CADONICI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nato a Venezia nel 1705 da modesta famiglia, compì gli studi nel seminario patriarcale di Venezia, "del quale era uno dei più distinti allievi" (Memorie dell'I. [...] T. 127. Sup., ff. 69-85; T. 128. Sup., ff. 131-154; T. 134. Sup., f. 120; (lett. del C. a I. Bianchi); Modena, Arch. Soli Muratori (lett. del C. al Muratori); Firenze, Bibl. Riccardiana Cod. Riccard.3714 (lett. del C. al Lami); Roma, Bibl. Corsiniana ...
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FASSINI, Vincenzo Domenico
Carlo Fantappiè
Da non confondersi con altri Fassini a lui contemporanei, con nome parzialmente identico, originari dello stesso luogo e ugualmente appartenenti all'Ordine [...] , XV, Pisis 1792, pp. 124-146; G. Tiraboschi, Storia della letter. ital., XI, Modena 1795, pp. 196, 272; A. Lombardi, Storia della letter. ital. nel secolo XVIII, I, Modena 1827, pp. 227 s.; E. Micheli, Storia dell'Università di Pisa dal 1737 al 1859 ...
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GUSTÀ, Francesc (Francisco, Francesco)
Miquel Batllori
Nacque a Barcellona il 9 genn. 1744 da Benet e Maria Salvador, ambedue di famiglie cittadine appartenenti al ceto medio. Il 2 ott. 1759, quando [...] terminato il quarto anno del corso di teologia, il G., con i compagni che si trovavano in una situazione simile, si recò a Modena per ricevervi gli ordini sacri dalle mani del vescovo G.M. Fogliani (1, 3 e 4 maggio 1769), non senza proteste del ...
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CAMERINI, Filippo
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Orazio e di Maddalena Saturni, nacque il 12 nov. 1665 nei pressi di Camerino.
Le notizie, del tutto generiche e stereotipe, trasmesse su di lui dai molti [...] di storiapatriaperleprovincemodenesi e parmensi, s. 3, V, (1888), 1, pp. 1-53, e successivamente dal Campori nell'Epistolariodi L. A. Muratori, V-XI, Modena 1903-1907, ad Indicem. Quelle del C. al Muratori sono conservate nella Biblioteca Estense di ...
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DONA (Donati, Donato), Lodovico
Katherine Walsh Strnad
Nacque a Venezia prima del 1430 dal patrizio veneziano Giovanni, figlio dei senatore Natale, e da Maddalena, figlia di Jacopo quondam Pier Loredan, [...] et Sol. 79, f. 55v; Bergamo, Biblioteca civica, cod. Sigma, I, 16; Milano, Biblioteca Ambrosiana, D 95 sup., ff. 165r-166v; Modena, Biblioteca Estense, cod. Alpha K 5, 9; Acta graduum academic. Gymnasii Patavini... ad annum 1450, a cura di G. Zonta-G ...
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AMBROGIO
Margherita Giuliana Bertolini
Documentato come vescovo di Bergamo, primo di tal nome, dall'aprile del 971 al maggio del 973; probabilinente ricoprì l'alta dignità, come successore di Olderico, [...] da Ottone I per allontanarne gli elementi ancora legati a nostalgie berengariane, come l'arcicancelliere Guido, vescovo di Modena.
Nel suo nuovo incarico A. partecipò ai principali avvenimenti politico-religiosi del suo tempo, avvicinando le figure ...
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BRUNATI, Giuseppe
Sandro Fontana
Nato in località Videlle presso Raffa di Puegnago (Brescia) il 4 giugno 1794 da Andrea e da Marta Carampelli, in una famiglia benestante di industriali di refe, compì [...] Amico d'Italia di Torino e mantenne col Baraldi, direttore delle Memorie di religione,di storia e di letteratura di Modena, un'intensa corrispondenza dalla quale si ricava non solo il grado di influenza che ebbero sulla cultura cattolica italiana del ...
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GRAZIANI (Gratiani, Gratiano), Tommaso (Tomaso)
Francesca Scaglione
Nacque a Bagnacavallo, presso Ravenna, nel 1553 circa.
L'anno di nascita di questo compositore è desunto sulla base di due notizie: [...] , che il 4 luglio 1598 il G. assunse l'incarico di maestro di cappella nella cattedrale di Concordia (nei pressi di Modena), che mantenne fino al suo ritorno a Ravenna.
Nel 1605 svolse attività di maestro di cappella a Reggio Emilia; tuttavia di ...
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CATELANI, Vincenzo
Claudio Mutini
Da famiglia di disagiate condizioni economiche, nacque a Reggio Emilia il 13 ott. 1742. Compì gli studi presso il locale seminario, ove fu accolto per intercessione [...] rimanendo nel campo della prosa, merita una menzione l'opuscolo intitolato Discorso sopra l'influsso delle stelle (Modena 1778), in cui il C. confutava le più radicate e popolari superstizioni connesse con la consuetudine astrologica. Complementare ...
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CARAFA, Carlo
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Roma il 21 0 22 aprile del 1611 da Girolamo principe della Roccella e da Diana Vittori. Durante gli studi letterari compiuti nel seminario romano, ebbe [...] giustificandone la restrizione con lo scarso impegno di Venezia nell'impedire i pericolosi preparativi militari del duca di Modena. Il C. tuttavia non mancava di sottolineare nelle sue relazioni l'enorme difficoltà della trattativa, essendo in netta ...
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modenese
modenése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Mòdena, capoluogo di provincia dell’Emilia: la cucina m.; i salumi m.; pozzi m., altro nome dei pozzi artesiani; razza m. (o buoi m.), razza di bovini allevata in...
nudo
agg. [lat. nūdus]. – 1. a. Non coperto da vestito o da altro indumento, riferito al corpo umano: un bambino n., un uomo n., una donna n.; spesso in funzione predicativa: essere, stare, restare n.; spogliare n. il bambino, e spogliarsi...