BIANCHI, Giovanni
Angelo Fabi
Comunemente noto come Janus Plancus, nome che egli stesso si diede, con cui pubblicò la maggior parte dei suoi scritti e che venne anche italianizzato in Iano o Giano Planco. [...] del sec. XVIII, Iesi 1904, App., pp. XXV-XXXVII; 59 lett. al B. nell'Epistolario del Muratori a cura di M. Campori, IX-XII, Modena 1905-1911, e v. Indice, XIV, 1922, p. 5983; G. Bilancioni, Carteggio inedito di G. B. Morgagni con G. B. (Ianus Plancus ...
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BANDETTINI, Teresa (Amarilli Etrusca)
Arianna Scolari Sellerio
Nata a Lucca l'11 ag. 1763 da Benedetto e da Maria Alba Micheli, rimasta a sette anni orfana e con la famiglia in precarie condizioni finanziarie, [...] 1818. Desiderosa di tornare nella città natale, cercò di ottenere dalla duchessa di Lucca una pensione e dalla corte di Modena il permesso di continuare a riscuotere anche a Lucca quella già concessale. Dopo molte incertezze (cfr. lettera a T. Trenta ...
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BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] , f. 13; G. M. Mazzuchelli,Gli Scrittori d'Italia, II, 2, Brescia 1760, pp. 1264 ss.; G. Tiraboschi,Biblioteca modenese, V, Modena 1784, pp. 186 ss.; Diz. di opere anonime e pseudonime di scrittori italiani, I, Milano 1848, p. 391; II, ibid. 1852, p ...
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LAMBERTI, Luigi
Valentino Sani
Nacque a Reggio nell'Emilia il 27 maggio 1759, primo di quattro figli (il secondo fu Jacopo, figura politica di rilievo negli anni napoleonici), da Francesco e Chiara [...] Necr. in Corriere milanese, 6 dic. 1813, pp. 1161 s.; Giornale italiano, 6 dic. 1813, p. 1364; Arch. di Stato di Modena, Cancelleria ducale, Particolari, bb. 361-363; Arch. di Stato di Reggio Emilia, Carte Lamberti, ff. 6-7; Reggio Emilia, Biblioteca ...
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PISTOFILO, Bonaventura
Chiara Quaranta
PISTOFILO, Bonaventura (Ventura). – Nacque a Pontremoli tra il 1465 e il 1470 da Giovanni Antonio Zambati. Adottò il cognome Pistofilo (amante della fedeltà) traducendo [...] doti politiche e diplomatiche in occasione delle prolungate contese tra gli Este e lo Stato della Chiesa per il possesso di Modena e Reggio. L’intervento di Pistofilo fu decisivo nel 1512, quando papa Giulio II cercò di allearsi con gli spagnoli per ...
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BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] lett. al Ricasoli del 20 apr. '29, del 10 dic. '30, ibid., pp. 107 e 120 ss.). Escono così nel '38 a Modena gli Ammonimenti di Tionide (Tionide Nemesiano era il B. tra gli arcadi) destinati a larga fortuna: numerosissime infatti furono le edizioni in ...
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MALLIO, Michele
Donatella Fioretti
Nacque a Sant'Elpidio a Mare, presso Fermo, il 4 nov. 1756 dalla recanatese Antonia Pasqualini e da Girolamo, appartenente a un'antica famiglia del patriziato elpidiense [...] di Michele Mallio, Fermo 1801, pp. 25-27) e L'addio alla patria (in Poesie e prose di M. M. professor di eloquenza in Modena, ibid. 1802, pp. 92 s.) e nei versi dell'idillio A monsignor Cesare de' conti Brancadoro (s.l. nè d.) in cui, lasciando da ...
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CORRADINI, Nicolò
Martino Capucci
Nacque a Mirandola nel 1573 (data del battesimo, 21 aprile: cfr. Ceretti, I, p. 173), da Giuseppe e da una Lucrezia della quale è ignoto il casato. Secondo la dichiarazione [...] prime famiglie della città, fu assai devoto ai signori di Mirandola. Il 18 ott. 1605 è tra i gentiluomini che accompagnarono a Modena Alessandro I Pico, cui era stato conferito, insieme con Cesare d'Este, il Toson d'oro (cfr. Papotti, p. 89). Più di ...
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AROMATARI, Giuseppe degli
Alberto Asor-Rosa
Nacque ad Assisi il 25 marzo 1587 da Favorino e Filogenia Paolucci. Seguendo l'esempio del padre e quello del più noto zio paterno Raniero, dal quale fu educato [...] a G. degli A. intorno alle Risposte date da lui alle Considerazioni del Sig. A. Tassoni sopra le Rime del Petrarca, Modena 1611 (da osservare che in quest'opera il Tassoni inaugura un tipo di titolo allusivo ed ironico, ripreso poi dallo stesso A ...
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CORTESI URCEO, Antonio, detto Codro
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Rubiera (Reggio Emilia) il 14 0 il 17 agosto del 1446 da Cortese.
La prima data la fornisce egli stesso nel quarto Sermone (Opera, Basileae [...] (G. Venturini, Un umanista modenese, p. 36).Secondo il Bianchini, seguito da tutti i biografi successivi, il C. non rimase a Modena che pochi mesi. Intorno al 1465, si recò a Ferrara, dove incontrò i suoi veri maestri: Battista Guarini e Luca Ripa ...
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modenese
modenése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Mòdena, capoluogo di provincia dell’Emilia: la cucina m.; i salumi m.; pozzi m., altro nome dei pozzi artesiani; razza m. (o buoi m.), razza di bovini allevata in...
nudo
agg. [lat. nūdus]. – 1. a. Non coperto da vestito o da altro indumento, riferito al corpo umano: un bambino n., un uomo n., una donna n.; spesso in funzione predicativa: essere, stare, restare n.; spogliare n. il bambino, e spogliarsi...