Storici e politici fiorentini del Cinquecento
Angelo Baiocchi Testi
Simone Albonico
Premessa
Questo volume si presenta con il duplice intento di costituire uno strumento di lavoro per studiosi e di [...] di storia-sfogo, la cui chiave di volta è la considerazione a posteriori che un'azione politica di tipo ottimatizio-moderato condotta con fermezza avrebbe salvato la repubblica alla fine degli anni Venti.
A Varchi, invece, l'opera storica del tutto ...
Leggi Tutto
NICOLINI, Giovanni Battista
Gian Luca Fruci
– Nacque a Collamato di Fabriano (Ancona) il 23 ottobre 1805 da Antonio e da Maria Brambilla, figlia di un funzionario cisalpino giunto nell’Anconitano al [...] a metà marzo partecipò ai festeggiamenti per la concessione della costituzione nonostante il suo giudizio critico per il profilo moderato del testo. Da lì, messa al sicuro la famiglia presso l’amico d’infanzia Gioacchino Rinaldoni, proprietario di un ...
Leggi Tutto
Vedi Egitto dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
A cinque anni dallo scoppio delle Primavere arabe, l’Egitto del presidente Abdel Fattah al-Sisi sembra essere ancora lontano da un percorso di [...] 4,5 miliardi di dollari nel 2014), ma soprattutto un moderato shift geopolitico del Cairo verso Mosca. Da parte sua la Cairo le priorità si sostanziano nella ricerca di un moderato protagonismo che possa rinvigorire la sua tradizionale influenza nei ...
Leggi Tutto
MURAT, Napoleone Luciano Carlo
Renata De Lorenzo
(Luciano). – Nacque a Milano il 16 maggio 1803, secondogenito di Gioacchino Murat, nel 1808 nominato da Napoleone re delle Due Sicilie, e di Carolina [...] Sapri (1857), intrapresa da Carlo Pisacane, fu anche il riflesso di questa situazione. La maggior parte dei liberali e moderati vedeva ora nel murattismo una complicazione dell’idea nazionale che, in caso di insuccesso, avrebbe rafforzato il regime ...
Leggi Tutto
CEVOLOTTO, Mario
Mario Caravale
Nacque a Treviso, il 1º apr. 1887, da Aurelio a da Emilia Pascolato. Dopo aver compiuto gli studi secondari nella città natale, si laureò in giurisprudenza nell'università [...] l'azione dei partiti della Sinistra. In occasione delle decisioni più importanti si trovarono perciò schierati dalla parte dei partiti moderati. Fino al 1946 la posizione politica del C. non sembra discostarsi in modo evidente da quella di Bonomi e ...
Leggi Tutto
Nacque a Milano il 15 febbr. 1870 da Giulia Buttafava e da Alberto, discendente da un'antica e nobile famiglia con titolo marchionale che. annoverava tra i suoi antenati l'arcivescovo di Milano Ariberto. [...] agli apporti dei liberaldemocratici ed anche dei cattolici, ma chiuso nei confronti dei radicali e dei riformisti. Questo schieramento moderato avrebbe potuto contare, secondo il D., sul sostegno del Corriere della sera di Luigi Albertini e di altri ...
Leggi Tutto
GALEATI, Paolo
Alessandra Cimmino
Nacque a Imola, l'8 genn. 1830 da Ignazio, proprietario di un'avviata tipografia.
Compiuti i primi studi in città, iniziò a far pratica nella ditta paterna e si legò [...] all'interno della sezione imolese e in generale della Società, un'utile e proficua opera di mediazione fra l'ala moderata e i piccoli artigiani e gli operai, di estrazione mazziniana e repubblicana, ora vicini a Garibaldi, onde evitare una scissione ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Lugio (Luio)
Gabriele Archetti
Nacque nel Bergamasco, secondo quanto afferma Raniero Sacconi, che lo chiama "Iohannes de Lugio Bergamensis" (p. 51). Molto probabilmente infatti G. proveniva [...] , in definitiva, di un tentativo di difendere le tesi giovannee contro gli oppositori cattolici, ma soprattutto contro i dualisti moderati di Concorezzo, con uno dei quali l'autore polemizza nell'ultima parte dell'opera.
È appunto in tale contesto ...
Leggi Tutto
ORSINI D’ARAGONA, Domenico
Emanuele Colombo
ORSINI D’ARAGONA, Domenico. – Nacque a Napoli il 5 giugno 1719, da Ferdinando Bernualdo Filippo Orsini, XIV duca di Gravina, e dalla sua seconda moglie, Giacinta [...] Bernardo Tanucci nel proposito di indebolire e poi di espellere la Compagnia di Gesù dal Regno di Napoli. Fu tuttavia più moderato di Tanucci, che più volte lo accusò di simpatie verso i gesuiti e nel 1765 lo rimproverò di eccessiva leggerezza nel ...
Leggi Tutto
LOCATELLI, Tommaso
Claudio Chiancone
Nacque a Venezia il 27 luglio 1799 da Luigi, impiegato del tribunale di Venezia, meccanico e inventore, e da Anna Zerman. Compì i primi studi nel 1808 al liceo convitto [...] della modernità. Si affermò anche come critico letterario e musicale di valore, improntando le sue recensioni a grande moderazione ed equilibrio, non sbilanciandosi mai, non riservando lodi che a pochissimi, non stroncando se non quando strettamente ...
Leggi Tutto
moderato
agg. [part. pass. di moderare]. – 1. a. Di cosa o di manifestazione, contenuta entro giusti limiti, e in genere non eccessiva: un’allegria, una gioia m.; una m. severità; richieste, esigenze m.; fare uso m. del vino, dei liquori;...