PISTOCCHI, Francesco Antonio Mamiliano
Francesco Lora
PISTOCCHI, Francesco Antonio Mamiliano (detto il Pistocchino o il Pistocco). – Figlio di Giovanni, violinista cesenate, nacque a Palermo nel 1659.
L’assunzione [...] un sonetto in suo onore, Avvertimento a’ Numi dell’Adria; in van der Linden, 2011, p. 59). Nel 1677 furono impiegati a Modena nella cappella di Francesco II d’Este. Nel 1681 Francesco Antonio fu impiegato a Venezia nella cappella di S. Marco; al più ...
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LUGO, Giuseppe
Johannes Streicher
Nacque a Rosolotti di San Giorgio in Salici, una frazione di Sona, presso Verona, il 18 giugno 1899, da Pietro e da Elvira Magalini, entrambi di origine contadina. [...] , 6 apr. 1940).
Nelle stagioni successive il repertorio non fu ampliato, ma il L. continuò a cantare, oltre che in provincia (Modena, Rovigo, Livorno), nei grandi teatri: al Comunale di Bologna, al S. Carlo di Napoli e all'Opera di Roma. Una delle ...
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GABUSSI, Vincenzo
Raoul Meloncelli
Nato a Bologna nel 1800, dal medico chirurgo Luigi e da Cecilia Sandelli, fu avviato giovanissimo allo studio della musica e fu allievo per la composizione di padre [...] I furbi al cimento, un melodramma comico in due atti su libretto di anonimo, rappresentata al teatro Comunale di Modena il 12 febbr. 1825; tuttavia i discreti consensi riportati non furono tali da incoraggiarlo ad affrontare la carriera teatrale ...
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BASADONNA, Giovanni
Ulisse Prota-Giurleo
Nato a Napoli nel 1806, apprese l'arte del canto dal grande tenore Andrea Nozzari, che trascorse a Napoli l'ultimo periodo della sua carriera. Il B. debuttò [...] 1833, primavera 1835), all'Apollo di Roma (carnevali 1833, 1836, 1838), al Carolino di Palermo (1833-34), al Comunale di Modena (primavera 1834), al Nuovo di Padova (giugno 1834, 1836), al Comunale di Trieste (carnevale 1835) e alla Scala di Milano ...
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DAVIA, Anna
Angela Romagnoli
È forse da identificarsi con Anna Da Vià, che era figlia di Osvaldo e di Maddalena Da Vià di Nebiù, nata il 16 ott. 1743 e battezzata il giorno seguente a Pieve di Cadore [...] Napoli 1961, pp. 48 s.; G. Meli, Opere, a cura di G. Santangelo, I, Milano 1965, p. 474; A. Gandini, Cronistoria dei teatri di Modena dal 1539 al 1871, Bologna 1969, 1, p. 163; 11, p. 68; Catalogo unico di libretti ital. a stampa fino al 1800, a cura ...
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GNONE, Francesco
Francesco Crivellini
Nacque ad Alessandria intorno al 1820 da Giuseppe e da Teresa Repatto. Si laureò in legge come suo padre, ma essendo particolarmente portato per il canto, si dedicò [...] . Iniziò così una brillante carriera che lo portò a cantare in numerosi teatri italiani.
Nel 1846 fu al teatro Comunale Nuovo di Modena (19 gennaio) ne I Lombardi alla prima crociata di G. Verdi. Il 13 aprile esordì al teatro alla Scala di Milano ne ...
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FRESCHI, Giovanni Domenico
Raoul Meloncelli
Nacque a Bassano del Grappa intorno al 1630. Scarse e lacunose sono le notizie sulla sua formazione musicale, compiuta forse a Venezia, ove il F. soggiornò [...] , cc. 1-2); Tullia superba, dramma in 3 atti, libr. di A. Medolago, 29 genn. 1678 (Mss. It., cl. IV, 461 [= 9885], e Modena, Bibl. Estense, Mus. F 395); La Circe, dramma in 3 atti, libr. di C. Ivanovich, 23 genn. 1679 (Mss. It., cl. IV, 400 [= 9924 ...
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BELLASPICA (Bellaspina), Francesco
Paolo Veronese
Della vita avventurosa del B. è difficile stabilire elementi precisi, se si eccettua la tuttora parziale documentazione della sua presenza come contralto [...] opera La Calliroe di G. Rust, Padova, Teatro Nuovo giugno 1776, col B. nella parte di Sidonio) e sempre nello stesso anno a Modena, a Firenze e a Bologna nel 1777. Dopo aver cantato a Milano nel 1784, si recò verso la fine dello stesso anno a Berlino ...
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GIGLI, Clarice
Claudia L'Episcopo
Nata a Firenze, sono sconosciuti, oltre alla data di nascita, la sua formazione musicale e gli esordi come cantante; sappiamo, comunque, che il periodo più significativo [...] lei la "Fiorentina" che il Mercure galant menziona come una delle brave cantanti della stagione 1683. Nel 1685 si esibì a Modena nel teatro Fontanelli nel ruolo di Arricida in Il Vespasiano, sempre del Pallavicino.
Dal 1687 la G. fu al servizio di ...
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DRAGHETTI, Andrea
Mauro Bucarelli
Nato a Varallo Sesia (Vercelli) il 22 sett. 1736, dopo i primi studi, il 27 nov. 1752 entrò nella Compagnia di Gesù. In seno a questa seguì il consueto lungo periodo [...] alla corte imperiale.
Fonti e Bibl.: Nova Acta eruditorum [Lipsia], luglio 1771, pp. 343-346; Nuovo Giornale de' letterati d'Italia [Modena], IV (1773), pp. 198-261; Efemeridi letterarie di Roma, II (1773), pp. 180 s., 189 s. (replica del D. alle pp ...
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modenese
modenése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Mòdena, capoluogo di provincia dell’Emilia: la cucina m.; i salumi m.; pozzi m., altro nome dei pozzi artesiani; razza m. (o buoi m.), razza di bovini allevata in...
nudo
agg. [lat. nūdus]. – 1. a. Non coperto da vestito o da altro indumento, riferito al corpo umano: un bambino n., un uomo n., una donna n.; spesso in funzione predicativa: essere, stare, restare n.; spogliare n. il bambino, e spogliarsi...