CANANI, Giulio
Fabio Troncarelli
Nacque a Ferrara nel 1524 da Ludovico e da Lucrezia Brancaleoni. Appartenente a una delle più antiche famiglie della città, godette del favore degli Estensi, grazie [...] p. 430; A. Pieper, Die päpstlichen Legaten und Nuntien, Münster 1897, ad Indicem;B. Ricci, Le ambascerie estensi di G. Silingardi vescovo di Modena, I, Pavia 1907, pp. 19 s., 22 s., 79, 165 s., 182 ss.; P. von Törne, Ptolémée Gallio cardinal de Côme ...
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PARACCIANI RUTILI, Urbano
Massimo Cattaneo
– Nacque a Roma, l’8 febbraio 1715, da Rutilio Francesco e Chiara Maddalena Vitelleschi. Ebbe almeno un fratello, Giovanni Francesco, e una sorella Margherita. [...] Nicola Paracciani Clarelli, Salvatore Nobili Vitelleschi e Francesco Ricci Paracciani.
Paracciani frequentò i collegi di Prato e di Modena (Collegio di San Carlo) per poi trasferirsi dai gesuiti a Roma, al Collegio romano, dove studiò teologia sotto ...
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FONZIO, Bartolomeo
Gigliola Fragnito
Figlio di Filippo, nacque a Venezia intorno al 1502. A nove anni entrò tra i minori conventuali, ottenendovi una solida formazione teologica e una compiuta educazione [...] , reg. 6, c. 155v; Secreta, reg. 4, c. 50v; reg. 6, c. 192v; reg. 7, cc. 35v-36r; Arch. di Stato di Modena, Inquisizione, Processi (1489-1549), b. 2; Arch. segr. Vaticano, Misc., Arm. II, 81 (Varia politica 80), ff. 122r-125v; Bibl. apost. Vaticana ...
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ANGIOLINI, Gaetano
Egidio Papa
Nacque a Piacenza il 27 nov. 1748. Già alunno dei gesuiti, entrò nel loro, Ordine il 17 ott. 1765, terzo di cinque fratelli anch'essi gesuiti: Alessandro, Giuseppe, Francesco [...] di teologia. Passò così un biennio a Ferrara, che dovette poi abbandonare per le vicende avverse alla Compagnia, rifugiandosi a Modena, dove lo colse la soppressione totale dell'Ordine. Col fratello minore, Francesco, passò a Verona a completare gli ...
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PANETTI, Giovanni Battista
Corinna Mezzetti
PANETTI, Giovanni Battista. – Nacque a Ferrara tra 1439 e 1440 da Antonio de Amatoribus e Antonia di Nanni Sivieri; ebbe una sorella, Romana.
I de Amatoribus [...] le Vieze, venne accompagnato da una lettera confidenziale a Ercole, definito «homo più presto ne le arme che negli studii exercitato» (Modena, Biblioteca Estense universitaria, d’ora in poi BEMo, a.O.3.4 = Ital. 545, c. 2r).
Protagonista della vita ...
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Storico della Chiesa, nato a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Professore ordinario nell'università di Bologna, è stato tra i fondatori della facoltà di Scienze politiche, dove ha insegnato [...] di studiosi che diede vita al Centro di documentazione, poi divenuto Istituto per le scienze religiose. Assistente di Dossetti a Modena (1954-56), e a Firenze di D. Cantimori, libero docente dal 1960, ha insegnato storia della Chiesa nell'università ...
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CORBOLI BUSSI, Giovanni
Giacomo Martina
Nacque a Urbino il 24 sett. 1813, da Curzio Corboli Aquilini e da Costanza Sommi Picenardi, in una nobile famiglia di tendenze moderate. Il padre partecipava [...] .: Arch. Pio IX, Stato Pontificio, Particolari, n. 1, Missione in Piemonte: Corrisp. con Pio IX dalla Toscana, da Torino e da Modena, agosto-novembre 1847; Segr. di Stato 1848, 113, fasc. 1-4: Corrisp. di Corboli Bussi con la segret. di Stato durante ...
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FINETTI, Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque il 1° apr. 1762 a Voghiera, piccolo paese a pochi chilometri da Ferrara, da Giuseppe "umile artigiano". Entrato nel seminario ferrarese nel 1774, il [...] . Ormai ampiamente conosciuto e apprezzato, tenne i quaresimali a Venezia nel 1799, e in seguito a Ferrara. Padova, Mantova, Modena, Bologna e Trieste. Nel 1807 ottenne la prebenda teologale della metropolitana ferrarese. Nel 1808 tenne il suo quarto ...
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CORVO (Corvi, Corum), Andrea
Augusto De Ferrari
Nacque a Carpi verso la metà del sec. XV. Scarsissime sono le notizie sulla sua vita; a lungo è rimasto incerto perfino il luogo di nascita, dato che [...] interessante un codice cartaceo in 40 del sec. XVI, di 122 carte, appartenuto alla raccolta Campori (ora alla Biblioteca Estense di Modena, segn. c D. 6.7.), intitolato La fisonomia et chiromantia di messer Andrea Corvo della Mirandola. Il C. si pone ...
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FIESCHI, Obizzo
Gabriele Zanella
Nacque intorno alla metà del secolo XII, figlio di Ruffino del ramo ligure dei conti di Lavagna.
La famiglia del F., di nobili origini, entrò a far parte della vita [...] da Bagnolo canonico parmense, di avocare alla S. Sede la causa in atto tra il monastero di Nonantola e la chiesa di Modena a proposito della chiesa di Spilamberto. Sempre dalla S. Sede il F. fu invitato nel 1214 ad adoperarsi per la liberazione dei ...
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modenese
modenése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Mòdena, capoluogo di provincia dell’Emilia: la cucina m.; i salumi m.; pozzi m., altro nome dei pozzi artesiani; razza m. (o buoi m.), razza di bovini allevata in...
nudo
agg. [lat. nūdus]. – 1. a. Non coperto da vestito o da altro indumento, riferito al corpo umano: un bambino n., un uomo n., una donna n.; spesso in funzione predicativa: essere, stare, restare n.; spogliare n. il bambino, e spogliarsi...