Nella terminologia musicale si indica col nome di allegro quell'andamento nel quale l'unità di misura del tempo deve essere valutato con brevità di durata. Nei secoli antecedenti al decimosettimo il carattere [...] indicanti, sempre con valore di semplice suggerimento, le esigenze dei singoli autori: p. es., vivo, mosso, con fuoco, allegro moderato, allegro ma non troppo, ecc. In seguito si indicò, all'inizio del pezzo, l'oscillazione pendolare del metronomo (v ...
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TORENO, José Maria Queipo de Llano y Ruiz de Saravia, conte di
Uomo politico e storico spagnolo nato ad Oviedo il 26 novembre 1786, morto a Parigi il 16 settembre 1846. Studiò a Cuenca e, dal 1797, a [...] delle Finanze e, dopo la pubblicazione dello statuto (1835), presidente del Consiglio. Ma, per il suo atteggiamento moderato, scontentò tutti e dovette dare le dimissioni. Ritornò di nuovo a Parigi, dedicandosi completamente agli studî storici e ...
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GIOVANNI di Giscala
Arnaldo MOMIGLIANO
Capobanda e generale giudaico, nella ribellione contro Roma degli anni 66-70 d. C. Figlio di Levi, nato nella piccola città di Gischala in Galilea, per quanto [...] sua permanenza in Gerusalemme egli ebbe violenti urti con altri capibanda, in compagnia dei quali pure aveva soverchiato il governo moderato della classe sacerdotale. Il conflitto giunse a tale punto che al principio del 70 la rocca del tempio dove G ...
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QUIROGA, Antonio
Nino Cortese
Uomo politico spagnolo, nato a Betanzos nel 1784, morto a Santiago de Compostela nel 1841. Dapprima servì nella marina spagnola; poi fu sbarcato e prese parte a tutta la [...] fu costretto a capitolare e a fuggire in Inghilterra. Ritornò in patria dopo la morte di Ferdinando VII e riebbe il grado; tuttavia ben presto finirono gli entusiasmi destati dalla sua venuta; lasciato solo perché troppo moderato, morì nell'oscurità. ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] la dimensione, che era stata propria del partito di Sturzo.
La posta in giuoco richiedeva di scendere nel profondo cuore moderato del paese, alle "cosidette masse grigie, pigre, le masse lente" (Discorsi politici, 1969, p. 39), l'Italia della media e ...
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LE MONNIER, Felice
Cosimo Ceccuti
Nacque a Verdun, nel dipartimento della Mosa, il 1° dic. 1806 da Jean, ufficiale nella guarnigione cittadina, e da Jeanne Michaud, figlia di un orologiaio: è tutt'altro [...] stampa, si distinse alla testa dei suoi operai nell'officina dove si stampava Le Temps.
Nel 1831, forse deluso dal regime moderato di Luigi Filippo o più semplicemente spinto dal desiderio di fare fortuna in un altro paese grazie al mestiere di cui ...
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SPINELLI BARILE, Gennaro principe di Cariati
Renata de Lorenzo
– Nacque a Napoli il 16 agosto 1780 da Tommaso Spinelli (1743-1830), per molti anni ambasciatore borbonico a Roma, e da Eleonora Caracciolo [...] il re.
Le elezioni del 15 giugno, dopo la revoca dello stato d’assedio, portarono a una maggioranza di liberali moderati. Nella tornata della Camera dei deputati del 1° settembre 1848 Spinelli confermò che il suo governo era e si sentiva napoletano ...
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BONAMICI, Diomede
Giulio Prunai
Nato a Livorno il 23 genn. 1823 da Carlo e da Carlotta Olivero, studiò medicina presso la università di Pisa e si perfezionò, più tardi, in pediatria a Parigi. Prese [...] del B.; questi, insieme con gli altri redattori, scriveva gli articoli al Caffè elvetico. Il periodico ebbe carattere liberale moderato, propugnò l'idea nazionale, la guerra contro lo straniero, la concordia e l'unione tra gli Italiani; aspra fu ...
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binge drinking
loc. s.le m. inv. Abbuffata alcolica, fenomeno diffuso particolarmente tra i giovani, che consiste nel bere alcolici fino a perdere il controllo.
• Vediamo invece ragazzi sempre più giovani, [...] del «binge drinking» (le abbuffate di alcol), e di anziani tra i 65 e 74 anni con un consumo giornaliero non moderato. È questo uno dei dati che emerge dalla relazione del Ministero della Salute al Parlamento sull’alcol. (Claudia Coletta, Sicilia, 24 ...
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Uomo politico britannico (n. Edimburgo 1953). Eletto segretario del Labour party (1994), guidò il partito alla vittoria nelle elezioni del 1997, sostenendo una politica che coniugava i principi liberali [...] elezioni del maggio 1997. B. si presentò con un programma sostanzialmente centrista, in sintonia con un elettorato moderato ma stanco dell'egemonia tory, sostenendo la necessità dell'integrazione nell'UE, di un più deciso decentramento amministrativo ...
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moderato
agg. [part. pass. di moderare]. – 1. a. Di cosa o di manifestazione, contenuta entro giusti limiti, e in genere non eccessiva: un’allegria, una gioia m.; una m. severità; richieste, esigenze m.; fare uso m. del vino, dei liquori;...