BIANCHI, Giovanni
Angelo Fabi
Comunemente noto come Janus Plancus, nome che egli stesso si diede, con cui pubblicò la maggior parte dei suoi scritti e che venne anche italianizzato in Iano o Giano Planco. [...] del sec. XVIII, Iesi 1904, App., pp. XXV-XXXVII; 59 lett. al B. nell'Epistolario del Muratori a cura di M. Campori, IX-XII, Modena 1905-1911, e v. Indice, XIV, 1922, p. 5983; G. Bilancioni, Carteggio inedito di G. B. Morgagni con G. B. (Ianus Plancus ...
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GALLENGA, Camillo
Alessandro Porro
Nacque da Giuliano Vincenzo e da Laura Taroni il 4 luglio 1858 a Torino, ove si laureò in medicina e chirurgia nel 1882. Indirizzatosi allo studio dell'oftalmologia, [...] 1885-86 e 1887-88, allievo del celebre oftalmologo C. Reymond. Conseguì per titoli la qualifica di docente privato a Modena nel 1886 e a Torino nel 1888.
Intraprese la carriera universitaria nel novembre 1888, quando fu chiamato a succedere a F ...
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GARELLI, Pio Nicola
Beatrice Maschietto
Figlio del medico bolognese Giovanni Battista (1649-1732), nacque a Bologna nel 1670, e ivi ricevette la sua prima educazione nel collegio Poeti (Fantuzzi, p. [...] luglio 1739.
Fonti e Bibl.: Corrispondenze di G.B. Garelli e del figlio Pio Nicola con gli Estensi in Archivio di Stato di Modena, Particolari: Garelli. Per quanto concerne il carteggio con L.A. Muratori, le 20 lettere del G. (1 del 1724, 7 del 1725 ...
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BROTZU, Giuseppe
Giovanni Bo
Nacque a Cagliari il 24 genn. 1895 da Luigi e da Maria Castangia. Laureatosi in medicina e chirurgia presso l'università di Cagliari nel 1919, divenne già in quell'anno [...] quindi a Siena (1923-28) e a Bologna (1928-32). Vinto il concorso, fu poi professore di igiene nella facoltà medica di Modena dal 1932 al 1934 e in seguito a Cagliari fino al suo collocamento a riposo. In questa università fu preside della facoltà di ...
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BARLOCCO, Amerigo
Mario Crespi
Nacque a Carcare (Savona) il A febbr. 1880 e si laureò in medicina e chirurgia presso l'università di Genova nel 1903. Seguì la carriera universitaria nella clinica medica [...] fisiologia, la patologia e la clinica delle malattie renali.
Bibl.: P. Sisto, A. B., in Annuario dell'università di Modena, Modena 1926-27, pp. 393-396; 1. Fischer, Biographisches Lexicon der hervorragenden Arzte der letzten fúnfzig Yahre, 1, Berlin ...
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MAGGIORA VERGANO, Arnaldo
Giuseppina Bock Berti
Nacque ad Asti il 26 febbr. 1862 in una nobile famiglia piemontese, da Giuseppe Ernesto e da Alessandra Finazzi. Conseguita la maturità classica, si iscrisse [...] , XXXVI (1945), 1, parte varia, p. 46; in Riv. italiana di igiene, IV-V (1945), p. 500; in Annuario della R. Università di Modena, a.a. 1945-46, pp. 215-217; L. Agrifoglio, Igienisti italiani degli ultimi cento anni, Milano 1954, pp. 87 s.; C.G. Mor ...
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Biologo (Scandiano 1729 - Pavia 1799). Dopo aver frequentato il collegio dei gesuiti di Reggio nell'Emilia, nel 1749 si trasferì a Bologna per studiare giurisprudenza. Qui entrò in contatto con [...] e abbracciato la stato ecclesiastico, venne nominato professore di logica, metafisica e greco presso l'università di Modena (1755-69). In questo periodo compì studî approfonditi in matematica, astronomia, geologia, zoologia e biologia, confermò le ...
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CUZZI, Alessandro
Franco Crainz
Nacque a Suna, (ora comune di Verbania, provincia di Novara), il 18 apr. 1849, da Giuseppe, negoziante e imprenditore, e da Mariarma Rattazzi. Compì gli studi elementari [...] per la Sardegna, ebbe l'annuncio che, dal 4 apr. 1879, era stato nominato titolare della stessa cattedra nell'università di Modena. Il giorno della sua prolusione (2 maggio 1879) egli aveva la mano destra bendata. Poco prima di lasciare Milano si era ...
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Nato a Milano il 17 nov. 1864, allievo di C. Lombroso, trattò senza dogmatismi eccessivi problemi di antropologia criminale. Approfondì inoltre lo studio della pellagra, dando impulso ai provvedimenti [...] divenne direttore del manicomio di Voghera-Pavia, nel 1902 conseguì la libera docenza in psichiatria nell'università di Modena. Ideatore e organizzatore del manicomio di S. Osvaldo (Udine), primo esempio in Italia di ospedale psichiatrico senza cinta ...
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MACCIOTTA, Giuseppe
Italo Farnetani
Primo degli undici figli di Aniello e di Rita Deffenu, nacque a Messina il 7 genn. 1892.
La famiglia, originaria della Sardegna nordoccidentale, era di tradizione [...] ordinario di clinica ostetrica e ginecologica presso l'Università di Modena, un incaricato dell'insegnamento di chimica nella facoltà di scienze a Riccardo Simonini nel XXV del suo insegnamento, Modena 1932, pp. 803-840), sulle leucemie (Contributo ...
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modenese
modenése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Mòdena, capoluogo di provincia dell’Emilia: la cucina m.; i salumi m.; pozzi m., altro nome dei pozzi artesiani; razza m. (o buoi m.), razza di bovini allevata in...
nudo
agg. [lat. nūdus]. – 1. a. Non coperto da vestito o da altro indumento, riferito al corpo umano: un bambino n., un uomo n., una donna n.; spesso in funzione predicativa: essere, stare, restare n.; spogliare n. il bambino, e spogliarsi...