GIACOSA, Pietro
Federico Di Trocchio
Nacque a Parella, nel Canavese, presso Ivrea, il 4 luglio 1853 da Guido e Paolina Realis.
Ambedue i genitori appartenevano a famiglie della borghesia notarile piemontese [...] ritiratosi a Torino, si dedicò all'esercizio dell'avvocatura.
Compiuti gli studi secondari prima al convitto di Ivrea, poi a Modena e a Brescia, completò il liceo a Torino, ove, per soddisfare il forte interesse per la pittura che aveva nel frattempo ...
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MANCA, Gregorio
Mario Crespi
Nato a Tramatza, presso Oristano, il 2 maggio 1867 da Salvatore e da Teresa Enna, studiò dapprima a Oristano, poi a Cagliari, ove, completati gli studi ginnasiali e liceali, [...] alla libera docenza.
Dopo aver partecipato nel 1898 al concorso per la cattedra di fisiologia dell'Università di Modena, nel 1899 fu incaricato dell'insegnamento della disciplina in quella di Sassari. Confermato nell'incarico negli anni successivi ...
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CANANI (Canano), Giacomo
Giuliano Gliozzi
Figlio di Ludovico e di Lucrezia Brancalconi, fratello di Giovanni Battista il Giovane, nacque a Ferrara nel secondo decennio del Cinquecento.
Risulta immatricolato [...] la data precisa della morte, essa è da porsi comunque dopo il 1571.
Fonti e Bibl.: Lettere dei vescovi di Modena del sec. XVI, Modena 1889, p. 29; M. A. Muret (Muretus), Epistulae, I, Paris 1580, lettere XXII, XXVI, XXVII, XXVIII, XXIX, pp. 18, 28 ...
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FEDELI, Fedele
Mario Crespi
Nacque a Pisa, da Carlo e da Giulia Gibelli, il 7 ag. 1891. Superati gli studi secondari, s'iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Pisa.
Rimaneva [...] 228).
Conseguita la laurea nel 1914, il F. si avviò allo studio della chirurgia nella clinica chirurgica dell'università di Modena, diretta da G. Tusini. Allo scoppio della guerra, nel 1915, si arruolò volontario e prestò servizio in prima linea come ...
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CARINA, Alessandro
Bruno Cherubini
Nacque a Firenze il 1ºluglio 1808 da Ferdinando, impiegato presso la corte borbonica del cessato Regno d'Etruria, e da Dionisia Orlandini. Successivamente la famiglia [...] Bagni di San Giuliano (Pisa) il 9 giugno 1881.
Fonti e Bibl.: Epistolario di G. Modena, a cura di T. Grandi, Roma 1953, ad Indicem; G. Arrighi, Lettere ined. di G. Modena nell'archivio del Comune di Lucca, Pisa 1964, pp. 104-110; C. Minutoli, Notizie ...
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BARNABA da Reggio
Mario Crespi
Medico del sec. XIV, della sua vita si hanno poche notizie; egli stesso si chiama "Barnabas de Riathinis reginus": è possibile perciò che appartenesse alla famiglia De [...] trattato, riguardante la sanità degli occhi, da G. Albertotti (in Mem. d. R. Accad. di scienze lettere ed arti di Modena, S. 2, sezione di scienze, XI (18951, pp. 339-357); tuttavia, egli non ebbe praticamente alcuna qualifica specialistica, tanto ...
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ASCOLI, Alberto
Giuseppe Armocida
Nacque a Trieste il 15 ag. 1877, da Annibale e da Ida Levi. I due fratelli maggiori, Maurizio e Giulio, medici, raggiunsero presto brillanti affermazioni in campo scientifico [...] carriera accademica e scientifica si svolse nell'ambito delle scienze veterinarie.
Nel 1915 fu chiamato all'insegnamento nella Scuola di Modena, e nel luglio 1919 ottenne in quella sede la nomina a professore ordinario.
Nel 1924 tornò a Milano ove ...
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DIONISI, Antonio
Gian Franca Moiraghi
Nacque a Pietracamela (Teramo) il 29 apr. 1866 da Francesco ed Enrica Tauri. Compiuti gli studi classici nel convitto nazionale "Cirillo" di Bari, si laureò in [...] ricerche di laboratorio. Nominato professore straordinario di anatomia patologica e direttore del relativo gabinetto nell'università di Modena nel 1904, divenne ordinario della disciplina il 1° giugno 1907. Nel 1910 il D. fu nominato ordinario ...
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FIESCHI, Aminta
Massimo Aliverti
Nacque a Vescovato (prov. di Cremona) il 6 luglio 1904, da Roberto, medico condotto, e da Antonietta Cicognini. Allievo del collegio "Ghislieri", si laureò in medicina [...] anno al 31 ott. 1947 ebbe l'incarico ufficiale dell'insegnamento di patologia speciale medica presso l'università di Modena. Insegnò poi patologia speciale medica e metodologia clinica nell'università di Siena, dal 1º marzo 1949 come professore ...
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MAINERI, Maino (Manio)
Margherita Palumbo
Nacque a Milano tra il 1290 e il 1295. Il padre Giacomo apparteneva a una antica famiglia lombarda, ricca di beni feudali e allodiali nel Comasco e nel Lodigiano, [...] il Milanese ed edito - sulla base del codice individuato presso l'Arch. di Stato di Modena - da R. Simonini, M. de M. ed il suo Libellus de preservatione ab epydemia, Modena 1923, pp. 13-28. Pur non dubitando - in polemica con Firmico Materno - che l ...
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modenese
modenése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Mòdena, capoluogo di provincia dell’Emilia: la cucina m.; i salumi m.; pozzi m., altro nome dei pozzi artesiani; razza m. (o buoi m.), razza di bovini allevata in...
nudo
agg. [lat. nūdus]. – 1. a. Non coperto da vestito o da altro indumento, riferito al corpo umano: un bambino n., un uomo n., una donna n.; spesso in funzione predicativa: essere, stare, restare n.; spogliare n. il bambino, e spogliarsi...