MALVEZZI, Pirro
Giorgio Tamba
Nacque a Modena nel 1429, ultimo figlio di Gaspare di Musotto e di Giovanna Bentivoglio, esuli da Bologna dopo il fallimento dell'azione che avevano intrapreso a favore [...] di Antonio Bentivoglio. A Modena la madre morì, ma il padre e i figli furono riammessi in Bologna già nel 1430.
Il M. si mise in luce nel 1451 quando fu tra i più decisi dell'intera fazione bentivolesca nel contrastare le milizie assoldate dai ...
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BORELLI, Vincenzo
Bruno Di Porto
Nato a Modena il 5 genn. 1786 da Giulio e da Maria Malmusi, si laureò in giurisprudenza all'università di Bologna nel 1806 ed esercitò la professione di notaio. Verso [...] , pp. 255 ss., 259, 285, 289, 310, 323, 326 ss., 329, 364 ss., 369; A. Panizzi, Le prime vittime di Francesco IV duca di Modena, Milano-Roma-Napoli 1912, pp. 193, 212 s.; G. Canevazzi, Le forche di Ciro Menotti e di V. B., estratto da Il Risorgimento ...
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BOSCHETTI, Roberto
Gaspare De Caro
Nacque a Modena nel 1472 da Albertino e da Diamante di Bartolomeo Castaldi. Nel 1492 raggiunse nel Regno di Napoli il padre, luogotenente generale di Ferdinando d'Aragona [...] , Storia d'Italia, a cura di C. Panigada, Bari 1929, IV, p. 24; P. Balan, R. B. e gli avvenimenti italiani dei suoi tempi, Modena 1879-1884; L. von Pastor, Storia dei Papi, IV, 1, Roma 1926, p. 181; 2, ibid. 1929, pp. 173, 276, 304; A. F. Boschetti ...
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ARALDI, Antonio
Gian Paolo Nitti
Nacque a Modena il 7 marzo 1819 da Gaetano e da Angela Magonza. Iniziò gli studi di ingegneria, ma, nel 1836, entrò come cadetto nel corpo dei pionieri di Modena. Congedato [...] quindi a riposo, egli venne iscritto nella riserva col grado di tenente generale.
L'A. fu deputato del collegio di Carpi (Modena) per la IX e la X legislatura (1865-1870). Dalla parte che ebbe negli appelli nominali sulle più importanti questioni si ...
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BURZAGLI, Ernesto
Rraoul Guèze
Nato a Modena il 7 giugno 1873 da Vincenzo e da Elena Baggi, entrò nell'Accademia navale nel 1887 e fu nominato guardiamarina nel 1892. Dopo numerosi imbarchi su varie [...] unità, dal 21 maggio 1904 al 21 apr. 1906 fu addetto navale a Tokio. Rientrato in Italia, nel 1912 fu tra gli ufficiali prescelti per il comando dei nuovi caccia tipo "Intrepido" che rappresentavano una ...
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MANNI, Eugenio
Santo Privitera
Nacque a Modena il 31 maggio 1910 da Amos, insegnante nella scuola secondaria, e da Giovanna Ghia. Dopo la morte prematura del padre, svolse a Torino un periodo di apprendistato [...] nell'industria automobilistica, presto interrotto per iscriversi alla facoltà di lettere della locale Università. Alla laurea seguì il perfezionamento in storia antica a Roma, con G. De Sanctis.
Alla figura ...
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FERRARI, Francesco Luigi
Giuseppe Ignesti
Nacque a Modena il 31 ott. 1889, da Domenico e Luigia Golfieri de' Buoi, da una famiglia della piccola borghesia di provincia, di modeste condizioni economiche [...] nuova coscienza all'Italia di domani".
Di ritorno dal congresso, il F. fu aggredito di giorno, in pieno centro di Modena, da alcuni fascisti, che lo percossero duramente. per "lavare l'oltraggio" che, a loro avviso, aveva recato a Mussolini. Pochi ...
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BRIGHENTI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro (Modena) il 12 maggio 1775, da Bartolomeo, avvocato, e da Luigia Lotti, di nobile famiglia. Pochi anni dopo la sua nascita, il padre fu nominato [...] trasferì tutta la famiglia, e il B. iniziò gli studi nella vicina Vignola. A 14 anni passò al seminario vescovile di Modena ove affrontò i classici sotto la guida di don Vincenze Paltrinieri, maestro di umanità e retorica, che esercitò su di lui un ...
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BIANCHI (de' Lancillotti), Tomasino
Tiziano Ascari
Nacque a Modena il 1º dic. 1473 da Iacopino, speziale e cronista, e da Cassandra Seghizzi, sorella di G. B. Seghizzi, maestro di casa del duca Alessandro [...] l'edilizia e mille altre cose. Inoltre il B. annotò tutte le notizie d'Italia e d'Europa che giungevano a Modena da fonti attendibili e inserì nella sua cronaca copia dei documenti non modenesi che riuscì ad ottenere. La rapida annotazione dei fatti ...
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CARTA, Giovanni Battista
Carla Filosa
Nacque a Modena il 17 genn. 1783 da Antonio e da Angiola Brancolini. Unico figlio superstite di una famiglia modesta (suo padre era barbiere), dopo aver frequentato [...] morì a Milano il 13 ottobre dell'anno 1871.
Fonti e Bibl.: L. Valdrighi, Estratti di un carteggio familiare e privato, Modena 1872, pp. 175, 192, 194;G. Visconti Venosta, Ricordi di gioventù, Milano 1904, pp. 205, 208s.; G. Mazzini, Scritti editi ed ...
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modenese
modenése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Mòdena, capoluogo di provincia dell’Emilia: la cucina m.; i salumi m.; pozzi m., altro nome dei pozzi artesiani; razza m. (o buoi m.), razza di bovini allevata in...
nudo
agg. [lat. nūdus]. – 1. a. Non coperto da vestito o da altro indumento, riferito al corpo umano: un bambino n., un uomo n., una donna n.; spesso in funzione predicativa: essere, stare, restare n.; spogliare n. il bambino, e spogliarsi...