GIROLDO da Como (Giroldo di Iacopo da Como, Giroldo di Iacopo da Lugano)
Valerio Ascani
Si ignora la data di nascita di questo scultore e architetto di origine lombardo-ticinese attivo in Toscana a partire [...] Bambino che si rivolge alla madre abbracciandola - il contemporaneo rinnovamento iconografico toscano in pittura. I panneggi, di moderato rilievo, morbidamente mossi ma spezzati, non senza qualche forzatura, mostrano di superare ma non dimenticare la ...
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FABBRI, Edoardo (Odoardo)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cesena (prov. Forlì) il 13 ott. 1778 da Mario Antonio, possidente, e da Caterina Riganti.
Il padre, esponente della piccola nobiltà locale, non [...] ai suoi fratelli meno istrutti, appena pubblicate a Padova da M. Cesarotti, stava a indicare nel F. l'intenzione di ispirare a moderazione il rapporto tra cittadino e potere e di cercare non lo scontro, ma la composizione tra le varie istanze sociali ...
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CARDUCCI, Baldassarre
Paolo Malanima
Nato a Firenze nel 1456 da Baldassarre (dei Signori nel 1455) di Niccolò e da Caterina Ginori, fu battezzato col nome di Giovan Francesco. In ricordo del padre, [...] del suo consenso sin dai primi mesi del 1528, rendendo meno rigida la sua politica con un'apertura in senso più moderato. Nel maggio 1528 la tattica da lui seguita sembrava ormai aver riscosso il più completo successo e il risultato delle elezioni ...
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FANCELLI, Domenico (Micer Dominigo, Domenico di Alexandro fiorentino)
Adele Condorelli
Nacque a Settignano (ora frazione di Firenze) nel 1469 da Alessandro (Sandro) di Bartolomeo di Antonio, originario [...] nicchie a conchiglia. Tutta la decorazione figurativa delle pareti del sepolcro è stata eseguita con un rilievo moderato per evitare forti contrasti chiaroscurali, dando così maggiore risalto ai magnifici grifoni che si slanciano impetuosi dagli ...
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DE JOHANNIS (Jéhan De Johannis), Arturo
Riccardo Faucci
Nacque a Venezia il 22 nov. 1846, da Massimiliano e Marianna Michielini, in una nobile famiglia avignonese trapiantatasi in Italia al seguito [...] 1907, pp. 419 s.).
Il "radicalismo" politico del D. - dichiarato fin dal 1889, in un commento critico al programma dei moderati (cfr. Sul programma di un nuovo partito liberale che si intitola da C. di Cavour, Torino-Firenze-Roma 1889) - si manifestò ...
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BIANCHI, Angelo (Bianchi-Giovini, Aurelio)
Piero Treves
Nacque in Como il 25 nov. 1799 dalla guardia carceraria Francesco e da Maria Zoini. Non si sa né quando né perché assumesse il nom de plume Aurelio [...] che F. Predari dirigeva per l'editore Pomba, e dove ottenne invece la redazione del quotidiano L'Opinione, organo moderato del Durando e del Montezemolo.
Trasferitosi a Torino in regime di garantita libertà di stampa, il B. assunse nel giugno ...
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GIANFIGLIAZZI, Rinaldo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1335 da Giannozzo di Giovanni e da Niccolosa di Rinaldo Casini. Eccettuato Maso degli Albizzi, fu l'uomo politico fiorentino in cui più compiutamente [...] non rari complotti che punteggiarono la vita interna di Firenze in coincidenza con le guerre viscontee. Alla sua moderazione e alle proposte conciliatrici nelle questioni interne faceva da contraltare il suo atteggiamento in politica estera, campo in ...
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DE MARTINO, Giacomo
Luca De Caprariis
Nacque a Berna il 7 sett. 1868. Figlio di Renato, diplomatico del Regno delle Due Sicilie confermato in servizio dopo il compimento dell'Unità dal governo italiano, [...] alcuni atteggiamenti del D., come ad esempio il suo quasi improvviso passaggio, tra il settembre e l'ottobre, da un moderato triplicismo ad una posizione decisamente ostile agli Imperi centrali, che nel suo Diario F. Martini non aveva mancato di ...
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DE GREGORIO, Emanuele
Marina Caffiero
Nacque il 18 dic. 1758 durante un viaggio per mare, da Napoli alla Spagna, intrapreso dai genitori al seguito di re Carlo di Borbone. Fu il terzogenito del messinese [...] Bernetti, contro il partito dei "politici", filoaustriaci, ancora guidati da G. Albani. La candidatura del D. (che non era né un moderato, come lo definisce il Dardano, p. 25, né un "liberale" o un liberaleggiante, come affermano il De Felice, p. 233 ...
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FANTI, Manfredo
Vincenzo Caciulli
Nato a Carpi (od. provincia di Modena) il 23 febbr. 1806 da Antonio e Silea Carbolani, nel 1825 fu ammesso alla Scuola dei cadetti pionieri di Modena, e conseguì nel [...] , forse in virtù delle sue scelte di vita e dell'esperienza vissuta in Spagna, egli giunse ad una visione moderata del processo di unificazione italiana, tagliando i ponti con le idee insurrezionali e repubblicane. Chiamato a Milano da Mazzini ...
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moderato
agg. [part. pass. di moderare]. – 1. a. Di cosa o di manifestazione, contenuta entro giusti limiti, e in genere non eccessiva: un’allegria, una gioia m.; una m. severità; richieste, esigenze m.; fare uso m. del vino, dei liquori;...