OLIVETTI, Gino
Ferdinando Fasce
OLIVETTI, Gino (Jacob Angelo Gino). – Nacque a Urbino il 5 settembre 1880 da Raffaele, possidente, residente a Ivrea e lontano parente degli omonimi industriali meccanici, [...] lo avrebbe portato a svolgere di fatto, negli anni Venti, un ruolo di cerniera fra il liberalismo più moderato e conservatore e il fascismo.
Le inusitate esigenze produttive del conflitto mondiale lo confermarono nella convinzione della necessità di ...
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FIORE, Nicola
Giuseppe Masi
Nacque a Marigliano, oggi in provincia di Napoli, il 6 sett. 1883 da Luigi e da Consiglia Quagliozzi. Sensibile ai problemi delle classi lavoratrici, nel 1900, dopo aver [...] che si riuniva nel circolo socialista rivoluzionario, egli dette l'avvio ad una accesa polemica contro il socialismo moderato napoletano, attaccando l'organismo sindacale napoletano e il giornale La propaganda, accusati di revisionismo; per darle un ...
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DI LAZZARO, Eldo
Paola Campi
Nacque a Trapani il 21 febbr. 1902, da Gaetano e Adelaide Doglio, e trascorse la sua infanzia a Trivento nel Molise. Apprese a suonare il pianoforte dal padre, un ufficiale [...] due canzoni edite dalla Melodi a Milano: Carovane del Tigrai, scritta nel dicembre 1935 su testo di P. Mendes, un ritmo allegro moderato, inserito in seguito ne Le Italiane e l'amore, e l'esotico tango Sul lago Tana, scritto nel 1936 su musica e ...
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CALCAGNINI, Guido
Lajos Pàsztor
Nacque a Ferrara il 25 sett. 1725 dal marchese Cesare e da Caterina Obizzi. Compì i primi studi presso il collegio di S. Carlo a Modena, laureandosi poi a Roma, nell'archiginnasio [...] sia il rispetto dovuto al re e al governo. Compito delicato, che il C. cercò di assolvere manifestando un atteggiamento moderato, che conservò anche dopo che il re, assunte ormai nelle proprie mani le redini del governo, lasciò in realtà sopravvivere ...
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CHIGI, Carlo Corradino
Walter Polastro
Nato a Siena il 10 sett. 1802 da Francesco dei Chigi di Camollia e da Maria Useppi, nel dicembre 1818 entrò, dopo aver preso l'abito di cavaliere milite dell'Ordine [...] il comando della guardia civica. Si espresse a favore del ritorno di Leopoldo II ed approvò l'iniziativa dei moderati che, allontanato il Guerrazzi, invitarono il granduca a ritornare a Firenze, ma rimase poi deluso dagli atteggiamenti reazionari di ...
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neurolettico. Il prolungamento dell’intervallo QT associato ai neurolettici
Paolo Tucci
Uno studio prospettico di coorte su circa 8.000 partecipanti pubblicato nel febbraio 2009 sul Journal of Clinical [...] sono associati a rischio elevato (clorpromazina, aloperidolo, pimozide, sertindolo, mesoridazina, droperidolo, sultopride) o moderato (clozapina, quetiapina, risperidone, ziprasidone) di causare torsione di punta. Alcuni autori ritenevano, sulla ...
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epiploche
Francesco Tateo
Designa nella retorica antica la ‛ figura ' consistente nel connettere una serie di proposizioni (donde la denominazione latina di conexio) attraverso l'uso ripetuto dell'anadiplosi, [...] , lo schema mediante l'uso sapiente delle anastrofi (v.).
Tale è l'impiego di questa figura in funzione poetica. Il moderato uso dell'e. nel poema va infatti da casi in cui la concatenazione propria della ‛ figura ', pur evidenziata, si affida ...
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Stato dell’Asia, nella Penisola Arabica. Confina a N e NO con l’Iraq, a S con l’Arabia Saudita; a E si affaccia nella parte più interna del Golfo Persico.
Il territorio è pianeggiante, con lievi ondulazioni [...] membri elettivi e 25 nominati dall’emiro.
In campo internazionale il K., pur facendo parte dello schieramento arabo moderato e filoccidentale, contribuì al sostegno finanziario dell’OLP e degli Stati direttamente impegnati nel conflitto con Israele e ...
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di Irene Giannì
Teofilato, Cesare Alfredo
Pedagogo, storico e attivista politico italiano (Francavilla [...] teorica in senso collettivistico che alimenta l'attesa per una palingenetica rivolta delle plebi e prende le distanze dal corso moderato assunto dalla politica italiana dopo il 1860. Ne sono portavoce, fra gli altri, intellettuali come C. Cafiero, E ...
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Musicista (Napoli 1685 - Madrid 1757). Allievo di suo padre, Alessandro, già nel 1701 fu nominato organista e compositore della cappella reale di Napoli. Nel 1705 il padre lo condusse con sé a Roma, e [...] è quasi sempre in Allegro, Allegrissimo, Presto, ecc., e soltanto la quinta parte della produzione cembalistica è in tempo moderato. Il carattere delle sonate in ritmo binario può spesso ricordare quello d'un primo tempo di concerto, laddove quelle ...
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moderato
agg. [part. pass. di moderare]. – 1. a. Di cosa o di manifestazione, contenuta entro giusti limiti, e in genere non eccessiva: un’allegria, una gioia m.; una m. severità; richieste, esigenze m.; fare uso m. del vino, dei liquori;...