CAMERINI, Paolo
Sergio Cella
Figlio di Luigi e di Fanny Fava, nacque a Padova il 29 luglio 1868. Rimasto a sedici anni orfano del padre, compì sollecitamente gli studi, con forte senso del dovere. Diresse [...] nel collegio di Este-Monselice, e venne eletto al posto del definito A. Aggio. Ivi fu rieletto per la XXII legislatura prevalendo sul moderato G. Atari e per la XXIII battendo il conservatore P. Tono. Sedette alla Camera dal 1903 al '13, e ne fu uno ...
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DE CASTRO, Vincenzo Bernardino
Sergio Cella
Nacque a Pirano d'Istria il 5 luglio 1808 dall'avvocato Giovanni e Teresa de Moratti di Isola, in una famiglia che vantava fra gli antenati il valoroso Giovanni [...] G. Pallavicino), cui seguì L'Avvenire d'Italia (collaborarono anche il Prati e il Rosmini), d'orientamento unitario e moderato.
Davanti alla controfiensiva austriaca L'Avvenire sospese le pubblicazioni il 4 agosto, ed il D., sempre accompagnato dalla ...
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FRASI, Giulia
Paola Campi
Scarsissime sono le notizie biografiche su questa cantante nata a Milano prima del 1730 e attiva in Inghilterra. Aveva un fratello più giovane di nome Giovanni che, come lei, [...] (8 marzo 1754), nella parte principale, nell'opera Admeto, re di Tessaglia (marzo 1754), in L'allegro, il penseroso e il moderato (23 maggio 1754) e, nello stesso giorno, l'Ode for St. Cecilia's day, replicati entrambi il 21 febbr. 1755. Interpretò ...
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AMORETTI, Carlo
Renzo De Felice
Nato a Oneglia il 16 marzo 1741 da Bernardo, ricco commerciante, e da Vittoria Aicardi, studiò presso gli scolopi, e nel 1756 si fece agostiniano. Subito dopo, allo scopo [...] Fu amico di A. Young, che nel 1789 accompagnò nelle visite in Toscana ed in Emilia.
Di sentimenti politicamente moderati, occupata Milano dai Francesi nel 1796, non abbracciò la causa repubblicana e fu per questo estromesso dalla Società patriottica ...
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BENCI (Bencio, Benzi, Bencius), Francesco
Renzo Negri
Nacque ad Acquapendente nel 1542, come dimostra il Tiraboschi, confutando i biografi precedenti sulla base di due lettere scritte dal B. a Pier [...] che avrà vita e pretesti fino ad Ottocento inoltrato. La risposta dei B. sfocia in una cauta non-belligeranza, in un moderato sincretismo che ricupera l'antico in quanto è visto come preparazione al novus saeculorum ordo.
L'ormai consunta maniera dei ...
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BARSANTI, Pier Vincenzo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Livomo, visse nella seconda metà del sec. XVIII. Ben poco sappiamo delle sue vicende biografiche; entrato nell'Ordine dei domenicani, si distinse per [...] convento di S. Marco, non mancherà di pa ragonarsi al Savonarola) - Il tono dell'opera del B. è tuttavia alquanto moderato e gli attacchi alla Santa Sede sono molto contenuti, specie in confronto all'ardore dell'altra apologia del frate, pubblicata ...
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CASONI, Giovanni
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 15 genn. 1783 da Francesco e Laura Griselini. Autodidatta per la sua cultura storica e letteraria, ebbe invece come guida l'ingegner Giovin-Manocchi [...] impiegati di marina, lo destituì dall'impiego, benché riconoscesse che egli, pur convinto patriota, aveva militato nel partito moderato e in nessuna occasione "né con fatti né con scritti" si era mostrato particolarmente "ostile al legittimo governo ...
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BOSIO, Ferdinando
Valerio Castronovo
Nato ad Alba il 24 apr. 1827, in una famiglia assai modesta, si laureò in lettere a Torino. Discepolo prediletto del Paravia, pubblicò ventenne un volumetto di versi [...] di F. D. Guerrazzi (Milano 1869), e riprendeva successivamente - sempre in chiave moralistica e di riformismo moderato - i temi dell'educazione e della coscienza popolare. Laboriosità, dignità del lavoro, istruzione professionale, risparmio sono ...
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GIRARDI, Francesco
Francesco Augurio
Nacque a Napoli il 12 febbr. 1842 da Salvatore e da Amelia Spora. Giovanissimo, si laureò in giurisprudenza a Napoli, specializzandosi in diritto penale con E. Pessina [...] di Napoli, a capo di una giunta che si era posta come punto di equilibrio tra l'elemento clericale e quello moderato e che rimase in carica fino al gennaio 1896. In questa occasione il G. sostenne iniziative spesso impopolari (aumento delle tariffe ...
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ANTINORI, Giuseppe
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia il 31 marzo 1776 da Girolamo e da Anna Raffaelli. Studiò dapprima nel collegio Tolomei di Siena, dove gli fu maestro di filosofia e matematiche V. [...] pontificie, avendo egli totalmente rinnegato i suoi trascorsi giacobini e avendo, del resto, mantenuto sempre un atteggiamento moderato. I rigidi schemi classicisti, cui l'A. si attenne sempre nell'insegnamento, continuamente polemizzando con la ...
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moderato
agg. [part. pass. di moderare]. – 1. a. Di cosa o di manifestazione, contenuta entro giusti limiti, e in genere non eccessiva: un’allegria, una gioia m.; una m. severità; richieste, esigenze m.; fare uso m. del vino, dei liquori;...