PASQUINI, Giovanni Claudio
Raffaele Mellace
PASQUINI, Giovanni Claudio. – Nacque a Siena nel 1695. Nella natia Siena il giovane Pasquini fu socio, come Disperato, dell’Accademia dei Rozzi (così lo designa [...] , Lettere, II, Venezia 1752, pp. 394 s., 416; F.A. Zaccaria, Storia letteraria d’Italia, III, Venezia 1752, p. 561; VII, Modena 1755, p. 125; Poesie di eccellenti autori toscani ora per la prima volta date alla luce per far rider le brigate, Gelopoli ...
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DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] anche l'elaborato allestimento scenico. L'opera ebbe grande successo e conobbe un momento di popolarità nella ripresa a Modena durante i moti rivoluzionari del 1831 allorché la marcia del terzo atto fu adottata come inno dagli insorti modenesi. Ad ...
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«Vedi, sono capace di scrivere in tutti i modi che voglio, elegante o selvaggio, corretto o contorto»
(Wolfgang Amadeus Mozart)
Attualità di un genio
di Sandro Cappelletto
27 gennaio
In tutto il mondo [...] due atti su testo dell’abate Giuseppe Parini, scritta per celebrare le nozze dell’arciduca Ferdinando con Maria Beatrice di Modena. Leopold notò con orgoglio che l’opera «aveva oscurato completamente» l’altro lavoro scritto per l’occasione, un’opera ...
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Narrare con i suoni
Rita Valentino Merletti
Angela Mazzoccoli
Tutto intorno a noi è musica
C'è la musica della natura e quella degli strumenti, la musica dell'allegria e quella della tristezza, la [...] , Il flauto di bambù, Mondadori, Milano 1998 [Ill.]
Jacob e Wilhelm Grimm, Il pifferaio di Hamelin, Franco Panini Editore, Modena 1994 [Ill.]
Karen Hesse, La musica dei delfini, Fabbri, Milano 2002 [Ill.]
Viviane Lamarque, Maria Battaglia, Il flauto ...
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Marco Bussagli
Futurismo
«È dall’Italia che noi lanciamo per il mondo questo nostro
manifesto di violenza travolgente
e incendiaria col quale fondiamo
oggi il futurismo»
(Filippo Tommaso Marinetti)
Il [...] dall’artista perugino verso il 1928 e costituito da chiavi di ferro che compongono la testa, il tronco e gli arti (Modena, Galleria Fonte d’abisso). L’ispirazione, per la verità, potrebbe essere anche dadaista, ma quel che piace sottolineare è l ...
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BERIO, Luciano
Giorgio Pestelli
Nato il 24 ottobre 1925 a Oneglia (Imperia), era figlio e nipote di musicisti: il nonno Adolfo era stato organista e compositore di pagine sacre e pezzi strumentali, per [...] 1985, n. 375-377; D. Osmond-Smith, B., Oxford 1991; E. Sanguineti, Per musica, a cura di L. Pestalozza, Milano-Modena 1993; B., a cura di E. Restagno, Torino 1995 (con bibliografia); Nuova musica alla radio. Esperienze allo Studio di fonologia della ...
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GUGLIELMI
Pasqualino Bongiovanni
Famiglia di musicisti i cui antenati, originari di Pariana o di Berticagnana, piccoli villaggi della montagna massese, si trasferirono nella città di Massa verso gli [...] in Massa e Carrara nella Restaurazione: il governo di Maria Beatrice Cybo d'Este. Atti e memorie del Convegno…, Massa e Carrara… 1979, Modena 1980, pp. 92-99; F.C. Petty, Italian opera in London, 1760-1800, Ann Arbor 1980, ad ind.; M. Robinson, Two ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] è sempre possibile precisare l'opera degli uni e quella degli altri. Fra gl'italiani sono Andrea degli Organi da Modena, Filippino suo figlio, Guglielmo di Marco, Simone da Orsenigo, Marco Frisone campionese, Giacomo di Giovanni Buono, ecc.; fra i ...
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Musica
Alvise Vidolin
Serena Facci
Vincenzo Perna
Giovanni Giurati
Serena Facci
Giovanni Giuriati
(XXIV, p. 124; App. II, ii, p. 372; III, ii, p. 186; IV, ii, p. 541; V, iii, p. 597)
L'evoluzione [...] music in the Orient. Essays on composition in Asia since World War II, Buren 1991.
G. Giuriati, Musica tradizionale khmer, Modena 1993.
P. Manuel, Cassette culture: popular music and technology in North India, Chicago 1993.
A. Miner, Sitar and sarod ...
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INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] Bodleiana a Oxford, quelli del collegio di Eton, della Old Hall del collegio di St Edmund a Ware, oltre a quelli di Modena, di Bologna e ai codici di Trento. Questo periodo trova il suo maggiore esponente in J. Dunstable (v.), la cui scuola novera ...
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modenese
modenése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Mòdena, capoluogo di provincia dell’Emilia: la cucina m.; i salumi m.; pozzi m., altro nome dei pozzi artesiani; razza m. (o buoi m.), razza di bovini allevata in...
nudo
agg. [lat. nūdus]. – 1. a. Non coperto da vestito o da altro indumento, riferito al corpo umano: un bambino n., un uomo n., una donna n.; spesso in funzione predicativa: essere, stare, restare n.; spogliare n. il bambino, e spogliarsi...