CHIMIENTI, Pietro
Giovanni Aliberti
Nato a Brindisi il 24 genn. 1864 da Antonio e Caterina Fusco, compì gli studi universitari a Roma, dove si laureò in giurisprudenza. Formatosi nell'alveo della scuola [...] la cui Realpolitik è ritenuta - secondo una chiave di lettura moralistica e meramente effettuale che è tipica dell'ideologia moderata del C. - un mezzo efficace per contenere lo scatenarsi delle passioni individuali e degli egoismi di potere, in cui ...
Leggi Tutto
MERLO, Felice
Gian Savino Pene Vidari
– Nacque il 17 sett. 1792 nella frazione San Vittore di Fossano, vicino Cuneo, da Gabriele e Giovanna Armittano, in una famiglia contadina di condizioni economiche [...] le Istituzioni giustinianee non dovessero lasciare tout court il campo all’esposizione basata sul codice civile. Da quel liberale moderato che era, legato da stima e amicizia con numerosi giuristi e intellettuali torinesi (e in specie con l’esiliato ...
Leggi Tutto
GUICCIARDI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ponte in Valtellina presso Sondrio il 6 nov. 1812 da Diego e da Teresa Delfini. La posizione sociale della famiglia - che era tra quelle di più antica [...] destituiva dall'impiego.
Nell'insurrezione milanese del 18 marzo 1848 il G. si mise subito in luce come esponente del gruppo moderato (i cosiddetti campioni dell'opposizione legale) che faceva capo a G. Durini e che si affiancò al podestà G. Casati ...
Leggi Tutto
CAMBIASO, Michelangelo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 21 sett. 1738 da Francesco Gaetano e da Maria Caterina Tassorello, maschio terzogenito dopo Giovan Battista e Carlo. Ascritto il [...] ricoprire cariche elevate, per ottenere le quali un certo grado di opportunismo politico e la propria sincera vocazione di moderato sconsigliavano un troppo stretto legame con quell'ambiente che, dopo il sinodo di Pistoia, ma soprattutto dopo il 1789 ...
Leggi Tutto
FALCUCCI, Francesco Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque il 4 ott. 1835 a Magna Soprana, casale presso Rogliano (Capo Corso), all'estremo Nord della Corsica, in una famiglia benestante di antica [...] universitari di quegli anni aveva respirato il clima degli entusiasmi patriottici, pur nei personali limiti di un liberalismo moderato, cavouriano e antimazziniano: si è parlato di una partecipazione del F. alle azioni belliche del 1859, ma sembra ...
Leggi Tutto
FADIGATI, Paolo
Livio Antonielli
Nacque a Casalmaggiore (Cremona) l'11 ott. 1760, da Cristoforo e Daria Morizio.
La famiglia era d'origine civile, ma cercava da tempo di vedere riconosciuta una pretesa [...] dipartimento cremonese dell'Alto Po, carica dalla valenza politica molto meno marcata della precedente e più a misura di un moderato e ricco possidente quale egli era.
Benché nel corso degli anni cisalpini il F. non si impegnasse in altri incarichi ...
Leggi Tutto
CAPPELLARI, Giovanni Giuseppe
Silvio Tramontin
Nato il 14 dic. 1772 a Rigolato (Udine) da Osvaldo e da Maria Maddalena Gussetti, dopo i primi studi compiuti presso l'arcidiacono del suo paese natale [...] 1969, pp. 49, 72, 75, 77, 84, 89, 94, 113, 288-290, 292, 301; C. Mantese, Rosmini nell'ambiente liberale e liberale moderato dell'800 vicentino, in Rosmini e il rosminianesimo nel Veneto, Verona 1970, pp. 227-252; E. Reato, Le origini del movimento ...
Leggi Tutto
VISCONTI, Filippo Maria
Ivana Pederzani
– Nacque il 19 agosto 1721 a Massino Visconti, nei pressi del lago Maggiore.
Era l’ultimo dei sei figli di Orlando, discendente dal ceppo dei Visconti, e di Isabella [...] Giovanni Bovara e la riforma della chiesa in età napoleonica, Milano 2002, pp. 67 nota, 88 nota; Ead., Postilla sul Bovara ministro moderato, Roma 2008, pp. 37, 123, 150; G.F. Siboni, Luigi Bossi (1758-1835), Milano 2010, pp. 35, 92-96, 140, 160, 179 ...
Leggi Tutto
FÉ, Marco Antonio
Livio Antonelli
Nacque a Brescia il 12 nov. 1762 da Giambattista e Lodovica Ostiani, ultima discendente di nobile famiglia bresciana, il cui cognome fu aggiunto successivamente al [...] degli Stati generali (Zambelli, p. 13): probabilmente maturò in questa circostanza le simpatie, mai più abbandonate, per le idee moderate che animarono i primi mesi della Rivoluzione francese.
Il 22 ag. 1791 fu ammesso quale cavaliere nell'Ordine di ...
Leggi Tutto
GIGLI, Martino
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque a Lucca il 27 luglio 1511 da Giovan Paolo di ser Nicolao e da Susanna di Stefano Liena. Due componimenti poetici dedicatigli nel 1523 dal suo maestro [...] 'eguaglianza dei sessi, tema caro, fra altri, a Erasmo da Rotterdam e a H.C. Agrippa di Nettesheim. Il dialogo, moderato dagli interventi di G. Guidiccioni, si svolge in presenza di quel gruppo di gentildonne e mercanti lucchesi, legato da vincoli ...
Leggi Tutto
moderato
agg. [part. pass. di moderare]. – 1. a. Di cosa o di manifestazione, contenuta entro giusti limiti, e in genere non eccessiva: un’allegria, una gioia m.; una m. severità; richieste, esigenze m.; fare uso m. del vino, dei liquori;...