DE MARI (Mari), Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova da Francesco e da Livia Centurione il 12 ag. 1686 e fu ascritto alla nobiltà il 26 nov. 1711.
Problematica la sua precisa [...] del Della Cella, secondo cui, dopo il commissariato in Corsica, il D., in data non definita, sarebbe passato alla corte di Modena, dove avrebbe ricevuto dal duca il governatorato perpetuo di Reggio e il titolo di conte di Scandiano. Non è invece ...
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GRANERI, Maurizio Ignazio
Andrea Merlotti
Nacque a Torino tra il dicembre del 1663 e il gennaio del 1664, figlio del sovrintendente generale alle Finanze Tomaso (1628-96), dal 1681 marchese di La Roche, [...] in Piemonte dal 1700 al 1713, Torino 1907, p. 240; G. Quazza, Le riforme in Piemonte nella prima metà del Settecento, Modena 1957, pp. 84, 352, 361; J. Stuart Woolf, Studi sulla nobiltà piemontese nell'età dell'assolutismo, in Memorie dell'Accademia ...
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GOZZADINI, Giovanni
Cecilia Ciuccarelli
Nacque a Bologna il 31 dic. 1477 da Bernardino e da Giulia Capelli. Presso lo Studio bolognese l'11 febbr. 1499 conseguì il dottorato in diritto civile con Sigismondo [...] S. Maria della Misericordia.
L'8 luglio il governatorato di Reggio fu assunto da F. Guicciardini, che già amministrava Modena. A questo incarico lo storico fiorentino era stato nominato dal gennaio, sulla base di un giudizio negativo sulla situazione ...
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FLORIAN, Eugenio
Paolo Camponeschi
Nacque a Venezia il 25 nov. 1869 da Antonio e da Anna Veronese. Si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Padova e. ancora studente, fu redattore [...] della prova era una scelta incompatibile con un modello inquisitorio.
Dall'ottobre del 1919 il F. passò all'università di Modena, scambiando così la cattedra di Siena con Ugo Conti. Trasferitosi a Torino, dal 1926 al 1936, il F. tenne anche ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Medioevo e modernità: le diverse fondazioni di due civiltà giuridiche
Paolo Grossi
Alle radici della civiltà giuridica medievale
Quando cominciò a fiorire, alla fine dell'11° sec., diramandosi poi da [...] dalle correnti provenienti dalla Vienna di Maria Teresa, giuristi come Pietro Verri e Cesare Beccaria (o, a Modena, Ludovico Antonio Muratori) saranno araldi convinti dello statalismo giuridico moderno, sacerdoti del culto della legge, avversari ...
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LAZZARELLI, Giovanni Francesco
Fiammetta Cirilli
Discendente di un antico casato, nacque a Gubbio il 5 apr. 1621 da Alessandro e da Gentile Crivelli. Fino ai quindici anni studiò nel seminario cittadino, [...] e corte dei Pico alla fine del Seicento, in Mirandola e le terre del basso corso del Secchia, Atti del Congresso…, Mirandola 1983, II, Modena 1984, pp. 7-24; Id., "La Cicceide legitima" di G.F. L., in Studi secenteschi, XXIX (1988), pp. 163-180. ...
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PANCIROLI, Guido
Giovanni Rossi
PANCIROLI (Panzirolus), Guido. – Nacque a Reggio Emilia il 17 aprile 1523, figlio di Alberto, giurista rinomato nella sua città (come attestato dallo stesso Guido nel [...] Patavinae manuscriptae publicae et privatae, Utini 1639, p. 85; A. Crispi, Panciroli Guido, in G. Tiraboschi, Biblioteca Modenese, IV, Modena 1783, pp. 4-20, add. VI, I, 1786, pp. 155-156; F.K. von Savigny, Geschichte des römischen Rechts ...
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ARMANNI, Vincenzo
Umberto Coldagelli
Nacque a Gubbio il 13 febbr. 1608 da nobile famiglia. Per la sua spiccata inclinazione allo studio fu inviato a Napoli nel 1629 presso lo zio Francesco Billi, agente [...] eugubini.
Bibl.: L. Jacobilli, Bibliotheca Umbriae, I, Fulginiae 1658, pp. 267-272; F. Fabi Montani, Elogio storico di V. A., Modena 1835; W. Maziere Brady, Anglo-Roman Papers, I, The eldest natural son of Charles II, Paisley 1890, pp. 95, 96, 105 ...
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MARIA TERESA d'Asburgo, imperatrice
Heinrich Kretschmayr
Secondogenita e prima tra le figlie dell'imperatore Carlo VI e della principessa Elisabetta Cristina di Brunswick-Wolfenbüttel, nacque il 13 [...] Spagna; l'altro figlio di M. T., duca Ferdinando, governatore generale della Lombardia, sposò la duchessa erede Maria Beatrice di Modena; la figlia Maria Amalia divenne duchessa di Parma, e l'altra figlia, Maria Carolina, regina di Napoli e più tardi ...
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STATO E CHIESA
Venerando Marano
(v. chiesa: Chiesa e Stato, X, p. 46; App. II, I, p. 571; IV, I, p. 418)
Le relazioni fra Chiesa cattolica e Stato in Italia. - Da poco più di un decennio la disciplina [...] sulle intese tra Stato e Chiesa nel c.d. sistema delle fonti, in Studi in onore di L. Spinelli, 3, Modena 1989, pp. 935 ss.; C. Mirabelli, Patti lateranensi, in Enciclopedia giuridica, 22, Roma 1990; G. Long, Le confessioni religiose ''diverse ...
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modenese
modenése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Mòdena, capoluogo di provincia dell’Emilia: la cucina m.; i salumi m.; pozzi m., altro nome dei pozzi artesiani; razza m. (o buoi m.), razza di bovini allevata in...
nudo
agg. [lat. nūdus]. – 1. a. Non coperto da vestito o da altro indumento, riferito al corpo umano: un bambino n., un uomo n., una donna n.; spesso in funzione predicativa: essere, stare, restare n.; spogliare n. il bambino, e spogliarsi...