MONTANARI, Antonio
Fiorenza Tarozzi
– Nato a Meldola (presso Forlì) il 13 ott. 1811 da Giulio e da Antonia Bandi, fin da piccolo mostrò notevole propensione agli studi letterari e, appena quattordicenne, [...] . Erano ancora evidenti in quelle parole gli influssi della Rivoluzione francese, ma la soluzione che proponeva aveva una deriva moderata, riformatrice, e voleva condurre verso un’era di conciliazione tra cultura moderna e cattolicesimo.
Se per il M ...
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BONSI, Domenico
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Nacque a Firenze nel 1430 da Baldassarre di Bernardo, della ragguardevole famiglia dei Bonsi della Ruota, che fu presente con ben tre gonfalonieri e ventisei priori nella vita politica [...] che il B. ben presto iniziò a frequentare il convento di S. Marco e in breve, pur restando sostanzialmente un moderato, divenne un sostenitore del Savonarola; dopo la morte di Lorenzo il Magnifico, prese posizione contro i Medici, tanto che, deposto ...
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DE CONCILJ (De Concili, De Conciliì, De Concilij, De Conciliis), Lorenzo
Silvio De Majo
Nacque ad Avellino il 6 luglio 1776 da Donato e Maddalena Genovese.
Tra le varie forme dei cognome, delle quali [...] , e che risultò efficace contro l'avanzata delle truppe regie.
Per quel che concerne il suo contributo alla soluzione moderata, di cui fu incolpato decisamente dai memorialisti radicali (De Attellis, Minichini), va detto che fu efficace in tal senso ...
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BONGI, Salvatore
Mario Barsali
Nato a Lucca il 15 genn. 1825 da Francesco e da Adelaide Totti, nel 1845 terminava il corso di giurisprudenza nel locale liceo universitario dopo studi condotti controvoglia, [...] al fatto d'arme sotto Mantova, allo scontro di Curtatone e Montanara, alle battaglie di Goito e di Custoza. Moderata e costituzionale, La Riforma fu avversa al partito democratico del Guerrazzi e del Montanelli, che la costrinse a sospendere la ...
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GORJUX, Raffaele
Alessandra Cimmino
Nacque a Lucera, l'8 genn. 1885, da Jules e Filomena De Amicis.
Il padre, originario di Aix-les-Bains, era un ufficiale savoiardo che, dopo la cessione della regione [...] fra i redattori nazionalisti e già fascisti, che avevano il loro leader nel capo della redazione romana Azzarita, e l'indirizzo più moderato della direzione. Alla lunga il braccio di ferro fra le due correnti si risolse a favore di Azzarita, il quale ...
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LUALDI, Adriano
Virgilio Bernardoni
Nacque il 22 marzo 1885 a Larino, nel Molise, da Riccardo e da Italia Vianello Moro. Studiò con Stanislao Falchi al liceo musicale di S. Cecilia di Roma, dove portò [...] Paribeni, allo scopo di promuovere esecuzioni di opere da camera di autori italiani contemporanei di orientamento stilistico moderato, affiancandole a riesumazioni di musiche antiche.
Negli anni Venti il L. intraprese un'intensa attività di critico ...
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BUSACCA, Raffaele
Francesco Brancato
Nacque a Palermo da Giacomo, marchese di Gallidoro, e da Rosalia Costantino il 10 genn. 1810. Compiuti i primi studi nella città natia presso i padri dell'oratorio [...] della Sicilia da Napoli e la sua antica costituzione.
Nei fatti di Toscana egli assunse un atteggiamento decisamente moderato e di netta opposizione al partito radicale, che aveva a massimo esponente il Guerrazzi. Eletto deputato nel collegio ...
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MONTEZEMOLO, Massimo Cordero di. – Nacque a Mondovì il 14 aprile 1807, primogenito del marchese Cesare Marcello e della marchesa Maria Anna Gastaldi di Neville.
Cesare Marcello (1769-1864) apparteneva [...] Siccardi; si dimise, insieme con Siccardi, il 22 gennaio 1854. Da allora, per alcuni anni assunse un ruolo di opposizione moderata al governo Cavour. Nel 1856 fu, con Carlo Alfieri di Sostegno, Pier Carlo Boggio e Domenico Berti, tra i fondatori del ...
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VECCHI, Candido Augusto
Fulvio Conti
VECCHI, Candido Augusto. – Nacque a Fermo il 10 febbraio 1813, figlio primogenito di Candido e di Luisa Fineschi, di madre inglese, appartenente a una ricca famiglia [...] elezioni politiche del 1861, 1865 e 1867, presentatosi candidato nel collegio di Ascoli Piceno, Vecchi fu sempre sconfitto dal moderato Marco Sgariglia. Risultò però eletto nel 1862 nel collegio di Cerignola e nel 1865 in quello di Santa Maria Capua ...
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ROCCA, Massimo
Enzo Fimiani
– Nacque a Torino il 26 febbraio 1884, primogenito di Giuseppe e di Teresa Pacchioda, che ebbero la sorella Carolina nel 1888.
Anarchico sin da giovanissimo, nel 1901 subì [...] piano tecnocratico. Avvicinatosi alla massoneria, effimero federale di Torino (24 aprile-10 maggio), spinse per un fascismo più moderato (nella crisi del governo guidato da Ivanoe Bonomi in febbraio giudicò prematuro andare al potere). Il 21 febbraio ...
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moderato
agg. [part. pass. di moderare]. – 1. a. Di cosa o di manifestazione, contenuta entro giusti limiti, e in genere non eccessiva: un’allegria, una gioia m.; una m. severità; richieste, esigenze m.; fare uso m. del vino, dei liquori;...