ANTELAMI, Benedetto.
A.C. Quintavalle
Scultore e architetto attivo a cavallo fra i secc. 12° e 13° nell'Italia settentrionale.Assai complessi i problemi, diverse le risposte critiche finora offerte [...] , Archivio storico dell'arte 1, 1888, 2, pp. 14-25; A. Dondi, Notizie storiche ed artistiche del Duomo di Modena, Modena 1896; N. Pelicelli, Guida di Parma, Parma 1897; M.G. Zimmermann, Oberitalische Plastik im frühen und hohen Mittelalter, Leipzig ...
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GAROFALINI, Giacinto
Paolo Di Paola
Figlio di uno speziale, nacque a Bologna nel 1666 (Zanotti, p. 343). Stando alla testimonianza di Zanotti, suo principale biografo, il G., invece di intraprendere [...] Roli, in L'arte degli Estensi, fig. 242) dipinto per la chiesa di S. Maria degli Angeli (o del Paradiso) a Modena. Di datazione incerta sono la Madonna nella chiesa di S. Giuseppe presso Fanano nel Modenese e un'Adorazione dei pastori dubitativamente ...
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Pittrice, nata a Trapani il 9 ottobre 1924. Frequenta saltuariamente l'Accademia delle Belle Arti a Palermo e a Firenze; nel 1946 si trasferisce a Roma. Alla fine dell'anno compie con A. Sanfilippo, G. [...] Padiglione d'arte contemporanea di Milano (1983), all'Art Gallery of Ontario di Toronto (1988) e alla Galleria Civica di Modena (1989). A Gibellina nel 1985 realizza pareti in ceramica per l'esterno del Municipio.
La sua ricerca originale si svolge ...
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FRANCESCO di Neri da Volterra
Carlo La Bella
da Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore originario di Volterra, le cui testimonianze documentarie ne attestano l'attività a partire [...] un pittore a Pisa nel sec. XIV, in Il polittico di Agnano, Pisa 1986, pp. 51-56; M. Bietti, in La Galleria Estense di Modena, Bologna 1987, p. 46; M. Fanucci Lovitch, Artisti attivi a Pisa fra XIII e XVIII secolo, Pisa 1991, pp. 118 s.; A. Caleca, in ...
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COLETTI, Luigi
Alessandro Bevilacqua
Nacque il 10 febbr. 1886 a Treviso da Isidoro Alberto, di antica e facoltosa famiglia cadorina, e da Anita Gobbato. Frequentò il ginnasio-liceo, e fin da questi [...] ; Studi sulla pittura del Trecento a Padova, II, Altichiero e Avanzo, in Riv. d'arte, XIII (1930), 3, pp. 303-363; Tommaso da Modena e le origini del naturalismo nella pittura, in Riv. del R. Istituto di arch. e storia dell'arte, III (1931), 1-2, pp ...
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DAL MOLIN FERENZONA, Raoul
Rosella Siligato
Nacque a Firenze il 24 sett. 1879 da Olga Borghini e da Giovanni Antonio detto Giovanni Gino, giomalista, autore di una serie di articoli e di libelli contro [...] famiglia risiedeva, a Firenze. Qui per suo volere il D. entrò nel Collegio militare e quindi all'Accademia di Modena, senza, tuttavia, trascurare la letteratura, per la quale concepiva un vivo interesse, documentato da alcune novelle, romanzi e versi ...
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Periodo dell’arte medievale compreso tra l’11° e il 12° sec., che coincise con i cambiamenti economici, politici e culturali dell’Europa occidentale.
Cenni storici
L’arte r. è considerata come un insieme [...] nel duomo di Spira sotto Enrico IV (1080-1106): l’abside è coronata, all’esterno, da una loggia, come nella cattedrale di Modena e in una fase più arcaica in S. Ambrogio di Milano; le mura sono percorse da archeggiature cieche; all’interno è un ...
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VOUET, Simon
Andrée R. Schneider
Pittore, nato a Parigi il 9 gennaio 1590, ivi morto il 30 giugno 1649. Fu allievo di suo padre, Laurent V. Temperamento eclettico, andò in Inghilterra nel 1605, a Costantinopoli [...] seguito del cardinal Barberini, dei Doria e divenne nel 1624 principe dell'Accademia di S. Luca. Andò a Genova, Parma, Modena, Bologna, Napoli, Venezia, assimilando elementi di tutte le scuole. In Italia eseguì i ritratti dei suoi amici e protettori ...
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LIUTPRANDO
F. Betti
Re dei Longobardi dal 712, quando venne eletto a succedere al padre Ansprando, che era rimasto sul trono per soli tre mesi dopo aver deposto, grazie all'appoggio di truppe bavare, [...] si deve inserire la costruzione, per iniziativa di L., come ricorda espressamente l'epigrafe che ancora oggi si conserva (Modena, Mus. Civ. di Storia e Arte Medioevale e Moderna), delle fortificazioni del centro di Cittanova, situato nelle immediate ...
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ROMANZO
P. D'Achille
Termine, nato nel Medioevo, con cui si indica, sia nel linguaggio della critica e della storiografia letteraria sia nell'uso comune, il più importante genere narrativo, che ha anch'esso [...] nei rilievi degli archivolti della porta dei Leoni nel S. Nicola di Bari e della porta della Pescheria nel duomo di Modena (Loomis, 1923-1924), entrambi della prima metà del sec. 12°, e dunque cronologicamente anteriori agli stessi r. di Chrétien de ...
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modenese
modenése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Mòdena, capoluogo di provincia dell’Emilia: la cucina m.; i salumi m.; pozzi m., altro nome dei pozzi artesiani; razza m. (o buoi m.), razza di bovini allevata in...
nudo
agg. [lat. nūdus]. – 1. a. Non coperto da vestito o da altro indumento, riferito al corpo umano: un bambino n., un uomo n., una donna n.; spesso in funzione predicativa: essere, stare, restare n.; spogliare n. il bambino, e spogliarsi...