GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] problemi di salute, collaborò attivamente alla stipula del trattato commerciale con la Russia. Tra aprile e giugno fece un ultimo viaggio a Modena, Padova e Venezia.
Il G. morì a Napoli il 30 ott. 1787.
Fonti e Bibl.: Un primo approccio alla vita e ...
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Procedimento sommario di cognizione
Antonio Carratta
Il nuovo procedimento sommario di cognizione, introdotto negli artt. 702 bis-702 quater del codice di procedura civile, dalla l. 18.6.2009, n. 69 [...] e rito del lavoro tra «provvedimenti presidenziali» ed «osservatori sulla giustizia civile», in Corr. giur., 2010, 1377; in giurisprudenza, Trib. Modena, 18.1.2010, in Foro it., 2010, I, 1015; Trib. Torre Annunziata, 10.2.2010, ibidem, 1958. Per l ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema della codificazione
Riccardo Ferrante
Il termine codice si presta a una serie molto ampia di applicazioni e di torsioni semantiche. Dal 'codice genetico' in medicina al 'codice a barre' [...] , nel Regno di Sardegna (ma rimane in vigore nei territori liguri, adesso Ducato di Genova), nel Ducato di Modena e nel Granducato di Toscana; viene provvisoriamente lasciato in vigore, dopo la cancellazione degli istituti maggiormente in contrasto ...
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La magistratura
Antonella Meniconi
Al momento dell’unificazione l’assetto della magistratura del Regno sabaudo era palesemente riconducibile al modello francese, così come scaturito dall’esperienza [...] , e non molto lambito i magistrati lombardi e coloro che provenivano dal Ducato di Parma (di più nel Ducato di Modena), ma si era pesantemente concentrata sulla magistratura del Regno delle Due Sicilie (pesò la responsabilità di quei giudici nella ...
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Damiano Nocilla
Abstract
Viene esaminato l’istituto della riserva di legge nel quadro di un’interpretazione valoriale del testo della Costituzione repubblicana, mettendo, fra l’altro, l’istituto stesso [...] , 2007; Stancati, P., Legalità (Principio di), in Il diritto. Enc. Giuridica del Sole 24 ore, VIII, Milano, 2007, 688 ss; Vignudelli, A., a cura di, Lezioni magistrali di diritto costituzionale (a. acc. MMX – MMXI), Modena, 2011, 83-92 e 105-114. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La critica del diritto giurisprudenziale e le riforme legislative
Maria Gigliola di Renzo Villata
La prima metà del Settecento tra conservazione e cambiamento
Critica del diritto giurisprudenziale e [...] furono senza dubbio le Leggi e Costituzioni sabaude, occorre aspettare quasi mezzo secolo: sarà Francesco III duca di Modena che, al termine di un denso iter di riforma, destinato a mutare l’organizzazione amministrativa e giudiziaria del piccolo ...
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Lorenzo Giasanti
Abstract
Nel presente contributo viene analizzata la natura e la funzione dello stage, istituto giuridico, non riconosciuto quale rapporto di lavoro ma inquadrato come strumento di [...] essenziale
Bertagna, G.-Buratti, U.-Fazio, F.-Tiraboschi, M., a cura di, La regolazione dei tirocini formativi in Italia, Modena, 2013; Canavesi, G., Stage, in Enc. Giur. Treccani, Roma, 2002, agg., 1; Ciucciovino, S., Apprendimento e tutela del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I giuristi e il diritto feudale
Mario Montorzi
I teorici del diritto arrivano ben tardi sui campi dell’esperienza feudale: non è infatti possibile parlare da subito dell’esistenza di un vero e proprio [...] . 48 e segg.): secondo l’opinione di Peter Weimar (in Handbuch, cit., p. 187), l’opera fu probabilmente redatta a Modena poco prima del 1200, quando Pillio svolse attività giudiziaria nel tribunale di corte imperiale (Weimar 1990, p. 73).
L’apparato ...
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GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] al 15° secolo. Fra i pochissimi oggetti quattrocenteschi si ricordano: l'aron ha-Kodesh datato 1472 e proveniente da Modena (Parigi, Mus. Nat. du Moyen Age, Thermes de Cluny); i rimmonim provenienti da Camerata in Sicilia (Palma di Maiorca ...
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Le nuove linee guida sui tirocini extracurriculari
Liliana Tessaroli
Lo scritto analizza le novità introdotte dall’Accordo del 25.5.2017 tra il Governo, le regioni e le province autonome di Trento e [...] v. Bertagna, G.-Buratti, U.-fazio, f.-Tiraboschi, M., La regolazione dei tirocini formativi in Italia dopo la legge Fornero, Modena, 2013, 63 e ss.
6 v. le diverse posizioni della dottrina nel fascicolo Il nuovo titolo V della Costituzione Stato ...
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modenese
modenése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Mòdena, capoluogo di provincia dell’Emilia: la cucina m.; i salumi m.; pozzi m., altro nome dei pozzi artesiani; razza m. (o buoi m.), razza di bovini allevata in...
nudo
agg. [lat. nūdus]. – 1. a. Non coperto da vestito o da altro indumento, riferito al corpo umano: un bambino n., un uomo n., una donna n.; spesso in funzione predicativa: essere, stare, restare n.; spogliare n. il bambino, e spogliarsi...