Vedi Lo sviluppo del programma nucleare nordcoreano dell'anno: 2012 - 2013
Antonio Fiori
Sebbene l’interesse nordcoreano nei confronti dell’energia nucleare risalga agli inizi degli anni Cinquanta – [...] – solo dal 1980 la Corea del Nord cominciò la costruzione, sul sito di Yongbyon, di un reattore elettrico da 5 megawatt moderato a grafite, entrato in funzione nel 1986. Già nel dicembre 1985 la Corea del Nord aveva accettato di siglare il Trattato ...
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Scrittore d'arte ed economista (Perugia 1674 - Roma 1744), autore delle Vite de' pittori, scultori ed architetti moderni (1730-36), fonte importantissima, benché non sempre attendibile. Quale studioso [...] si ispirò essenzialmente al protezionismo agrario, pur conservando un notevole grado di indipendenza e non rinunciando a un moderato mercantilismo. Il suo Testamento politico di un accademico fiorentino (pubbl. anonimo, 1733) può dirsi un trattato di ...
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Architetto (Lione 1888 - Dinard 1957). Allievo di T. Garnier all'École des beaux-arts di Lione, completò la sua formazione a Parigi, ottenendo il Prix de Rome (1920-23). Sensibile agli insegnamenti di [...] Le Corbusier, armonizzò esigenze funzionaliste con un gusto raffinato del dettaglio e dei materiali, realizzando opere esemplari del modernismo moderato tra le due guerre. Operò a Lione (scuola per dentisti, 1924-29; Sala delle feste, rue de la Croix ...
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Documento programmatico approvato da 183 governi rappresentati alla Conferenza delle Nazioni Unite sull’ambiente e lo sviluppo (Rio de Janeiro, giugno 1992). Il documento non ha efficacia giuridica vincolante, [...] un piano d’azione volto a perseguire, su scala mondiale, l’obiettivo dello sviluppo sostenibile, al fine di conciliare le esigenze della crescita economica con il rispetto dell’ambiente e un consumo più moderato delle risorse non rinnovabili. ...
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Uomo politico svedese (Stoccolma 1842 - ivi 1907), prof. all'univ. di Uppsala. Primo ministro (1891-1900), resse anche (1894-95 e 1899) i dicasteri delle Finanze e degli Esteri. Attuò importanti disposizioni [...] legislative in materia di politica sociale ed economica. Favorevole al protezionismo (1875-93), si avvicinò dopo la sua caduta (1900) ai liberali, e fu poi a capo (1901-05) di un gabinetto moderato-liberale. ...
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ultramaggioritario
(ultra-maggioritario), agg. Fortemente schierato in favore di un sistema elettorale maggioritario; che rende eccessivo il criterio di rappresentatività proprio del sistema maggioritario.
• Si [...] , a dire il vero, né Sel né Idv sono mai stati pregiudizialmente contrari a un bipolarismo fondato su un sistema più moderato, con base proporzionale). (Cla[udio] Sa[rdo], Messaggero, 28 maggio 2011, p. 3, Primo Piano) • L’argomento che si ode più ...
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Robertson, William
Storico scozzese (Borthwick, Midlothian, 1721-Edimburgo 1793). Pastore, figlio di un ministro presbiteriano, combatté contro i giacobiti, prendendo anche parte alla repressione della [...] sostanza e vigore la lotta (dal 1751) all’interno dell’assemblea generale della Chiesa scozzese come capo del partito moderato. Nel 1753 scrisse la History of Scotland; l’opera, pubblicata nel 1758, incontrò subito grande favore. Rettore dell’univ ...
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PISANELLI, Giuseppe
Stefano Tabacchi
PISANELLI, Giuseppe. – Nacque a Tricase, nell’allora provincia di Terra d’Otranto (Lecce, Taranto, Mesagne), il 29 dicembre 1812 da Michelangelo e da Angela Mellone.
Perso [...] napoletani ai quali Cavour si rivolse nell’estremo tentativo di promuovere a Napoli l’affermazione di un partito liberale moderato in contrapposizione sia a Garibaldi sia al governo borbonico. Tornato a Napoli, Pisanelli entrò dunque a far parte, nel ...
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Campello, Pompeo conte di
Uomo politico (Spoleto 1803 - ivi 1884). Partecipò ai moti del 1831 e presiedette il governo provvisorio di Spoleto. Fallita l’insurrezione, si ritirò dalla vita pubblica alla [...] , della Consulta di Stato, nel 1848 fu nominato intendente generale dell’esercito pontificio, poi ministro delle Armi. Benché moderato e vicino ai neoguelfi, aderì alla Repubblica romana mantenendo la carica al ministero delle Armi. Quando, però, il ...
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BEVILACQUA ARIOSTI, Carlo
Mirella Calzavarini
Nacque a Padova il 16 dic. 1803 dal marchese Francesco, del ramo ferrarese trasferitosi a Bologna.
Il padre, nato a Bologna il 6 nov. 1771 ed ivi morto [...] su M. Minghetti e A. Silvani. Nel '48, tuttavia, il B. dimostrò chiaramente di essersi allineato col gruppo dei moderati fautori del giobertiano progetto della lega dei principi e della lotta per l'indipendenza nazionale: in tal senso si esprimeva un ...
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moderato
agg. [part. pass. di moderare]. – 1. a. Di cosa o di manifestazione, contenuta entro giusti limiti, e in genere non eccessiva: un’allegria, una gioia m.; una m. severità; richieste, esigenze m.; fare uso m. del vino, dei liquori;...