BUSCALIONI, Carlo Michele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mondovì il 24 ott. 1824 da Giov. Antonio e da Francesca Bocca. Il padre ebbe parte di non grande rilievo nei moti del 1821 e poi nella organizzazione [...] il B. a una prima fase di giovanile simpatia per i metodi rivoluzionari fece presto seguire un ripiegamento su posizioni più moderate che non avrebbe più abbandonato. Già nel 1849, invitato a tenere il discorso proemiale presso la scuola di metodo di ...
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BOCCELLA, Cesare
Mirena Bernardini Stanghellini
Nato a Lucca il 24 marzo 1810 dal marchese Cristoforo e da Elisabetta Bartolommei, fu educato a Parma in un collegio retto dai padri benedettini, da cui [...] . I suoi elettori gli dimostrarono il loro attaccamento cacciando - si narra - a colpi di vanga i partigiani del candidato "moderato" Pietro Pacini. Questa fu in sostanza una vittoria del gruppo cattolico lucchese, che con il B. fece sentire la sua ...
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FAÀ DI BRUNO, Carlo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque ad Alessandria il 4 genn. 1814, uno dei dodici figli (fra i quali anche Emilio, Giuseppe e Francesco si illustrarono in vari campi) di Lodovico, marchese [...] , poi, dopo la pubblicazione, cercò di impedirne la diffusione (cfr. L. Picanyol, Lettere, p. 37).In campo politico, sebbene moderato per tradizione familiare e per formazione, il F. non fu ostile alle novità, anzi accettò e propugnò l'idea nazionale ...
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GIORDANI (Giordano), Giuseppe, detto Giordaniello
Rossella Pelagalli
Nato a Napoli, rimane incerta la data di nascita, risalente per alcuni biografi al 1753 (Fétis), per altri al 19 dic. 1751 (Bossa [...] di Nostro Signore Gesù Cristo, per 3 voci con strumenti (s.d.; che, come osserva Zanetti, rivela un ricorso moderato a passaggi belcantistici, secondo una tendenza tipica dei migliori autori di opere serie); La fuga in Egitto (1775 c.; partitura ...
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FERRARI, Luigi
Gerhard Kuck
Figlio del conte Sallustio che gli trasmise il titolo, e della contessa Teresa Rasponi, nacque il 3 apr. 1849 a Rimini. Dopo gli studi svolti al collegio "Tolomei" di Siena, [...] degli Esteri. Dopo la caduta di Giolitti, nel dicembre del 1893, il F. tornò all'opposizione accentuando comunque il carattere moderato del suo indirizzo politico; tanto è vero che egli, insieme all'ex ministro agli Esteri, B. Brin, sconsigliava di ...
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SAVINI, Savino
Roberto Balzani
– Nacque a Bologna il 1° ottobre 1813 da Carlo Antonio e da Teresa dei conti Carati.
La famiglia apparteneva al milieu notabilare di tendenze napoleoniche. Il padre diresse [...] ancora suscitavano presso l’élite cavouriana. In realtà, non era mai stato un democratico schietto, piuttosto un moderato dalle venature radicaleggianti in taluni momenti della sua vicenda personale. Neppure Marco Minghetti lo volle con sé a ...
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CAPRIOLI, Giuseppe
Aldo Cermele
Nacque a Caserta il 19 marzo 1794, nel palazzo reale, da Ciro, "uffiziale di bocca" del re Ferdinando. Quando il re nel 1799 fuggì in Sicilia, la famiglia Caprioli, devotissima [...] clericale; poi, nel primo decennio del regno di Ferdinando II, modificò questo atteggiamento. Di animo probo e moderato, ebbe merito nella politica conciliante verso i liberali; rivelò indipendenza verso l'Austria, cui non mancò di rimproverare ...
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QUAZZA, Romolo
Frédéric Ieva
QUAZZA, Romolo. – Nacque il 3 gennaio 1884 a Mosso Santa Maria (già provincia di Vercelli, oggi di Biella) da Fiorenzo e da Maria Maron-Pot.
Dopo gli studi liceali compiuti [...] tra Genova e la Spagna dopo la fuga dell’Alberoni dalla Liguria, Firenze 1920; Idee e programmi del partito moderato alla vigilia del trasformismo, Padova 1925; Emanuele Filiberto di Savoia e Guglielmo Gonzaga, Mantova 1929; Margherita di Savoia ...
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FARDELLA, Enrico
Toni Iermano
Nato a Trapani l'11 marzo 1821 nella famiglia marchionale dei Torrearsa, da Antonino e da Teresa Omodei dei baroni di Reda, seguì studi irregolari e predilesse l'arte militare [...] Dopo la caduta della Destra storica, nel 1877 il F. si dimise dalla carica prima della scadenza naturale: da convinto moderato, non gradiva di essere uomo di destra in tempi di potere depretisiano. Ritiratosi a vita privata, trascorse gli ultimi anni ...
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SANFELICE, Giovanni Tommaso
Elisa Novi Chiavarria
SANFELICE, Giovanni Tommaso. – Nacque a Isernia nel 1494, figlio secondogenito di Antonio, signore di Bagnoli, un piccolo feudo sito nella provincia [...] stata certa si salvò, come altri, per la morte di papa Carafa avvenuta nel 1559 e per l’elezione al pontificato del più moderato Pio IV. Assolto insieme a Egidio Foscarari e a Morone, Sanfelice fu non solo riabilitato nel maggio del 1560, ma anche ...
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moderato
agg. [part. pass. di moderare]. – 1. a. Di cosa o di manifestazione, contenuta entro giusti limiti, e in genere non eccessiva: un’allegria, una gioia m.; una m. severità; richieste, esigenze m.; fare uso m. del vino, dei liquori;...