FERNANDI (Fernando, Ferrandi, Ferrando, Ferrante), Francesco, detto l'Imperiali
Adriana De Palma
Nacque a Milano nel 1677 (cfr. Clark, 1964, p. 233 n. 25) o nel 1679 (Pio, 1724), da Domenico e da Francesca [...] Del Bufalo Miccolinì, oggi Ferraioli, dove ordinò la celebre quadreria prediligendo artisti che, come il F., esprimevano un moderato classicismo di matrice marattesca. Nell'inventario dei beni del cardinale (ibid., pp. 44-54) sono citati circa venti ...
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GUALA, Luigi Maria Fortunato
Giuseppe Tuninetti
Nacque a Torino il 14 ott. 1775 dall'avvocato Giovanni Giuseppe e da Scolastica Gastinelli, oriundi di Cassine, presso Acqui. Conseguita la laurea in [...] fatto di primato papale e di dottrina sulla grazia erano criptogianseniste, P.A. Ghio, che era sostenitore di un tuziorismo moderato (senza condiscendenza verso il giansenismo) e G.A. Alasia, il cui orientamento era probabiliorista e rigorista. Il G ...
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PELOSINI, Narciso Feliciano
Rossana Dedola
– Ultimo di cinque fratelli e sorelle, tre dei quali morirono in giovane età, nacque a Fornacette (Pisa) il 9 giugno 1823 da Giuseppe e da Maddalena Franchi. [...] 1865 e il 1868 si dedicò alla stesura di scritti di argomento politico che ribadivano la sua posizione di cattolico liberale moderato. Con gli anni divenne penalista di fama distinguendosi per le proprie doti di oratore e prendendo parte a importanti ...
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EDERI, Pietro Giuseppe
Maria Giuseppina Marotta
Nacque a Bergamo il 4 sett. 1637. Dopo l'istruzione elementare, ricevuta in casa, studiò presso il convitto dei fratelli Pasta, riaperto nel 1647.
Il [...] la copiosità di maiuscole; le metafore ricorrono di rado, e per lo più appartengono agli autori citati in abbondanza; moderato anche il ricorso al più tipico e prettamente didattico artificio retorico del paragone.
Nel 1685 l'E. fu chiamato alla ...
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GIGLIARELLI, Raniero
Andrtea Proietti
Nacque ad Assisi il 14 apr. 1850 da Michele, che dirigeva l'azienda familiare di gestione dei forni di Assisi e Trevi, e da Geltrude Bergamini. Dopo gli studi in [...] e il Papato, ossia Le fasi di un dominio. Tragedia secolare dal 1360 al 1860 (Perugia 1910) che, dedicata al moderato perugino C. Fani, a quel tempo ministro di Grazia e Giustizia, metteva in scena, utilizzando documenti d'archivio, alcuni degli ...
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BORROMEO, Guido
Lucio Villari
Discendente dalla storica famiglia lombarda, nacque a Milano il 21 nov. 1818 dal conte Vitaliano e dalla marchesa Maria d'Adda. Il clima tollerante e aperto della famiglia, [...] e progressista), l'amicizia sempre più stretta col Minghetti, una francofilia che, comune a gran parte del gruppo moderato, raggiungeva nel B. forme parossistiche non fecero che spingere sempre più quest'ultimo verso posizioni di intransigente ...
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Uomo politico italiano (n. Roma 1949). Membro della segreteria nazionale del PCI dal 1986, nel 1991 ne ha sostenuto la trasformazione in PDS. Convinto della necessità di un'alleanza con esponenti del centro, [...] gabinetto Dini (genn. 1995 - maggio 1996). Assertore della necessità per il PDS di stringere intese con il centro moderato, laico e cattolico, fu uno dei promotori dell'alleanza elettorale denominata l'Ulivo che, vinte le elezioni legislative nell ...
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Gandhi, Mohandas Karamchand
Silvia Moretti
L'apostolo della non-violenza e della libertà dell'India
Negli ultimi decenni del 19° secolo i Britannici consolidarono il loro dominio coloniale in India, [...] nella sua battaglia dal Congresso nazionale indiano, un partito politico nato nel 1885 che fu il protagonista, dapprima moderato poi sempre più intransigente, della battaglia per l'autonomia e l'indipendenza.
Il charka, simbolo della rivolta contro ...
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CEVOLOTTO, Mario
Mario Caravale
Nacque a Treviso, il 1º apr. 1887, da Aurelio a da Emilia Pascolato. Dopo aver compiuto gli studi secondari nella città natale, si laureò in giurisprudenza nell'università [...] l'azione dei partiti della Sinistra. In occasione delle decisioni più importanti si trovarono perciò schierati dalla parte dei partiti moderati. Fino al 1946 la posizione politica del C. non sembra discostarsi in modo evidente da quella di Bonomi e ...
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Nacque a Milano il 15 febbr. 1870 da Giulia Buttafava e da Alberto, discendente da un'antica e nobile famiglia con titolo marchionale che. annoverava tra i suoi antenati l'arcivescovo di Milano Ariberto. [...] agli apporti dei liberaldemocratici ed anche dei cattolici, ma chiuso nei confronti dei radicali e dei riformisti. Questo schieramento moderato avrebbe potuto contare, secondo il D., sul sostegno del Corriere della sera di Luigi Albertini e di altri ...
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moderato
agg. [part. pass. di moderare]. – 1. a. Di cosa o di manifestazione, contenuta entro giusti limiti, e in genere non eccessiva: un’allegria, una gioia m.; una m. severità; richieste, esigenze m.; fare uso m. del vino, dei liquori;...