CARANDINI, Filippo
Mirella Giansante
Nacque a Pesaro il 6 sett. 1729 dal marchese Giovanni Ludovico di antica nobiltà modenese. Educato dapprima a Pesaro, completò i suoi studi all'archiginnasio della [...] e S. Sede e di proporre un testo accettabile dalle due parti. Durante i lavori il C. mantenne un atteggiamento moderato, proponendo più volte di fare alla Francia tutte le concessioni compatibili con la dottrina cattolica. Fu impegnato anche nella ...
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PALADINI, Vinicio
Francesco Franco
PALADINI, Vinicio. – Nacque a Mosca il 21 giugno 1902 da Ugo e da Paolina Amosoff.
Nel 1903 si trasferì a Roma con la famiglia. Dal 1921 frequentò Anton Giulio Bragaglia [...] ) del 1951, uno spazio ancora basato sull’ortogonalità dell’architettura razionalista, senza uso di decorazioni ornamentali, con qualche moderato inserimento di essenziali profili lineari sinusoidali (ripr. in V. P., 1997, pp. 98 s., tav. XLV n. 364 ...
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PAOLETTI, Niccolò Maria Gaspero
Luigi Zangheri
– Nacque a Firenze il 7 dicembre 1727, secondogenito di Giovanni Mattia e di Maria Maddalena Nencetti.
Nonostante le modeste condizioni economiche della [...] fu riformata in Accademia di belle arti.
Il suo insegnamento si distinse per la proposizione di un moderato classicismo di marca cinquecentesca interpretato come purificazione razionale delle stravaganze barocche. Le sue capacità tecniche furono ...
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MALMUSI, Giuseppe
Mario Pecoraro
Nacque a Modena il 19 marzo 1803 da Benedetto, avvocato, e da Carolina Corridori. Studiò giurisprudenza all'Università di Modena, dove si laureò nel 1825. L'anno successivo, [...] periodo più importante della sua carriera politica, improntò il suo operato a "grande serietà e impegno, a equilibrio e moderazione, a imparzialità e rispetto delle leggi" (Bertuzzi, p. 16).
Uno dei suoi primi atti ufficiali fu la dichiarazione che ...
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PUCCINI, Niccolo
Marco Manfredi
PUCCINI, Niccolò. – Nacque a Pistoia il 10 giugno 1799, ultimo degli otto figli di Giuseppe e di Maddalena Brunozzi.
Il padre apparteneva a un casato di professionisti [...] un più deciso avvicinamento di Puccini, rispetto alle inquietudini giovanili, a princìpi e istanze del gruppo moderato nonché l’attenuarsi degli umori schiettamente laici precedentemente condizionati dall’influsso di figure quali Pietro Giordani ...
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MATTIOLI, Matteolo (Matheolus Perusinus). – Figlio del pittore Baldassarre, nacque a Perugia, probabilmente nel primo decennio del XV secolo. Poco è noto dei suoi primi studi, che si dovettero svolgere [...] può offrire consigli dietetici e farmaci. La memoria, infatti, si giova, in primo luogo, di uno stile di vita moderato tanto nel cibo, quanto nei comportamenti; inoltre trae beneficio dall’assunzione di pochi e semplici rimedi.
Fonti e Bibl.: Perugia ...
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FIORE, Pasquale
Paolo Camponeschi
Nacque a Terlizzi (Bari) l'8 apr. 1837 da Annibale e da Marianna Salvemini. Dopo aver compiuto gli studi secondari nel seminario di Molfetta, si iscrisse alla facoltà [...] aveva espresso un parere contrario alla riforma, contribuì con il suo opuscolo a costruire un clima di moderato possibilismo. Egli rifiutava l'impostazione che basava l'ammissibilità dello scioglimento del matrimonio sulla natura contrattuale di ...
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PARUTA, Niccolo
Martin Rothkegel
PARUTA, Niccolò. – Nacque probabilmente negli anni Venti o all’inizio degli anni Trenta del Cinquecento dal ricco cittadino veneziano Gian Giacomo Paruta, che a quanto [...] theologicas Collegii Posnanienis (Raków 1618). Sozzini tuttavia non sosteneva l’unitarismo radicale di Paruta ma l’antitrinitarismo moderato dei Fratelli polacchi. Il non adorantismo dell’esule veneziano fu invece difeso da Paleologo, che manifestò ...
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BILIO, Luigi Maria (al secolo Tommaso Francesco)
Giacomo Martina
Nato ad Alessandria il 25 marzo 1826 da Giuseppe e da Maddalena Burali, in una famiglia di modeste condizioni, e rimasto orfano ancor [...] schemi, sui rapporti fra ragione e fede, sulla Chiesa, sul matrimonio cristiano. Il B. dette più volte prova di moderazione: tuttavia, per quanto riguarda i rapporti fra Chiesa e Stato, egli, dopo varie oscillazioni e correzioni, finì per approvare ...
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DE FORNARI, Cristoforo
Maristella Cavanna Ciappina
Attivo nella seconda metà del sec. XVI, era figlio di Bartolomeo, console a Bruges nel 1516.
La famiglia De Fornari era di antica nobiltà in Genova [...] ambasciatore straordinario a Vienna. In effetti, il D. è uno dei "principali" tra i "nuovi", sostenitore di un programma moderato, che prevede per la politica interna l'abolizione del "garibetto" e il ritorno alla costituzione del 1528 non solo per ...
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moderato
agg. [part. pass. di moderare]. – 1. a. Di cosa o di manifestazione, contenuta entro giusti limiti, e in genere non eccessiva: un’allegria, una gioia m.; una m. severità; richieste, esigenze m.; fare uso m. del vino, dei liquori;...