PAOLETTI, Niccolò Maria Gaspero
Luigi Zangheri
– Nacque a Firenze il 7 dicembre 1727, secondogenito di Giovanni Mattia e di Maria Maddalena Nencetti.
Nonostante le modeste condizioni economiche della [...] fu riformata in Accademia di belle arti.
Il suo insegnamento si distinse per la proposizione di un moderato classicismo di marca cinquecentesca interpretato come purificazione razionale delle stravaganze barocche. Le sue capacità tecniche furono ...
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MALMUSI, Giuseppe
Mario Pecoraro
Nacque a Modena il 19 marzo 1803 da Benedetto, avvocato, e da Carolina Corridori. Studiò giurisprudenza all'Università di Modena, dove si laureò nel 1825. L'anno successivo, [...] periodo più importante della sua carriera politica, improntò il suo operato a "grande serietà e impegno, a equilibrio e moderazione, a imparzialità e rispetto delle leggi" (Bertuzzi, p. 16).
Uno dei suoi primi atti ufficiali fu la dichiarazione che ...
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FIORE, Pasquale
Paolo Camponeschi
Nacque a Terlizzi (Bari) l'8 apr. 1837 da Annibale e da Marianna Salvemini. Dopo aver compiuto gli studi secondari nel seminario di Molfetta, si iscrisse alla facoltà [...] aveva espresso un parere contrario alla riforma, contribuì con il suo opuscolo a costruire un clima di moderato possibilismo. Egli rifiutava l'impostazione che basava l'ammissibilità dello scioglimento del matrimonio sulla natura contrattuale di ...
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PARUTA, Niccolo
Martin Rothkegel
PARUTA, Niccolò. – Nacque probabilmente negli anni Venti o all’inizio degli anni Trenta del Cinquecento dal ricco cittadino veneziano Gian Giacomo Paruta, che a quanto [...] theologicas Collegii Posnanienis (Raków 1618). Sozzini tuttavia non sosteneva l’unitarismo radicale di Paruta ma l’antitrinitarismo moderato dei Fratelli polacchi. Il non adorantismo dell’esule veneziano fu invece difeso da Paleologo, che manifestò ...
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BILIO, Luigi Maria (al secolo Tommaso Francesco)
Giacomo Martina
Nato ad Alessandria il 25 marzo 1826 da Giuseppe e da Maddalena Burali, in una famiglia di modeste condizioni, e rimasto orfano ancor [...] schemi, sui rapporti fra ragione e fede, sulla Chiesa, sul matrimonio cristiano. Il B. dette più volte prova di moderazione: tuttavia, per quanto riguarda i rapporti fra Chiesa e Stato, egli, dopo varie oscillazioni e correzioni, finì per approvare ...
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DE FORNARI, Cristoforo
Maristella Cavanna Ciappina
Attivo nella seconda metà del sec. XVI, era figlio di Bartolomeo, console a Bruges nel 1516.
La famiglia De Fornari era di antica nobiltà in Genova [...] ambasciatore straordinario a Vienna. In effetti, il D. è uno dei "principali" tra i "nuovi", sostenitore di un programma moderato, che prevede per la politica interna l'abolizione del "garibetto" e il ritorno alla costituzione del 1528 non solo per ...
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MARANELLI, Carlo
Giandomenico Patrizi
Nacque a Campobasso il 26 genn. 1876 da famiglia marchigiana: il padre, Giuseppe, di professione ingegnere, era nato a Cagli, in provincia di Pesaro, e la madre, [...] a circolare tra gli allievi di Dalla Vedova. Giustino Fortunato, grande meridionalista "pessimista", rilevò il sostanziale anche se moderato "ottimismo" del M., il che peraltro non gli impedì di accordargli stima e amicizia.
Tra gli altri scritti ...
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CAMPIONI, Francesco Maria
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Nato a Genova il 17 ott; 1651, fece i primi studi nella città natale. Non ancora ventenne volle dedicarsi alla vita religiosa e nel 1671 vestì l'abito della Congregazione [...] . XI adversus Iansenianam haeresim. Item monita S. Thomae Aquinatis super conversatione personarum spiritualium, Brixiae 1708).
Il moderato rigorismo del C. gli conciliò la stima e l'amicizia di molti ecclesiastici illustri orientati in tal senso ...
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BETTELONI, Vittorio
Mario Bonfantini
Nacque a Verona il 15 giugno 1840, figlio unico di Cesare, d'antica famiglia campagnola, e di Giovanna Bertoldi, figlia di un ricco commerciante veronese.
Il B. [...] la morte del Cavour, che figura nel Canzoniere dei vent'anni il B. diventò progressivamente quello che si direbbe un "moderato". Le violente polemiche, inoltre. suscitate dalla famosa prefazione dei Carducci, e per l'invidia di minori poeti del tempo ...
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GAROFALO, Biagio
Eugenio Di Rienzo
Nacque a Napoli nel 1677. Fu allievo di Domenico Aulisio, al cui magistero archeologico-erudito, ispirato ai nuovi criteri filologici e interpretativi propugnati, [...] del fronte giurisdizionalista: carica che toccò, invece, a un antico compagno di studi del soggiorno romano, il più moderato Celestino Galiani.
La delusione per la mancata nomina affretterà la sua decisione di lasciare Napoli per Vienna, come il ...
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moderato
agg. [part. pass. di moderare]. – 1. a. Di cosa o di manifestazione, contenuta entro giusti limiti, e in genere non eccessiva: un’allegria, una gioia m.; una m. severità; richieste, esigenze m.; fare uso m. del vino, dei liquori;...