BERSELLINI, Achille
Pier Franco Gaslini
Nato a Parma l'11 genn. 1862 in una famiglia di tradizioni liberali e patriottiche - il padre, Amadio, era stato implicato nell'assassinio del duca di Parma, [...] neutrale delle vicende economiche e finanziarie, portavoce discreto di un ceto imprenditoriale e mercantile che s'ispirava a un moderato progressismo politico e a un certo grado di protezionismo doganale: in particolare, riprendeva i temi di cui era ...
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LUZZATTO, Attilio Italico
Eva Cecchinato
Nacque a Udine il 6 dic. 1850 da Mario e Fanny Luzzatto.
La famiglia, di origine ebraica, nutriva forti sentimenti patriottici: il padre, oppositore del dominio [...] trasformazioni: pur continuando a militare nelle fila della Sinistra, da acceso radicale egli ripiegò su posizioni di moderato costituzionalismo, sostenendo la leadership di Crispi, e alla sua caduta tornò all'opposizione. Quando Zanardelli assunse ...
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CIGNA SANTI, Vittorio Amedeo
Gianni Marocco
Poeta ed erudito torinese del quale si hanno scarse notizie biografiche.
Anche le date di nascita e morte sono incerte. Secondo alcune fonti, egli nacque [...] dal re "istoriografo del supremo Ordine della Sma Annunziata" (ibid., p. 417 n. 7). Nel clima di moderato rinnovamento culturale promosso dalla Sampaolina e dalla Patria Società letteraria (1782), e contrassegnato dal fiorire di un'erudizione ...
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GHINOSI, Andrea
Giuseppe Sircana
Nacque a Ostiglia, in provincia di Mantova, il 4 dic. 1835, da Bernardino, veterinario e assistente alla cattedra di anatomia a Milano, e da Eugenia Crivellenti. Compì [...] foglio, nel 1877, con l'avvento alla direzione di A. Luzzatto al posto del Cavallotti, assumesse un orientamento assai più moderato.
Sempre nel 1877 il G. fu in predicato di assumere la carica di segretario generale del ministero dell'Interno, ma la ...
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CALDERARA (Calderari), Bartolomeo
Carlo Capra
Nacque a Milano nel 1747, in una famiglia tra le più cospicue per censo del patriziato milanese, divisa nei due rami marchionale e comitale.
Il marchese [...] non solo accettarono di collaborare col nuovo regime, ma riuscirono con l'appoggio francese a imprimergli un indirizzo sostanzialmente moderato, e formarono più tardi i quadri del "governo dei notabili" instaurato da Napoleone. Così il C. fece parte ...
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COROMALDI, Umberto
Salvatore Puglia
Nacque a Roma il 21 sett. 1870, da Vincenzo e Luisa Celli. La madre, rimasta vedova poco dopo la sua nascita, sposò in seconde nozze il pittore Filippo Indoni, che [...] quella di Innocenti, di Noci e di Lionne, era in spirito con l'iniziativa che si configurò come un moderato tentativo di svecchiamento dell'ambiente artistico ancora dominato dall'accademismo di Tito e Sartorio. Ricordiamo la sua predilezione per i ...
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Ben-Gurion, David
Politico israeliano (Płońsk 1886-kibbutz Sde Boker 1973), riconosciuto, con H. Weizmann e T. Herzl, fra i fondatori dello Stato di Israele. Nato David Gruen in Polonia sotto il dominio [...] , nella quale 69 palestinesi morirono nel bombardamento delle loro case. B.-G. tornò al governo al posto del più moderato M. Sharett sull’onda del cosiddetto affare Lavon, un tentativo fallito da parte dei servizi segreti israeliani di destabilizzare ...
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FINO, Giocondo
Rossella Pelagalli
Nacque a Torino il 3 maggio 1867, da Luigi e da Carolina Miglio. Dopo aver ricevuto i primi rudimenti musicali dalla madre, intraprese, per volere del padre, la carriera [...] a Torino nel 1874, fu avvocato, autore drammatico e critico teatrale del Il Momento, nonché esponente moderato del movimento cattolico torinese, presente nelle organizzazioni economiche ad esso collegate, consigliere comunale dal 1909, segretario ...
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BURCE (Burci), Salvo
Christine Thouzellier
Nacque a Piacenza, di nobile famiglia, tra il XII e il XIII sec.: l'unica data certa della sua biografia sembra il 1235, anno in cui compose il trattato antiereticale [...] delle eresie verte principalmente sui catari, divisi in due sette: gli albanesi, dualisti assoluti, e i concorezzesi, dualisti moderati. I primi credevano in due dei assoluti, coeterni ed eguali ("pares"), il buono e il cattivo, ciascuno creatore ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] dire aprire la via al concilio e alla propria deposizione), si decise di tentare la via delle trattative; il tono moderato dei messaggi verbali di Carlo V sembrava intanto smentire la durezza del "manifesto" scritto.
Ma le trattative andarono per le ...
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moderato
agg. [part. pass. di moderare]. – 1. a. Di cosa o di manifestazione, contenuta entro giusti limiti, e in genere non eccessiva: un’allegria, una gioia m.; una m. severità; richieste, esigenze m.; fare uso m. del vino, dei liquori;...