LARDEREL, Francesco de
Lucia Fischer Frattarelli
Nacque a Vienne, in Francia, il 17 nov. 1789 da Abel Philibert, negoziante e ufficiale della milizia nazionale, e da Marie Acloque (Grenoble, Archives [...] di ornato, per l'espansione della città in un'area dieci volte superiore al vecchio centro storico. Liberale moderato, aderì al programma di emancipazione degli ebrei - poi riconosciuto dallo statuto del 17 febbr. 1848 -, sostenne l'istituzione ...
Leggi Tutto
GALLI, Antonio Andrea
Dario Busolini
Nacque a Bologna, il 30 nov. 1697, figlio di Sebastiano e Teresa Maria Mazzoni. Avviato alla vita religiosa, cominciò gli studi nel collegio dei gesuiti della sua [...] (poi papa Clemente XIV) e solo nel 1777 dichiarata inammissibile da Pio VI.
Tutto ciò non nocque alla fama di moderato del G., che riuscì sempre a mantenere rapporti con personalità di parte antigiansenista. Nel 1765 il nome del G. venne affiancato ...
Leggi Tutto
CANEVARI (Canevaro), Demetrio
Augusto De Ferrari
Nacque a Genova il 9 marzo 1559 da Teramo e da Pellegrina Borsona. La famiglia materna si vuole discendesse dai Sabelli di Roma, mentre l'antica stirpe [...] per giungere a delineare i vari metodi di cura. Poiché il C. era un ottimo clinico, consiglia un uso giustamente moderato dei salassi e dei purganti. Pur non risentendo del rinnovamento scientifico del sec. XVI, in particolare riguardo alle scoperte ...
Leggi Tutto
DALBONO, Carlo Tito
Mariantonietta Picone Petrusa
Magda Vigilante
Nacque a Napoli il 2 genn. 1817, da Paolo ed Adelaide Lucangeli; era fratello di Cesare.
Apparteneva a una famiglia di origine bolognese [...] della commissione dei monumenti.
Dal punto di vista ideologico il D. era di orientamento liberale ma in senso moderato: era per l'Italia unita ma auspicava un decentramento regionale, sosteneva la causa della libertà ma temeva la "esuberanza ...
Leggi Tutto
DORIA, Giuseppe Maria
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 12 luglio 1730 dalla bolognese Eleonora Tanari e da Giovan Francesco, duca di Massanova, fondatore della Accademia ligustica di belle arti [...] azienda del sudetto ex-nobile" (Arch. di Stato di Genova, Rep. Ligure, 255). Ad ogni buon conto, nel clima più moderato seguito a Marengo, il D. poté sanare la propria posizione il 30 genn. 1801 mediante un modesto esborso all'apposita commissione di ...
Leggi Tutto
FERUGLIO, Antonio
Mariano Nardello
Nacque a Feletto Umberto (ora Tavagnacco in provincia di Udine) il 10 marzo 1841, primogenito di Giovanni Domenico e di Teresa Tonero. Lo seguirono altri dieci fratelli, [...] "puro", R. Zileri Dal Verme, mentre il clero e le Unioni professionali locali si schierarono per il candidato liberale moderato, G. Rossi. La vittoria andò a quest'ultimo e le due fazioni cattoliche si spartirono le recriminazioni e i rimproveri ...
Leggi Tutto
FOCOSI, Alessandro
Amalia Pacia
Nacque a Milano il 14 giugno 1836 da Roberto e da Giuditta Elena, sorella del pittore e litografo Giuseppe. Iscrittosi all'Accademia di Brera, frequentò i corsi di pittura [...] come i tratti salienti di una breve, ma densa di risultati, carriera artistica (ibid., p. 57). Dall'influenza del moderato classicismo romantico di Hayez il giovane F. doveva gradualmente staccarsi per convertirsi ad un realismo storico impregnato di ...
Leggi Tutto
PASSAGLIA, Carlo
Luciano Malusa
PASSAGLIA, Carlo. – Nacque a Pieve di San Carlo (Lucca) il 2 maggio 1812, da Michele Carlo, bottegaio, e Maria Anna Celli.
Compiuti i primi studi in un collegio a Pisa, [...] noti, e, più di recente, Vincenzo Gioberti. Collaborò alla rivista Il campo dei filosofi italiani, organo dell’ontologismo moderato, ebbe parte nella fondazione del periodico Il Gerdil (1867), diretta da Giuseppe Allievo e presentò alle congregazioni ...
Leggi Tutto
DEL PRATO, Pietro Giovanni
Giuseppe Armocida
Nacque a San Secondo Parmense il 12 dic. 1815 da Ferdinando e da Annunziata Barilli. Si avviò agli studi di medicina nella città di Parma, nel periodo in [...] e ricoprì cariche pubbliche: fu consigliere comunale e provinciale a Parma ed espresse idee vicine al partito moderato; fu membro e poi presidente della commissione amministrativa degli ospizi civici, membro di commissioni scolastiche e sanitarie ...
Leggi Tutto
BUONDELMONTI, Esaù
Hans Joachim Kissling
Appartenente ad antica e influente famiglia del contado fiorentino inurbatasi dopo la distruzione dell'avito castello di Montebuoni avvenuta per ordine delle [...] - non raro nell'Italia tardomedioevale - nel quale coesistevano, accanto a ottime qualità, elementi del tutto negativi. Fu moderato, tuttavia, così nelle virtù come nei vizi. Sin dall'adolescenza amò il maneggio delle armi, e fu piuttosto fantastico ...
Leggi Tutto
moderato
agg. [part. pass. di moderare]. – 1. a. Di cosa o di manifestazione, contenuta entro giusti limiti, e in genere non eccessiva: un’allegria, una gioia m.; una m. severità; richieste, esigenze m.; fare uso m. del vino, dei liquori;...