CONTI, Cosimo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 4 marzo 1809 dal conte Giuseppe, maggiordomo di Maria Anna di Savoia, duchessa del Chiablese, sulla quale esercitò un forte ascendente finché non fu [...] si appuntava infatti un altro dei grandi interessi del C., che era già collaboratore del giornale L'Italico, foglio liberal-moderato apparso a Roma tra il gennaio 1847 e il marzo 1848 per sostenere la "necessità dell'accordo tra principe e popolo ...
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BADOER, Giovanni
Angelo Ventura
Figlio di Renier e nipote di Andrea, ambasciatore in Inghilterra, nacque attorno al 1465. Studiò all'università di Padova, conseguendo il dottorato, e fu amico del Bembo. [...] due ambasciatori il 18 giugno lasciarono Roma; il 10 luglio il B. fece la relazione al Senato.
Nonostante il suo atteggiamento moderato, anche il B. fu coinvolto nella crisi di sfiducia con la quale il patriziato colpì il gruppo dirigente, che con la ...
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BALLERINI, Antonio
Egidio Papa
Nacque a Medicina (Bologna) il 10 ott. 1805, da agiata famiglia. Il 13 ott. 1826, dopo aver compiuto gli studi umanistici, filosofici e teologici a Bologna, entrò nella [...] ad un anonimo articolista che l'aveva aspramente attaccato dalle colonne dell'Univers. Sebbene la calma e la moderazione sarebbero state desiderabili in questa controversia, pure essa servì a chiarire meglio quale valore devono avere le sentenze ...
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GRAZIANI, Nicola Antonio
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Civitanova Marche (e non a Macerata, come generalmente proposto), nella parrocchia di S. Paolo Apostolo, il 14 sett. 1726, da Francesco [...] del fratello Pietro, Giuseppe, era diventato presidente del governo provvisorio giacobino, mantenendo però un comportamento tanto moderato che nel 1823, in piena seconda Restaurazione, poté venir eletto gonfaloniere. A proposito di questo nipote ...
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BRUGORA, Galeazzo
Susanna Peyronel
Nacque da Francesco, patrizio milanese, nella prima metà del sec. XVI. Addottoratosi in leggi, fu nominato uditore da Ferrante Gonzaga, governatore di Milano, e da [...] servigi, promettendogli donativi che lo legassero alla S. Sede. Il B. tuttavia mantenne un atteggiamento prudente e moderato, consigliando gli Spagnoli, che avevano ripreso con gran vigore il problema della continuazione, a seguire le nuove direttive ...
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DE MATTHEIS, Francesco Nicola
Giuseppe Masi
Nacque a Teramo l'11 sett. 1773 da padre ignoto e da una donna andata poi in sposa a un gendarme di nome Ubaldo De Mattheis. Protetto da una famiglia signorile, [...] che si era instaurato, sarebbe impazzita, seguita in questo anche dal figlio Fortunato.
Attraverso il colonnello Wober, uomo moderato ed imparziale, comandante delle truppe austriache in Calabria, che aveva diretto un memoriale al Frimont, presso il ...
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CAPPONI, Guglielmo
Michele Luzzati
Nacque a Firenze l'11 apr. 1449 da Niccolò di Piero di Bartolomeo di Cappone.
Il padre era titolare nel 1451 d'una ditta di arte della lana in cui aveva come soci [...] diplomatica di maggior rilievo. Il pesantissimo, iterato, giudizio che di lui dette quel Francesco Guicciardini, in genere abbastanza moderato nel presentare i suoi contemporanei, corrisponde probabilmente a realtà, e spiega come al C. non si sia mai ...
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FORNACIARI, Bruno
Maria Letizia D'Autilia
Nacque a Sondrio il 17 ott. 1881 da Giuseppe e da Eugenia Croce. Laureatosi in giurisprudenza nel 1902, entrò nel gennaio 1903 nell'amministrazione dell'Interno [...] B. Mussolini - dalla presenza di gerarchi e di fascisti militanti, al fine di svolgere un ruolo di vigilanza improntata alla moderazione e al controllo.
Nominato prefetto e destinato a Trieste il 6 dic. 1926, fu impegnato in una costante e sempre ...
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BADOER, Bonaventura
Giorgio Cracco
Per molti autori, nacque da Marino il 22 giugno 1332. Se è giusta la data, la paternità resta da stabilire: Marino morì infatti nel 1324. Il B. entrò giovanissimo [...] marzo-aprile 1378 da cui uscì eletto Urbano VI, ebbe modo di manifestare il suo atteggiamento, in verità molto sereno e moderato, sulla "questione romana": si astenessero i Romani dal premere sul conclave per avere un papa "romanus vel Ytalicus", lo ...
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MARCHETTI (Marchetti degli Angelini), Giovanni
Fabio Zavalloni
Nacque a Senigallia il 26 ag. 1790 da Marco, discendente da una nobile famiglia di origine bergamasca, e dalla nobile bolognese Maria Caterina [...] di un prossimo riscatto della nazione italiana. D'altro canto, la sostanziale vicinanza del M. allo schieramento liberale moderato era stata sancita dalla firma apposta - insieme con M. Minghetti, C. Berti Pichat, C. Pepoli - alla petizione inviata ...
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moderato
agg. [part. pass. di moderare]. – 1. a. Di cosa o di manifestazione, contenuta entro giusti limiti, e in genere non eccessiva: un’allegria, una gioia m.; una m. severità; richieste, esigenze m.; fare uso m. del vino, dei liquori;...