CAPPONI, Guglielmo
Michele Luzzati
Nacque a Firenze l'11 apr. 1449 da Niccolò di Piero di Bartolomeo di Cappone.
Il padre era titolare nel 1451 d'una ditta di arte della lana in cui aveva come soci [...] diplomatica di maggior rilievo. Il pesantissimo, iterato, giudizio che di lui dette quel Francesco Guicciardini, in genere abbastanza moderato nel presentare i suoi contemporanei, corrisponde probabilmente a realtà, e spiega come al C. non si sia mai ...
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MAZZAROSA, Antonio.
Gabriele Paolini
– Sesto e ultimo figlio del nobile Giovan Battista Mansi e di Caterina Massoni, nacque a Lucca il 29 sett. 1780. All’età di vent’anni fu scelto come erede dal marchese [...] nel Ducato. Fedele al suo conservatorismo illuminato si sforzò di incanalare quelle istanze verso un riformismo molto moderato: mirava, infatti, a ottenere un ritorno alla costituzione oligarchica del 1805, interpretando la nuova stagione come un ...
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RICCI, Giuliano
Mario Baglini
RICCI, Giuliano. – Nacque a Livorno il 18 marzo 1802, secondogenito di Paolo e di Carolina Kaslaninoff, figlia di un ammiraglio russo.
La famiglia Ricci, proveniente probabilmente [...] o quasi quelle che erano note.
In realtà, Ricci già dai primi anni Trenta stava approdando a un riformismo moderato, attivo e intelligente, ma distante dagli atteggiamenti radicali e ribellistici dei suoi anni giovanili, da cui si era gradualmente ...
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SAULI, Francesco Maria
Gerardo Nicolosi
SAULI, Francesco Maria. – Nacque a Genova il 21 gennaio 1807 dal marchese Gaspare e da Anna Maggiolo, in un’antica famiglia originaria di Lucca, da dove era stata [...] subalpino (27 aprile 1848) maturò nell’ambito del Circolo nazionale, un composito ‘club’ politico in cui i liberali moderati avevano una netta maggioranza. Negli anni 1848-49, Sauli fece parte della componente liberale filopiemontese, di cui è ...
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FORNACIARI, Bruno
Maria Letizia D'Autilia
Nacque a Sondrio il 17 ott. 1881 da Giuseppe e da Eugenia Croce. Laureatosi in giurisprudenza nel 1902, entrò nel gennaio 1903 nell'amministrazione dell'Interno [...] B. Mussolini - dalla presenza di gerarchi e di fascisti militanti, al fine di svolgere un ruolo di vigilanza improntata alla moderazione e al controllo.
Nominato prefetto e destinato a Trieste il 6 dic. 1926, fu impegnato in una costante e sempre ...
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BADOER, Bonaventura
Giorgio Cracco
Per molti autori, nacque da Marino il 22 giugno 1332. Se è giusta la data, la paternità resta da stabilire: Marino morì infatti nel 1324. Il B. entrò giovanissimo [...] marzo-aprile 1378 da cui uscì eletto Urbano VI, ebbe modo di manifestare il suo atteggiamento, in verità molto sereno e moderato, sulla "questione romana": si astenessero i Romani dal premere sul conclave per avere un papa "romanus vel Ytalicus", lo ...
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MUSOLINO, Benedetto
Carmine Pinto
MUSOLINO, Benedetto. – Nacque a Pizzo l’8 febbraio 1809 da Domenico e da Francesca Starace.
La famiglia aveva tradizioni rivoluzionarie: lo zio e il padre aderirono [...] sociale giusta.
Alla fine del decennio si avvicinò alla linea possibilista di Garibaldi, favorevole all’alleanza con il Piemonte moderato, e durante la seconda guerra d’indipendenza tentò di convincere Cavour a sostenere una impresa in Calabria. Nel ...
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MARCHETTI (Marchetti degli Angelini), Giovanni
Fabio Zavalloni
Nacque a Senigallia il 26 ag. 1790 da Marco, discendente da una nobile famiglia di origine bergamasca, e dalla nobile bolognese Maria Caterina [...] di un prossimo riscatto della nazione italiana. D'altro canto, la sostanziale vicinanza del M. allo schieramento liberale moderato era stata sancita dalla firma apposta - insieme con M. Minghetti, C. Berti Pichat, C. Pepoli - alla petizione inviata ...
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SELVATICO, Riccardo
Tiziana Agostini
– Nacque a Venezia il 16 aprile 1849, da Ercole, possidente terriero, e dalla contessa padovana Luigia Cortesi. Ebbe due fratelli: Silvestro (1844-1937), scienziato [...] il conte Lorenzo Tiepolo e Selvatico fu nominato assessore. Già il 6 aprile 1890, in seguito a rotture interne al fronte moderato e all’approvazione di un ordine del giorno presentato da Giovanni Bordiga che si contrapponeva alla linea del sindaco in ...
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ARCONATI VISCONTI, Giuseppe
Elena Fasano Guarini
Nato a Milano il 9 apr. 1797 dal marchese Carlo, ex consigliere generale della città, e da Teresa Trotti Bentivoglio, nobildonna dedita a severe pratiche [...] il grande castello di Gaesbeek) diventarono rifugio e punto d'incontro di un folto gruppo di esuli, di tendenza moderata, e attivo centro di contatti tra questi e numerosi esponenti della cultura romantica e liberale europea. Animatrice ne fu ...
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moderato
agg. [part. pass. di moderare]. – 1. a. Di cosa o di manifestazione, contenuta entro giusti limiti, e in genere non eccessiva: un’allegria, una gioia m.; una m. severità; richieste, esigenze m.; fare uso m. del vino, dei liquori;...