FORMIGGINI, Mosè
Giorgio Montecchi
Nacque a Modena il 21 maggio 1756 da Benedetto e Gioia Levi.
Fin dalla seconda metà del secolo XVII il commercio delle gioie, dell'oro e dell'argento lavorati era [...] base su cui il F. costruì - dopo l'arrivo dei Francesi a Modena nel 1796 - le proprie fortune sociali e politiche. Ma non solo su era la personalità di maggior spicco all'interno del ghetto di Modena: erano state aperte a lui, come del resto già ai ...
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FONTANA, Lanfranco
Luis Bertoni
Nato a Modena intorno al 1530 da ricca e potente famiglia, fu tra i protagonisti di una lunga faida tra alcune eminenti famiglie cittadine.
Un odio secolare contrapponeva, [...] II d'Este (succeduto ad Ercole II nel 1559) non poteva non essere delle più decise: il 29 giugno 1562 fu pubblicato a Modena un bando che prometteva una ricompensa di 1.000 scudi a chi avesse consegnato il F. vivo e 500 se morto. L'anno successivo ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] città e sull'antico principato di Carpi, Carpi 1952; Id., N. F. in Sicilia dopo Garibaldi, in Aspetti e problemi del Risorg. a Modena, Modena 1963, pp. 291-299; Unità e democrazia nel Risorg., a cura di P. Bognoli, Firenze 1990, pp. 141-176.
Per un ...
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ADELGONDA (A. Augusta Carlotta) di Wittelsbach, duchessa di Modena
Franco Violi
Sestogenita di Luigi I, re di Baviera, e di Teresa Carlotta di Sassonia Hildburghausen, nacque a Würzburg (Alta Baviera) [...] il 19 marzo 1823.Il 30 marzo 1842 andò sposa all'arciduca Francesco Ferdinando Geminiano d'Austria-Este, erede del ducato di Modena.
Il 21 genn. 1846, dopo la morte di Francesco IV, salì al trono col marito Francesco V. Due anni dopo, giunta nel ...
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FONTANELLI, Achille
Livio Antonielli
Nacque a Modena il 18 nov. 1775 dal marchese Alfonso e da Paolina Cervi. Il padre, generale e ministro della Guerra del Ducato estense, morì nel 1777. Per i primi [...] e di P. Teuliè, Milano 1845; A. Roncaglia, Elogio del maresciallo conte A. F. dedicato a S.M. Umberto I re d'Italia, Modena 1879; S. Mainoni, Vita e campagne del generale A. F., Roma 1883; T. Casini, I modenesi nel Regno italico, in Ritratti e studi ...
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CARANDINI, Paolo
Tiziano Ascari
Nato a Modena nel 1535 da Elia, dottore e sindaco generale del Comune, e da Bianca Castelvetro, fu dottore di leggi e funzionario estense. Nel 1564 fu nominato dal duca [...] 12 ott. 1576) il C. seguì a Praga Rodolfo II, che lo fece nobile del Sacro Romano Impero. Tornato a Modena nel febbraio 1577 fu nominato governatore della Garfagnana, provincia assai difficile da governare per le continue lotte delle fazioni e sempre ...
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CARANDINI, Federico
Giorgio Boccolari
Nato a Modena il 25 genn. 1816 dal marchese Francesco e da Rosa Tampellini, dopo avere studiato nel locale Collegio dei nobili e avere seguito per un anno il corso [...] morte del C. interrompeva la stampa dei due grossi volumi previsti.
Fonti e Bibl.: Cenno necrol. del march. F. C., in Il Panaro (Modena), 1877, n. 69; G. Sforza, Due lettere di F. C., in Archvio emil. del Risorg. naz, II (1908), pp. 267-270; A. Monti ...
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FABRIZI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 3 febbr. 1812, ultimo di quattro figli, da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti. Gli studi, attestati da un certificato di frequenza rilasciatogli [...] contemp., poi ripresa per una pubblicazione su La famiglia Fabrizi. Estratti di memorie tratti dagli atti politici del governo estense..., Modena 1896. Brevi biografie del F. in Diz. del Risorg. nazionale, II, sub voce, e in Enc. Ital., XIV, sub voce ...
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CAVEDONI, Bartolomeo
Giuseppina Rastelli
Nacque a Castelvetro (Modena) il 12 luglio 1765 da Lodovico e da Maria Piccioli. Dopo aver frequentato le locali scuole primarie passò a Modena, dove si iscrisse [...] Italia, Lugano 1823, p. LXXVII; F. Cusani, Storia di Milano, Milano 1861-1884, VII, p. 204 s.; G. Canevazzi, B. C., Modena 1911; T. Casini, Ritratti e studi moderni, Milano-Roma-Napoli 1914, pp. 117, 123, 374; A. Ottolini, La carboneria dalle origini ...
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MARANESI, Pietro
Giuseppina Lupi
Nacque a Mirandola, presso Modena, il 22 giugno 1772 da Fiorano e da Antonietta Giordani. Nel 1785 fu ammesso come soldato nell'esercito del Ducato estense, nel quale [...] che il M. fu l'unico fra gli esuli della rivoluzione del 1831 a far ritorno in patria dopo aver ottenuto dal duca di Modena Francesco IV d'Austria-Este il permesso di dimorare a Carpi e di beneficiare di una pensione fino alla morte.
Il M. morì a ...
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modenese
modenése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Mòdena, capoluogo di provincia dell’Emilia: la cucina m.; i salumi m.; pozzi m., altro nome dei pozzi artesiani; razza m. (o buoi m.), razza di bovini allevata in...
nudo
agg. [lat. nūdus]. – 1. a. Non coperto da vestito o da altro indumento, riferito al corpo umano: un bambino n., un uomo n., una donna n.; spesso in funzione predicativa: essere, stare, restare n.; spogliare n. il bambino, e spogliarsi...