BAISIO, Iacopo
Luigi Prosdocimi
Visse nella seconda metà del sec. XIII; non ne sono note fino ad ora le date della nascita e della morte. Appartenente all'antica famiglia Baisi o da Baiso, località [...] che tuttavia troviamo solitamente attribuita non a lui ma al fratello Guido. Sembra abbia studiato il diritto, come il fratello, in Modena o in Reggio, avendo maestro Guido da Suzzara. Certo insegnò a Bologna negli anni 1286-1288 e forse fino al 1290 ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] L. Gundersheimer, Ferrara. The style of a Renaissance despotism, Princeton 1973, ad Indicem (ed. ìtal.: Ferrara estense. Lo stile del potere, Modena 1988, ad Ind.); A. K. Eörsi, Lo studiolo di L. d'E. e il programma di Guarino da Verona, in Acta hist ...
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GROPPALI, Alessandro
Franco Tamassia
Nacque a Cremona il 5 maggio 1874 da Stefano e da Caterina Ghilardotti. Seguì gli studi universitari a Cremona (dove fu allievo di A. Ghisleri), quindi a Padova. [...] di sociologia all'Università di Ferrara (1899-1902); divenuto ordinario insegnò filosofia del diritto e materie affini a Modena (1902-24) e a Milano (1924-31), continuando, comunque, a esercitare la professione forense.
Avendo egli deposto, nel ...
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AMIDEI, Cosimo
Mario Rosa
Magistrato fiorentino, "notaro criminale", stando ad una lettera di Alessandro Verri al fratello Pietro; dati biografici di lui sono pressoché inesistenti, allo stato attuale [...] dei Veri.
L'A. è noto quale autore del Discorso filosofico-politico sopra la carcere de' debitori, s. l. [ma Modena] 1770, che, ispirato direttamente dal paragrafo XXXIV del Dei delitti e delle pene, fu recensito con favore dalle Novelle letterarie ...
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BURLA (Borla), Giovanni Francesco
Roberto Zapperi
Nacque a Piacenza in data imprecisata verso la fine del secolo XV. Studiò legge e, conseguito il dottorato, fu ammesso nel collegio dei dottori della [...] il 21 marzo 1530, con la mediazione imperiale, aveva rimesso la vertenza all'arbitrato di Carlo V, che aveva assunto in consegna Modena con l'impegno di emanare un'equa sentenza entro sei mesi e il patto espresso che, nel caso che a tale scadenza non ...
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BALDASSERONI, Pompeo
Renato Mori
Nato a Livorno il 23 sett. 1743, da Giovanni Giacomo e da Maria Beatrice Guardini Bandi, compì i primi studi nel collegio Bandinelli di Roma e si laureò in giurisprudenza [...] il volume Leggi e costumi del cambio,del quale diede una seconda edizione con aggiunte a Firenze nel 1786, e altre a Modena e a Venezia nel 1805. L'opera, fondata su una grande conoscenza pratica della materia, ebbe larga rinomanza per la chiarezza e ...
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FORTEGUERRI, Niccolò
Anna Esposito
Nacque a Pistoia il 7 ott. 1419 da Bartolomeo e da donna Pippa, di ignoto casato, primo di otto figli: altri cinque maschi (Antonio, Cristoforo, Pietro, Paolo, Giovanni) [...] al sostegno della fondazione istituita nel 1383 da M. de Cesis in favore di studenti bisognosi originari di Pistoia e di Modena. Dapprima allievo a Bologna del giurista pistoiese F. Lazzari, seguì il suo maestro a Siena, dove si addottorò in utroque ...
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COLOMBI, Iacopo (Columbus, Colombinus, Iacobus Columbi, Iacobus Columbinus)
Adriana Campitelli Tognoni
Incerto è il nome esatto e l'identità stessa di questo giurista.
Il Diplovataccio ritenne che fosse [...] espropriazione di proprietari privati da parte del Comune di Reggio nel territorio di Rubiera che, posto a mezza via tra Modena e Reggio, era un punto strategico di particolare importanza, ed era stato da poco ripreso ai Modenesi dai Reggiani.
Dopo ...
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BRUSA, Emilio
Celestino Spada
Nacque a Ternate, in provincia di Como, il 9 settembre 1843 da Giuseppe e da Maria Bianchi. Dopo aver compiuto gli studi classici a Milano, frequentò il corso di giurisprudenza [...] principali del B. sono: Studi sulla recidiva, Milano 1866; Idea fondamentale del diritto e del diritto internazionale in ispecie,Prolusione, Modena 1872; Dei segreti politici, in Rivista penale, VI (1877), pp. 282-97; De la science en général et de l ...
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Biblioteconomia
Cenni storici
Il termine latino codex, nel suo significato originario, indicava, come liber, la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno; designò poi le tavolette cerate a uso [...] quelli di procedura penale e di procedura civile, tutti promulgati il 20 novembre 1859.
Si ebbero codice anche nel ducato di Modena, in Toscana, nello Stato Pontificio. Nel nuovo regno Lombardo-Veneto furono accolti nel 1815 i codici civile e penale ...
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modenese
modenése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Mòdena, capoluogo di provincia dell’Emilia: la cucina m.; i salumi m.; pozzi m., altro nome dei pozzi artesiani; razza m. (o buoi m.), razza di bovini allevata in...
nudo
agg. [lat. nūdus]. – 1. a. Non coperto da vestito o da altro indumento, riferito al corpo umano: un bambino n., un uomo n., una donna n.; spesso in funzione predicativa: essere, stare, restare n.; spogliare n. il bambino, e spogliarsi...