CHIAUDANO, Giuseppe
Andrea Camilletti
Nacque a Torino il 20 dic. 1858 da Giovanni Battista e da Catterina Raspi in una famiglia originaria di Chieri, imparentata con quella del teologo gesuita Giuseppe [...] che lo separavano dal Toniolo in merito all'azione politica dei cattolici. Mentre quest'ultimo, mediando in senso moderato le proposte dei giovani "democratici cristiani" come G. B. Valente e R. Murri, sosteneva la opportunità di accogliere ...
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FRIGIMELICA (Frizimelega, Frisimellica), Francesco
Dagmar Von Wille
Nacque a Padova il 15 genn. 1490 da Iacopo, discendente da una antica casata padovana residente nel palazzo di famiglia a Ponte dei [...] , con grande successo, in quanto le proprietà calorigene, essiccanti e roboranti dell'acqua sulfurea di San Pietro erano di tenore moderato rispetto a quelle delle acque di Abano.
Le acque venivano utilizzate nei casi di ulcera e, a immersione o ...
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PINELLI, Pier Dionigi
Stefano Tabacchi
PINELLI, Pier Dionigi. – Nacque a Torino il 25 maggio 1804 da Antonio Ludovico Maria e da Angela Carelli.
Il padre, importante giurista, fu avvocato fiscale generale [...] presidente della Camera, il 29 dicembre 1849, con 79 voti su 125, segnando l’affermazione di una maggioranza moderata favorevole allo sviluppo delle istituzioni parlamentari nel solco di una rigida fedeltà allo Statuto.
L’anno successivo Pinelli ...
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Nasser, Gamal Abdel
Politico egiziano (Alessandria d’Egitto 1918-Il Cairo 1970), presidente della Repubblica egiziana dal 1954 al 1970. Primogenito di un modesto funzionario postale, originario di un [...] della rivoluzione. N., promotore di un distacco radicale dalla tradizione politica egiziana, non tardò a isolare il più moderato Najib, subentrandogli nel 1954 alla guida del Consiglio del direttivo della rivoluzione. L’accordo firmato con la Gran ...
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GUARINI, Giovanni
Fulvio Conti
Figlio del conte Pietro e della nobile Eleonora Bonaccorsi Dolcini, fratello di Filippo, nacque a Forlì il 6 luglio 1826.
Pietro (1804-75), consigliere comunale di Forlì [...] centrali dell'Ottocento. È il caso della Cassa dei risparmi, luogo di raccolta del notabilato liberale di orientamento più moderato, e poi della Banca popolare, fondata nel 1872 dalla borghesia progressista in ascesa. Della prima il G. fu segretario ...
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BERNARDI, Iacopo
Renato Giusti
Nato a Follina (Treviso) il 19 dic. 1813, da Bernardo e da Caterina Soranzo, discendeva da nobile famiglia fiorentina. Seguì gli studi classici presso il seminario di [...] , Gazzetta piemontese, ecc.), ma furono anche anni ricchi di fervidi contatti con gli spiriti più illuminati del Piemonte moderato, di amicizia con educatori come F. Aporti, R. Lambruschini, V. De Castro, N. Tommaseo, ecc., con uomini politici ...
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PAPPACENA, Enrico
Cesare G. de Michelis
– Studioso di religioni, scrittore poligrafo, slavista, antroposofo e da ultimo docente universitario, Enrico Pappacena nacque a Napoli da Roberto e Clelia Casalini [...] agli editori Carabba), I nostri Quaderni ebbe una spiccata attenzione per le altre letterature del mondo, mantenendo un moderato distacco dalle istanze più grette del fascismo (del resto, lo stesso movimento antroposofico manifestò forme di adesione ...
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CARACCIOLO, Martino Innico
Mirella Giansante
Nacque a Martina Franca l'8 luglio 1713 da Francesco Maria duca di Martina e Eleonora Caetani di Sermoneta. Inviato a Roma (1720), si laureò alla Sapienza [...] fu annunziata dal concistoro del 1º dic. 1749. Venezia, colta di sorpresa, dapprima assunse un atteggiamento sostanzialmente moderato protestando presso il C. soltanto per non essere stata consultata prima della pubblicazione del breve (13 dic. 1749 ...
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BONASI, Adeodato
Pietro Spirito
Nacque a San Felice sul Panaro (Modena) il 25 marzo del 1838 da Benedetto, di famiglia nobile modenese legata alla corte ducale, e da Carolina Giorgini. Avviatosi agli [...] di tale direttiva. Tenendo conto di queste difficoltà il B. si orientò verso la formazione di una coalizione liberal-moderata che raccogliesse anche i suffragi dei cattolici, modificando il programma iniziale del Crispi stesso, che puntava su di uno ...
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BONIFACIO, Scipione
Giuseppe Pignatelli
Scarse sono le notizie biografiche che abbiamo intorno al B.: originario di Treviso, visse fra la seconda metà del XVIII e l'inizio del XIX secolo; prete secolare, [...] le nuove idee, svirilizzandole. Il B. seguì questa seconda via, nella persuasione che fosse possibile, appoggiando un governo moderato, continuare la lotta contro i più pericolosi estremisti giacobini. Dava inizio così, dal giugno 1797, a una serie ...
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moderato
agg. [part. pass. di moderare]. – 1. a. Di cosa o di manifestazione, contenuta entro giusti limiti, e in genere non eccessiva: un’allegria, una gioia m.; una m. severità; richieste, esigenze m.; fare uso m. del vino, dei liquori;...