BARDESONO di Rigras, Cesare
Antonio Saladino
Nacque a Torino il 27 giugno 1833, dal conte Girolamo e da Maria Teresa Valperga Santus; studiò a Stresa e a Torino, ove si laureò in giurisprudenza ed entrò [...] la sua politica d'altalena nei riguardi dei repubblicani, che cercò di usare contro i moderati, rese insostenibile la sua posizione, e il 29 luglio 1878 fu trasferito prima a Firenze e poi, il 23 febbr. 1879, a Palermo. Qui urtò contro un'opposizione ...
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PALUMBO CARDELLA, Giuseppe
Giuseppe Astuto
PALUMBO CARDELLA, Giuseppe. – Nacque a Girgenti, ora Agrigento, il 9 marzo 1856.
Discendente da una famiglia borghese, Giuseppe conseguì la laurea in ingegneria [...] regio commissario per porre fine ai conflitti esistenti nel capoluogo. Favorì poi la formazione di una coalizione clerico-moderata, che vinse le elezioni generali amministrative del 10 dicembre 1911. Finiva così il controllo della provincia da parte ...
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CATALDO Tarsino
Roberto Zapperi
Nativo di Tarsia in Calabria (oggi in provincia di Cosenza), risulta attivo a Palermo come notaio negli anni intorno al 1560. Probabilmente in virtù della sua professione [...] mossa di presentarsi personalmente a corte per chiedere il perdono reale risultò quindi un passo falso. A niente valse la moderazione persino esagerata che egli aveva dimostrato nel corso dei tumulti e la grande cura con cui aveva saputo evitare ogni ...
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DE FELICE, Gaetano
Giuseppe Sircana
Nacque a Napoli il 24 febbr. 1863 da Alfonso e da Paolina Sassone Corsi. Educato in una famiglia di austere tradizioni religiose, il D. compì gli studi classici avendo [...] dall'esercizio del diritto politico maggiore" (n. 4, 1899).
Mentre dunque La Libertà esprimeva l'orientamento clerico - moderato e transigente e guardava con simpatia l'azione della prima Democrazia cristiana, La Discussione restava ferma sulle ...
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MALENCHINI, Vincenzo
Fulvio Conti
Nato a Livorno l'8 ag. 1813 da Pietro e Veneranda Chiellini, studiò nel collegio ducale di Lucca e presso l'Università di Pisa, dove si laureò in giurisprudenza. Nel [...] E. Michel, Maestri e scolari dell'Università di Pisa nel Risorgimento nazionale (1815-1870), Firenze 1949, ad ind.; A. Salvestrini, I moderati toscani e la classe dirigente italiana (1859-1876), Firenze 1965, pp. 26 s., 33, 55, 122 s., 133, 198, 204 ...
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FALLICA, Alfio
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Paternò (Catania) il 18 apr. 1898 da Salvatore, agricoltore, e Maria Russo. Frequentò la scuola superiore di architettura di Roma e già prima della laurea [...] della sua casa a Catania in piazza Borgo, tutta in stile déco con un ampio tappeto, pure disegnato da lui. Moderato ed equilibrato assertore di tale stile, il F. preferiva adottare sagome assai semplici, valorizzando i materiali; in particolare era ...
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CANALE, Michele Giuseppe
Anna Benvenuto Vialetto
Nacque in Genova il 23 dic. 1808 da Pasquale e da Paola Teodora Vaggi in una famiglia di mercanti. Associatosi ben presto agli elementi patriottici più [...] del Circolo nazionale. Collaborò anche al giornale Ilpensiero italiano che sostituiva, a partire dal 3 aprile, il più moderato La lega;aveva infatti partecipato alle riunioni del 31 gennaio e del 28 febbraio tenutesi per stabilire il regolamento di ...
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DEL BUONO (Dal Buono, Delbono, Bono), Girolamo
Ugo Rozzo
Nato il 13 dic. 1689 a Bologna da Giuseppe Antonio e da Elena Maria Paganuzzi, iniziò gli studi nel seminario di Imola e ben presto divenne segretario [...] dallo Schiavo nel Filalete. Nonostante tutto il suo classicismo, il D. veniva così ad appoggiare il "petrarchismo moderato" e aperto al rinnovamento del Ceva contro l'aristotelismo pedante, il principio di imitazione e l'eccellenza insuperabile ...
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MALVICA, Ferdinando
Antonio Carrannante
Nacque a Palermo nel 1802 da Antonino - barone di Villanova in base a un privilegio concesso alla famiglia nel 1788 e consigliere della Corte suprema - e da Angela [...] me vale più C. Beccaria che N. Bonaparte" (p. 33).
Nella rivoluzione palermitana del gennaio 1848 il M. tenne un atteggiamento moderato e prudente, ma la tendenza a mutare rapidamente opinione e schieramento gli attirò accuse da un lato di estremismo ...
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GIACCARI (Giaccaro, Zaccari), Vincenzo (Vincenzo da Lugo)
Dagmar Von Wille
Nacque a Lugo, nella Romagna estense; entrò poi nel convento dell'Ordine dei predicatori di regolare osservanza della città [...] e superba scienza" (ed. 1844, l. I, cap. IV, pp. 72 s.). La rilevanza dell'opera, di stile moderato e pacato, va individuata nei precisi riferimenti alle dottrine avverse, che vengono puntualmente confutate: il concetto di predestinazione (cap. IX ...
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moderato
agg. [part. pass. di moderare]. – 1. a. Di cosa o di manifestazione, contenuta entro giusti limiti, e in genere non eccessiva: un’allegria, una gioia m.; una m. severità; richieste, esigenze m.; fare uso m. del vino, dei liquori;...