BUSCAINO CAMPO, Alberto
Emerico Giachery
Nacque a Trapani il 26 genn. 1826 da Nicolò, possidente e commerciante, e da Giovanna Campo; adottò come secondo cognome quello della madre. Dopo un esordio [...] 'ingiusta accusa di plagio mossagli da Temistocle Gradi. La sua posizione nella questione della lingua è quella di un manzoniano moderato, sempre attento a temperare le proprie opinioni "con l'uso, con l'etimologia e con l'esempio degli scrittori di ...
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CASTINELLI, Ridolfo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Pisa il 2 nov. 1791da Giuseppe e da Tommasa Fabbretti. Condotto adolescente in Francia, dove il padre, avvocato, si era trasferito per gli eventi politici, [...] di Pisa. Rifiutava, però, di far parte della commissione di difesa per la Toscana; e doveva essere ormai un deciso moderato se, dopo la caduta della dittatura, fu nominato, insieme con Silvestro Centofanti e Rinaldo Ruschi, membro della Commissione ...
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VANNICELLI CASONI, Luigi
Luca Sandoni
VANNICELLI CASONI, Luigi. – Nacque ad Amelia il 16 aprile 1801, primogenito del conte Giovanni Vannicelli e della contessa Maria Venturelli Casoni.
Dalla nonna [...] legazioni emiliano-romagnole, che si riunivano nel suo palazzo. Pur schierandosi con il partito infallibilista, si mosse con estrema moderazione, il che gli valse qualche rabbuffo da parte di Pio IX (Il Concilio Vaticano I. Diario di Vincenzo Tizzani ...
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NORDIO, Enrico
Sandro Scarrocchia
NORDIO, Enrico (Federico). – Nacque a Trieste il 24 settembre 1851 da Domenico, impresario edile, e da Anna Maria Bertoja.
Il suo nome originario era Federico ma fu [...] Maria Maddalena e il progetto per il ristorante nella Borsa vecchia, all’inizio del secolo, presentano accenni di un moderato modernismo. Sullo stesso registro si collocano lavori minori, come villa Grinover a Cormons, il restauro di villa Isabella a ...
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SUZZARA VERDI, Paride
Maurizio Bertolotti
– Nacque a San Giorgio, provincia di Mantova, il 1° aprile 1826 da Carlo Suzzara e da Matilde Dall’Acqua.
Ebbe cinque fratelli: Angelica, Annibale, Teodoro, [...] dell’inaugurazione del monumento ai martiri di Belfiore, il 7 dicembre 1872: in polemica con il liberale moderato Giuseppe Finzi, che nella sua orazione ufficiale aveva taciuto dell’orientamento mazziniano della congiura, il battagliero direttore ...
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RODINÒ DI MIGLIONE, Giulio
Matteo Baragli
– Nacque a Napoli il 10 gennaio 1875 da Gianfrancesco e da Giuseppina Sanseverino, secondogenito di tre figli: Luigi, Giulio e Pio.
Appartenente a una nobile [...] prima formazione politica, mostrando interesse per l’opera di Giuseppe Toniolo, per il programma dei giovani democristiani e per le moderate aperture verso lo Stato unitario avanzate da Filippo Meda e dai cattolici del Nord Italia.
Nel 1901 fu eletto ...
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GOZZADINI, Giovanni
Cecilia Ciuccarelli
Nacque a Bologna il 31 dic. 1477 da Bernardino e da Giulia Capelli. Presso lo Studio bolognese l'11 febbr. 1499 conseguì il dottorato in diritto civile con Sigismondo [...] per il dominio di Roma. Di fronte ai numerosi fatti di sangue e alle vendette che ne nascevano, l'atteggiamento moderato del nuovo governatore ebbe l'effetto di portare una relativa calma. Il G. evitò di utilizzare provvedimenti repressivi quali l ...
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DURANDO, Felice Niccolò, conte di Villa
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Torino il 6 dic. 1729 in una famiglia oriunda di Candelo, da Giovanni Antonio, banchiere in Torino, decurione dal 1752, investito [...] , 1935, p. 201 e n. 75), anche se, nella sua posizione di alto funzionario statale, il suo riformismo fu più che moderato e tinto di paternalismo ("… non potere nessun vero uomo di stato prescindere dalla tutela di una sana vita morale del popolo da ...
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ROMEO, Giovanni Andrea
Carmine Pinto
– Nacque il 4 luglio 1786 a Santo Stefano, in Aspromonte, da Gabriele e da Rosa Suraci.
Crebbe in una famiglia di professionisti e proprietari locali, particolarmente [...] passaggio cruciale, perché gli esuli riuscirono a coinvolgere le loro estese reti in patria, che andavano dal blocco moderato fino ai vecchi autonomisti e agli stessi mazziniani.
L’adesione massiccia del notabilato calabrese fu la chiave del successo ...
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FRANSONI, Giacomo Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 10 dic. 1775 dal marchese Domenico e da Battina Carrega.
Anche il padre del F., meteorologo e studioso di C. Colombo nella vita privata, [...] comunque il più affidabile in fatto d'istruzione. L'impegno in Propaganda Fide era congeniale al suo carattere schivo e moderato perché lo teneva lontano dalle dispute politiche del suo tempo, che lo avevano turbato nel 1831 (quando sembra che avesse ...
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moderato
agg. [part. pass. di moderare]. – 1. a. Di cosa o di manifestazione, contenuta entro giusti limiti, e in genere non eccessiva: un’allegria, una gioia m.; una m. severità; richieste, esigenze m.; fare uso m. del vino, dei liquori;...