LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] . Rotelli, R. Angeli e N. Marzolini. Si trattava di un gruppo di fedeli collaboratori, animati da un atteggiamento moderato, favorevole anche alla ricerca di una pacificazione tra la Chiesa e la nuova realtà politica italiana e internazionale. Quanto ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] Manzoni (il cui Discorso sulla storia longobarda, tuttavia, lesse in liceo e giovò non poco ai suoi studi storici) e moderata apertura a scritture neoguelfe, massime il Sommario di C. Balbo (che restò fra i libri formativi e normativi del giovane De ...
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GUERRIERI, Giovanni Francesco
Roberto Cannatà
Nacque a Fossombrone nel 1589 da Ludovico e Vittoria Draghi (Vernarecci, p. 4). Il padre, dottore in legge, notaio dal 1587 al 1617, godette di ottima stima [...] Ludovico Cardi, detto il Cigoli (Contini, 1997, pp. 8 s.). Si è supposto inoltre un rapporto con alcuni artisti di moderato caravaggismo, fra cui Orazio e Artemisia Gentileschi (Pizzorusso, 1997, pp. 76 s.; Emiliani, 1997, pp. 47 s.). Di questa tela ...
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LASTRI, Marco
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 6 marzo 1731 da Arcangelo Maria e da Lucrezia Paolini, nella parrocchia di S. Romolo (quartiere di S. Croce). Per le umili origini della famiglia "fin [...] della religione "non superstiziosa" difesa da L. Muratori e G. Lami, nelle lettere a Pelli anche il L. mostrò un moderato interesse per le opere recenti d'Oltralpe; a proposito dell'Émile di J.-J. Rousseau, più per compiacere alle critiche dello ...
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Alcuino di York (o di Tours)
G. d'Onofrio
Maestro della scuola episcopale di York, teologo e protagonista del primo rinnovamento culturale carolingio. Nato in Northumbria dopo il 730, compì i primi studi [...] esteriorità della liturgia, la preziosità dei paramenti o la decorazione ricca delle chiese: soltanto propone in ogni campo la moderazione, in nome della sua idea centrale che la bellezza anche sensibile, se accolta all'interno dell'ordine universale ...
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GROSOLI PIRONI, Giovanni
Francesco Malgeri
Nacque a Carpi il 31 ag. 1859 da Giuseppe Grosoni e da Livia Pironi.
Il padre, avvocato di origine ebraica, si era convertito al cristianesimo, abbracciando [...] svolgere un'opera di mediazione e di incontro tra le varie istanze presenti in campo cattolico, assumendo un tono più moderato e disponibile al confronto e alla collaborazione con le istituzioni liberali.
Il G. fu inoltre il principale artefice della ...
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PISANI DOSSI, Alberto Carlo
Francesco Lioce
PISANI DOSSI, Alberto Carlo (Carlo Dossi). – Nacque a Zenevredo (Pavia) il 27 marzo 1849, da Giuseppe, ingegnere di nobile famiglia pavese, imparentata con [...] ’antropologia criminale di Cesare Lombroso.
Per problemi economici, nel febbraio 1877 Dossi valutò tramite il deputato liberale moderato Enrico Fano, amico di famiglia e in ottimi rapporti con Cesare Correnti, la possibilità di riprendere la carriera ...
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BRIGANTI, Filippo
Franco Venturi
Nato il 2dic. 1724 a Gallipoli da Tommaso e da Fortunata Mairo, in una famiglia patrizia che in quella città aveva spesso ricoperto incarichi giudiziari e amministrativi, [...] e di 15 del "terzo ceto del popolo", artigiani, padroni di bastimenti, "in esclusione de' bassi marinari". Benché più moderato dello statuto del 1758, questo nuovo regolamento pareva intaccare tuttavia il monopolio patrizio e venne accolto, almeno da ...
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GUASTI, Cesare
Zeffiro Ciuffoletti
Nacque a Prato il 4 sett. 1822 da Ranieri e Rosa Sacchi.
Il padre, modesto commerciante e poi libraio e dal 1831 tipografo, veniva da una famiglia di contadini della [...] poche decine di copie), il Calendario costituì, negli anni di massima diffusione del giobertismo, un tentativo di canalizzazione di forze moderate cattoliche per fini non solo culturali, ma anche politici. Non a caso il G. era un ammiratore, sia pure ...
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Onorio II, antipapa
Simonetta Cerrini
Sulla sua nascita e la sua giovinezza i dati sono pochi e contrastanti. Attualmente, a seguito della pubblicazione di numerosi documenti da parte di P. Cenci, si [...] se ciò non si tradusse mai in una condanna.
Dopo quasi vent'anni trascorsi come vescovo di Parma, Cadalo, riformatore moderato legato alla corte imperiale, fu scelto al concilio di Basilea del 1061 (28 ottobre) come papa da opporre ad Alessandro ...
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moderato
agg. [part. pass. di moderare]. – 1. a. Di cosa o di manifestazione, contenuta entro giusti limiti, e in genere non eccessiva: un’allegria, una gioia m.; una m. severità; richieste, esigenze m.; fare uso m. del vino, dei liquori;...