CORNOLDI, Giovanni Maria
Mario Casella
Nacque a Venezia il 19 sett. 1822 dal nobile Giulio e da Anna Maria Martens. Giovanissimo, intorno al quindicesimo anno d'età, avvertì, anche per l'influsso che [...] per il problema della stampa (tra il 1859 e il 1871 legò il suo nome alle origini di tre giornali: Il Distributore di Modena, LaLibertà di Verona e L'Eco del littoriale di Gorizia). Nel novembre del 1871 fu chiamato a Roma, al Gesù. Vi rimase fino ...
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DELLA GHERARDESCA, Bonifazio
Christine E. Meek
Figlio del conte di Donoratico Giovanni (Ianni), nacque con ogni probabilità intorno al 1260, dall'antica e potente famiglia feudale toscana. Abracciata [...] sia potuto semplicemente recare in visita.
Il fatto che si debba con ogni probabilità identificare nel D. quell'"arcivescovo di Modena" (o di "Modona") ricordato dal Villani tra i presuli creati cardinali nel 1328 dall'antipapa Niccolò V ha indotto ...
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GREGORIO Grassi, santo
Giuseppe Croce
Nacque a Castellazzo Bormida, vicino ad Alessandria, il 13 dic. 1833, terzo dei nove figli di Giovanni Battista e Paola Francesca Moccagatta, e fu battezzato Pietro [...] e L. Canali, da Parma, poi ministro generale dei frati minori. Trasferito quindi nel convento di S. Nicola di Carpi (Modena), ricevette l'ordinazione sacerdotale il 17 ag. 1857.
Nominato maestro dei chierici nel convento di Carpi, G. tenne l'incarico ...
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CANALE (Canali, de Canalis), Matteo (Mattia)
Tiziano Ascari
Figlio di Pietro, nacque a Ferrara nel luglio del 1443. Parecchi membri della sua famiglia furono funzionari estensi: suo fratello Bartolomeo [...] si conclude con le lodi della nobiltà, della bellezza e delle virtù di lei.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Modena, Cancelleria ducale, Ambasciatori..., Napoli, b. 3; Roma, b. 3; I. Burchardi, Liber notarum, in Rer. Ital. Script., 2ed., II, 1, a ...
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CASTELLANO da Bologna
Marco Palma
Non si conosce il cognome di questo illustre rappresentante del movimento francescano a Bologna nel Trecento, e ciò complica notevolmente il problema della sua identificazione [...] " risulta far parte in più occasioni. Nel 1348 gli fu affidata la guardiania del convento di Imola, mentre il 14 genn. 1349 partecipò come "discretus" di Modena all'elezione del provinciale dell'Ordine. Il 1° sett. 1351 il capitolo generale riunito a ...
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ACCETTA, Giulio
Mario Gliozzi
Nato a Francavilla, o, come altri scrive, a Reggio Calabria verso il 1690, nel 1705 entrò nell'Ordine degli eremitani di S. Agostino. Lettore a Firenze nel 1713, risiedette [...] . Vallauri, Storia delle Università degli Studi del Piemonte,III, Torino 1846, pp. 72 s.; P. Riccardi, Biblioteca matematica italiana,I, Modena 1893, col. 4;L. Aliquò-Lenzi, Gli scrittori calabresi,Messina 1913, p. 5;V. G. Galati, Gli scrittori delle ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] rinuncia a Parma e a Piacenza, tornate a far parte del Ducato di Milano, e della restituzione - poi non osservata - di Modena e Reggio alla casa d'Este, L. X riuscì a spuntare solo concessioni a favore della propria famiglia: la protezione del regime ...
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CALINI (Calino), Cesare
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Brescia il 4 febbr. 1670 dal conte Carlo Francesco e da Elena Provaglio, in una famiglia del luogo di antiche tradizioni. Terzo di sei figli maschi [...] , ove fu socio dell'adunanza Mazzuchelli, o per esercitare le sue eccellenti doti di predicatore in molte città: tra Paltro, a Modena, Parma, Venezia, Ferrara, Lucca e Roma. Il C. morì a Bologna il 19 ag. 1749.
A questa scarna biografia fa riscontro ...
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LUDOVICO da Fabriano
Raffaele Tamalio
Nato a Fabriano nella seconda metà del XV secolo, fu segretario del cardinale Ippolito d'Este, che rappresentò come oratore a Roma presso le corti dei papi Alessandro [...] si può ipotizzare che la morte di L. avvenisse poco dopo, nella stessa estate del 1513.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Modena, Ambasciatori Italia, Romagna, b. 1; Venezia, b. 13; Napoli, b. 7; Roma, bb. 11, 18-19; Arch. di Stato di Mantova, Arch ...
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BERNARDO da Bologna (al secolo Floriano Toselli)
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Bologna il 17 dic. 1699, da Bartolomeo e da Teodora Castelli. Dopo aver studiato nel collegio Panolini di Bologna, vestì [...] oggi utile fonte di notizie sugli autori cappuccini. Nelle Lezioni sopra la regola dei frati minori di s. Francesco,Modena 1749, B. si mantiene attaccato ad uno stretto rigorismo, proponendosi di "non voler aver riguardo ai tempi presenti", nel ...
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modenese
modenése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Mòdena, capoluogo di provincia dell’Emilia: la cucina m.; i salumi m.; pozzi m., altro nome dei pozzi artesiani; razza m. (o buoi m.), razza di bovini allevata in...
nudo
agg. [lat. nūdus]. – 1. a. Non coperto da vestito o da altro indumento, riferito al corpo umano: un bambino n., un uomo n., una donna n.; spesso in funzione predicativa: essere, stare, restare n.; spogliare n. il bambino, e spogliarsi...