iniziò stentatamente i primi studi a causa della modesta levatura dei suoi insegnanti. Affidato allora [...] 1873; G. Zoppi, Vita ed elogio di A. M. chirurgo veronese che fu dei Quaranta della Società italiana delle scienze, Modena 1821; E. De Tipaldo, Biografia degli italiani illustri, III, Venezia 1836, pp. 71-74; A. Corradi, Della ostetricia in Italia ...
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BONACCIOLI, Ludovico
Giorgio Stabile
Nacque a Ferrara, nella seconda metà del sec. XV, da un "magister Nicolinus", che con ogni probabilità era quel Nicolino Bonaccioli, consigliere segreto di Ercole [...] del 1505 il B. è al seguito di Lucrezia Borgia che, per sfuggire a una peste in Ferrara, si reca prima a Modena poi, nella metà d'agosto, a Reggio Emilia. Qui avvenne l'incontro tra Pontico Virunio e il Bonaccioli.
A questo proposito si ricorda ...
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GUASSARDO, Guido
G. Roberto Burgio
Nacque a Rivarolo Ligure, nella periferia di Genova, l'11 ag. 1897 da Giuseppe, ostetrico-ginecologo, e da Itala Baruffaldi, appartenente a una famiglia di origine [...] neuro-vegetativo ed alimentazione del lattante, in Atti del V Convegno della salute. Ereditarietà, ambiente, alimentazione, Ferrara… 1958, Modena 1958, pp. 355-362; Sistema neurovegetativo ed accrescimento, in Selecta medica, I (1960), pp. 91-94; La ...
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FRACASSINI, Antonio
Calogero Farinella
Nacque a Verona il 18 ott. 1709 da Giovanni Maria, medico la cui fama aveva varcato le mura cittadine (F. Roncalli Parolino, Europae medicina a sapientibus illustrata, [...] Il F. fu così ascritto (16 giugno 1757) all'Accademia dell'Istituto bolognese e quindi a quella dei Congetturanti di Modena, sorta nel 1751 e dedita esclusivamente allo studio della medicina. Nel frattempo si era sposato e aveva avuto numerosi figli ...
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CHIERICI, Luigi
Marina De Marinis
Nacque a Bologna il 14 luglio 1823 da Francesco Maria, vicerettore dell'università di Bologna, e da Geltrude Negri. Il C. seguì gli studi di medicina, pur manifestando [...] nel 1848-49, in Rassegna stor. del Risorg., XXV (1938), pp. 198, 223; C. Fano, Francesco V,il Risorgimento nel ducato di Modena e Reggio dal 1846 al 1849, Reggio Emilia, 1941, p. 152; O. Majolo Molinari, La stampa period. romana dell'800, Roma 1963 ...
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ARGOLI, Andrea
Mario Gliozzi
Nacque nel 1570 in Tagliacozzo, da Ottavio giureconsulto e da Caterina Mati. Ancora giovane si recò a Napoli per dedicarsi agli studi di medicina, matematica e astronomia, [...] M. Jahrhundert, Breslau 1902, pp. 79 s.; L. Thorndike, A History of magic and experimental Science, VII, New York 1958, passim e spec. pp. 122-24; VIII, ibid. 1958, ad indicem;P.Riccardi, Biblioteca matematica italiana, I, Modena 1893, coll. 48-51. ...
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CORTESE, Francesco
Bruno Zanobio
Angelo Carimati
Nacque in Treviso il 14 febbr. 1802 da Giovanni e da Giulia Sassonia, da famiglia ragguardevole, originaria di Bergamo, che risiedeva nella città veneta [...] non volendo rimanere a Venezia, il C. s'imbarcò insieme con la famiglia alla volta di Ravenna, donde attraverso Bologna, Modena e Parma raggiunse Milano. Qui chiese e ottenne di essere arruolato come medico nella legione lombarda e fu assegnato al 30 ...
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FUSARI, Romeo
Alessandro Porro
Nato a Castiglione d'Adda, presso Milano, il 1° marzo 1857 da Alberto, maestro elementare, e da Maria Gazzani, compì i primi studi a Lodi: terminato nel 1873 il ginnasio, [...] di anatomia microscopica a Bologna nell'anno accademico 1895-96. Quindi, vinto il concorso per la cattedra di anatomia a Modena, vi insegnò per brevissimo tempo: nel 1898, infatti, fu chiamato dalla facoltà medica di Torino dove assunse la direzione ...
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modenese
modenése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Mòdena, capoluogo di provincia dell’Emilia: la cucina m.; i salumi m.; pozzi m., altro nome dei pozzi artesiani; razza m. (o buoi m.), razza di bovini allevata in...
nudo
agg. [lat. nūdus]. – 1. a. Non coperto da vestito o da altro indumento, riferito al corpo umano: un bambino n., un uomo n., una donna n.; spesso in funzione predicativa: essere, stare, restare n.; spogliare n. il bambino, e spogliarsi...