GENALA, Francesco
Mario Di Napoli
Nacque suddito asburgico a Soresina, nel Cremonese, il 6 genn. 1843, in una famiglia di piccoli proprietari, da Zeffirino e Diamante Previ. Rimasto orfano di entrambi [...] esercito del governo provvisorio dell'Emilia e acquartierato a Modena, dove gli fu consentito di iscriversi al primo Ponti della Valle di Maddaloni.
Tornato nel dicembre 1860 a Modena per proseguire gli studi, l'anno successivo si trasferì a Siena ...
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PAPINO, Girolamo
Laura Turchi
– Nacque a Lodi nell’ultimo decennio del XV secolo.
Entrato nell’Ordine dei predicatori, fu accettato come studente dello Studio bolognese di S. Domenico nel 1516, all’epoca [...] conferma voluta da Giulio III del suo ruolo di inquisitore generale dello Stato (23 gennaio 1552), anziché di Ferrara e Modena com’era stato fino allora, implicavano il riconoscimento da parte del S. Uffizio dei confini del Ducato, senza contare che ...
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Chambord, Henri-Charles-Ferdinand-Marie-Dieudonne di Borbone, duca di Bordeaux conte di
Chambord, Henri-Charles-Ferdinand-Marie-Dieudonné di Borbone, duca di Bordeaux conte di
Principe francese (Parigi [...] , la sua inflessibilità di temperamento e di ideologia compromise ogni tentativo dei suoi partigiani di portarlo al trono. Sposò (1846) Maria Teresa, figlia di Francesco IV di Modena. Con lui si estinse il ramo primogenito dei Borbone di Francia. ...
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Nobile famiglia modenese; nota dal 1149 con un Guglielmo, dette varî podestà alle principali città guelfe dell'Italia settentr. e centrale. Dal 1247 fu a capo del partito guelfo modenese degli Aigoni, [...] II e combatté contro i Bentivoglio (1508) e ancora contro Venezia (1509). Con il cugino Francesco Maria contribuì alla resa di Modena a Giulio II (1510). Guido (n. 1485 - Venezia 1539), figlio di Niccolò e di Bianca Bentivoglio, fu tenace oppositore ...
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Cremona
Giancarlo Andenna
Quando Federico II raggiunse per la prima volta Cremona alla fine di luglio del 1212, dopo una drammatica cavalcata al guado del Lambro, la città comunale era una delle più [...] fondava sullo stabile asse d'intesa con Parma. A loro volta le due città si ponevano come mediatrici delle contese tra Modena e Reggio, le quali rimasero sempre alleate di Cremona. In secondo luogo i cremonesi strinsero a partire dal 1191 trattati di ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] L. Gundersheimer, Ferrara. The style of a Renaissance despotism, Princeton 1973, ad Indicem (ed. ìtal.: Ferrara estense. Lo stile del potere, Modena 1988, ad Ind.); A. K. Eörsi, Lo studiolo di L. d'E. e il programma di Guarino da Verona, in Acta hist ...
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GIACCHI, Nicolò
Nicola Labanca
Nacque a Novara il 6 febbr. 1877 da Alfonso, di famiglia di proprietari e professionisti originaria di Sepino (Campobasso), e da Pierina Torelli.
Il padre (Napoli 1845 [...] , patriota e parlamentare piemontese.
Non imprevedibilmente, il G. scelse la carriera militare. Dopo aver frequentato la scuola militare di Modena, il 6 febbr. 1894 entrò in servizio, il 20 ott. 1895 venne nominato sottotenente (con destinazione al 2 ...
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CADORNA, Raffaele
Giuseppe Sircana
Nacque a Pallanza (Novara) il 12 sett. 1889 da Luigi e da Giovanna Balbi, crede di una famiglia di illustri tradizioni militari (il padre fu capo di Stato Maggiore [...] e il collegio "Rosmini" di Domodossola, frequentò il corso allievi ufficiali di cavalleria presso l'Accademia militare di Modena.
Classificatosi al primo posto nel corso, il 19 sett. 1909 fu nominato sottotenente e inviato al reggimento Lancieri ...
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FRANCESCONI, Ermenegildo Daniele
Piero Del Negro
Nacque a Cordignano (nel Trevigiano) il 9 ott. 1795 (e non il 13 aprile oppure l'8 giugno, come invece è stato tramandato da alcuni biografi ottocenteschi), [...] l'astronomo G. Santini, nel 1811 il F. fu ammesso a frequentare la Scuola militare di artiglieria e genio di Modena, ricevendovi una formazione scientifica e tecnica di prim'ordine. Ne uscì nel 1815, all'indomani della nascita del Regno Lombardo ...
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Patriota e generale (Nizza 1809 - Briga, Svizzera, 1865). Ufficiale dell'esercito sardo, fu coinvolto nella congiura della società segreta Cavalieri della libertà e fu per questo arrestato e costretto [...] di difendere Messina e poi di guidare una spedizione in Calabria. Arrestato dai Borboni, nel 1854 fu liberato e in seguito reintegrato nell'esercito sardo; ebbe poi il comando della divisione di Modena e fu eletto più volte deputato (1860; 1861-65). ...
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modenese
modenése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Mòdena, capoluogo di provincia dell’Emilia: la cucina m.; i salumi m.; pozzi m., altro nome dei pozzi artesiani; razza m. (o buoi m.), razza di bovini allevata in...
nudo
agg. [lat. nūdus]. – 1. a. Non coperto da vestito o da altro indumento, riferito al corpo umano: un bambino n., un uomo n., una donna n.; spesso in funzione predicativa: essere, stare, restare n.; spogliare n. il bambino, e spogliarsi...