FEDERZONI, Andrea
Graziella Martinelli Braglia
Figlio del capomastro Bartolorneo di Giovanni, detto il Rizzo, nacque a Carpi (Modena) versoil 1470- Secondo l'erudito carpigiano Cabassi (1784), frequentò [...] Carpi 1978, p. 44; Id., La cattedrale di Carpi, inA. Garuti-D. Colli-R. Pelloni, Un tempio degno di Roma. La cattedrale di Carpi, Modena 1986, pp. 14, 16, 33 n. 23 (anche per Tommaso e Ludovico); A. Garuti, in A. Garuti-G. Gnoli, S. Rocco. La storia ...
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CERVI, Bernardo (Bernardino)
Adalgisa Lugli
Non è possibile trovare conferma documentaria alla tradizionale data di nascita del pittore, fissata al 1586. Le fonti antiche, primo il Vedriani (1662), non [...] ., Carteggio artisti, lettere del settembre 1629 e del genn. 1630). Ancora nel 1630, l'anno in cui morì di peste, a Modena è documentato il pagamento di un ritratto del duca Cesare per Eleonora d'Este Gesualdo (Ibid., Libro di spese di Donna Leonora ...
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Pittore (Bondanello di Quistello, Mantova, 1878 - Verona 1964). Frequentò le accademie di belle arti di Modena e di Firenze; nel 1900 si recò a Parigi dove, sperimentate anche la scultura e l'incisione, [...] approfondì, in serie di vedute e nature morte, la sua personale visione naturalistica dagli effetti impressionistici di luce e di colore. Dal 1912 cominciò ad alternare i soggiorni a Venezia e in Bretagna ...
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EMILIA-ROMAGNA
G. Zanichelli
Regione dell'Italia settentrionale comprendente le due regioni storiche dell'Emilia a O e della Romagna a E. La denominazione della parte occidentale deriva dalla via Emilia, [...] Gandolfo, La Pieve di S. Silvestro a Fanano, in Tempo sospeso. L'arte romanica delle montagne modenesi, a cura di P. Montorsi, Modena 1987, pp. 200-251; 7 Colonne e 7 Chiese. La vicenda ultramillenaria di Santo Stefano in Bologna, a cura di F. Bocchi ...
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MARCHESI, Andrea, detto il Formigine
Valerio Da Gai
Figlio di Pietro nacque a Formigine (presso Modena). La data di nascita è convenzionalmente fissata agli anni 1480-90 in base alle prime indicazioni [...] documentarie conosciute, che risalgono alla metà del secondo decennio del Cinquecento, in cui il M. è citato con la qualifica di "magister" (Berti, p. 22).
Il tirocinio del M. avvenne verosimilmente tra ...
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Pittore (notizie dal 1385 al 1417). Dipinse, in uno stile vicino ai modi di Barnaba da Modena e di Taddeo di Bartolo, il polittico con l'Annunciazione (1401, Pinacoteca Vaticana), la Madonna col Bambino [...] (Genova, S. Donato), la Madonna dei battuti (Palermo, Pinacoteca), la Madonna col Bambino (Finalpia, Santuario) ...
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MALATESTA, Narciso
Anna Chiara Fontana
Nacque a Venezia il 26 ott. 1835 da Adeodato, pittore modenese trasferitosi in laguna per un soggiorno di studio e perfezionamento, e da Emilia Malverti.
Il piccolo [...] E. Ridolfi, Guida di Lucca, Lucca 1899, p. 41; F. Asioli, Adeodato Malatesta, notizie biografiche ed artistiche, a cura di G. Canevazzi, Modena 1905, pp. 37, 101, 146, 227, 247 s., 257, 262, 292, 294, 334, 336, 465, 482; A. De Gubernatis, Diz. degli ...
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CORBARELLI (Corberelli, Corborelli Coribelli)
Renata Massa
Famiglia fiorentina di intarsiatori di pietre dure operosi a Padova, Vicenza, Modena, Bologna, Brescia e nel Bergamasco nel corso dei secoli [...] nel 1681, dei lavori intrapresi da Benedetto è un chiaro indizio del trasferimento di quest'ultimo al servizio del duca di Modena (Campori, 1879), che lo chiamò a dirigere un laboratorio di pietre dure con i suoi due figli. Gli si attribuisce (Thieme ...
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Pittore (n. Bologna - m. 1684), prospettico e quadraturista, decorò con A. Mitelli palazzi a Bologna. Operò a Modena e Parma; chiamato a Genova, fu tra i primi a introdurvi l'arte del quadraturismo bolognese [...] (decorazioni in Palazzo Reale, 1654-55) ...
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modenese
modenése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Mòdena, capoluogo di provincia dell’Emilia: la cucina m.; i salumi m.; pozzi m., altro nome dei pozzi artesiani; razza m. (o buoi m.), razza di bovini allevata in...
nudo
agg. [lat. nūdus]. – 1. a. Non coperto da vestito o da altro indumento, riferito al corpo umano: un bambino n., un uomo n., una donna n.; spesso in funzione predicativa: essere, stare, restare n.; spogliare n. il bambino, e spogliarsi...