BASSANI, Giovanni Battista
Adriano Cavicchi
Nacque a Padova intorno al 1650, ma mancano documenti per stabilire con precisione la data di nascita; quella finora considerata del 1657 o 1658 contrasta [...] chiesa della Confraternita della Morte, 1692 e 1697); Il Giona, oratorio di A. Ambrosini, dedicato al duca Francesco II di Modena ed ivi eseguito nel 1689 (fu ripetuto nella chiesa della Confraternita della Morte a Ferrara nel 1691 e nel 1696, mentre ...
Leggi Tutto
BELDEMANDIS (Beldomandi, Beldemando, Beldinundo), Prosdocimo de
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Cesare Vasoli
Nacque fra il 1370 e il 1380. La data di nascita, si desume dal fatto che compì gli studi [...] , 25, 33; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 2, Brescia 1760, p. 624; G. Tiraboschi, Storia della letter. ital., Modena 1787-1793, 2, VI, P. I, p. 433; G. Vedova, Biografia degli scrittori padovani, I, Padova 1832, 1). 90; T. Zacco, Cenni ...
Leggi Tutto
CECCHI, Domenico, detto il Cortona
Elena Gentile
Nacque verso la metà del sec. XVII a Cortona, dove cominciò a studiare canto con il maestro della cattedrale Placido Basili, che fece di lui in pochi [...] l'Heriot il C., prima di recarsi da Cristina, avrebbe soggiornato per qualche tempo a Mantova.
Nel 1685 il C. cantò a Modena inun oratorio di G. A. Perti e, durante il carnevale, al teatro di S. Luca di Venezia in un melodramma sconosciuto; era ...
Leggi Tutto
ANSANI (Anzani), Giovanni
**
Nacque a Roma nel 1744 (12 febbraio?), come può rilevarsi dalla data di morte scolpita sul suo epitaffio. Nulla si sa dei suoi studi musicali. Il probabile debutto dell'A., [...] . Caruso e Mitridate re del Ponto di A. Tarchi (Roma, teatro Alibert, carnevale 1785), di Medonte re d'Epiro di G. Sarti, (Modena, teatro Rangoni, giugno 1785), ma in modo speciale quella di Arsace ne La vendetta di Nino di A. Prati (su libretto dell ...
Leggi Tutto
DEGLI ANTONII, Pietro
Arnaldo Morelli
Nacque a Bologna il 16 maggio 1639 da Gievanni, trombonista del Concerto palatino; era fratello di Giovanni Battista. Cornettista, violinista e compositore, fu [...] , G. Monti, 1680. Inoltre alcune sonate per violino, violoncello e basso continuo si trovano manoscritte alla Biblioteca Estense di Modena (segn. Mus.D.12).
Bibl.: G. Fantuzzi, Notizie degli scrittori bolognesi, Bologna 1781, I, pp. 264 s.; G. B ...
Leggi Tutto
AGOSTINI (Augustini), Pietro Simone
Riccardo Allorto
Nato a Roma verso la metà del sec. XVII, fu compositore e maestro di cappella. Nulla si conosce intorno alla sua famiglia, alla sua formazione musicale, [...] Teatro Ducale, nel 1679. La partitura manoscritta e due copie del libretto a stampa si conservano nella Biblioteca Estense di Modena. Il Ratto delle Sabine, su libretto di G.F. Bussani, fu rappresentato a Venezia al teatro di San Giovanni Crisostomo ...
Leggi Tutto
PEPERARA, Laura
Elio Durante
Anna Martellotti
PEPERARA (Peverara), Laura. – Nacque a Mantova nell’estate del 1563 da Vincenzo Peveraro (1531-1622), letterato al servizio della famiglia Gonzaga, e da [...] il suo ideale concerto femminile di cantatrici strumentiste, ispiratogli a suo tempo da Tarquinia Molza, ch’egli aveva ascoltato a Modena cantare al liuto nel corso della visita di Stato con la seconda moglie, Barbara d’Austria, nell’autunno 1568.
Le ...
Leggi Tutto
BASSI, Achille, detto De Bassini (De Bassinis)
Enrico Carone
Nacque a Milano il 5 maggio 1819 da un vestiarista teatrale. Compì gli studi classici nel liceo S. Alessandro, ove acquistò una buona cultura [...] 1843-1844 il B. fu protagonista del Nabuccodonosor di Verdi e del Corrado d'Altamura di F. Ricci al Teatro Comunale di Modena. Il primo suo grande accostamento a Verdi lo si ha peraltro con I due Foscari, in prima esecuzione al Teatro Argentina di ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Eliodoro
Vittorio Frajese
Nacque a Cividate al Piano (Bergamo) il 6 maggio 1773 da Massimo e da Claudia Balestra. Ancora fanciullo, ebbe i primi insegnamenti di musica da suo padre, buon musicista [...] e che, nello stesso anno, si produsse anche al Teatro Falcone di Genova. Successivamente fu scritturato al Teatro Rangoni di Modena (1795) e, nella primavera 1796, al Teatro alla Pallacorda di Firenze, poi a Lucca e, nel carnevale 1797, al Teatro ...
Leggi Tutto
GARDI, Francesco
Raoul Meloncelli
Nacque a Venezia intorno al 1760; sconosciuta è la sua formazione musicale, avvenuta presumibilmente nella sua città, ove fu attivo come insegnante di coro presso l'Ospizio [...] Italia settentrionale in occasione di prime rappresentazioni delle sue opere. Esordì nella stagione di carnevale del 1786 al teatro Rangoni di Modena, ove fu rappresentata la sua opera seria Enea nel Lazio, su libretto di V.A. Cigna Santi, cui fecero ...
Leggi Tutto
modenese
modenése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Mòdena, capoluogo di provincia dell’Emilia: la cucina m.; i salumi m.; pozzi m., altro nome dei pozzi artesiani; razza m. (o buoi m.), razza di bovini allevata in...
nudo
agg. [lat. nūdus]. – 1. a. Non coperto da vestito o da altro indumento, riferito al corpo umano: un bambino n., un uomo n., una donna n.; spesso in funzione predicativa: essere, stare, restare n.; spogliare n. il bambino, e spogliarsi...