CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] governo a rivolgersi al C. per un ufficio di estrema delicatezza, ch'egli in effetti svolse con equilibrio e con moderazione e senza ricorrere a spiegamenti di forza pubblica, tanto che anche le manifestazioni promosse il 20 e 21 settembre in ricordo ...
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LIPPOMANO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Terzogenito del patrizio Giovanni di Girolamo e di Chiara Gussoni di Andrea, nacque a Venezia il 13 apr. 1538.
Dopo il fallimento del banco dell'omonimo nonno del [...] gravità e grandezza, e veramente pare nato a signoreggiare" (Relazionedella cortedi Savoia, p. 198); parla molte lingue, è generoso, pio, moderato, in buoni rapporti con gli altri principi d'Europa. A cominciare da Venezia, di cui il duca rammenta i ...
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CASATI, Gabrio
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 2 ag. 1798 da Gaspare e da Luigia de' Capitani di Settala, in una famiglia aristocratica di proprietari terrieri. Il padre non aveva partecipato alle [...] tumulti cessarono. Nel contempo il C. e la municipalità intervennero per procurare ai meno abbienti assegnazioni di pane a prezzo moderato. Nel giugno del 1847 il C. si recò a Torino per offrire il dono della municipalità milanese a Vittorio Emanuele ...
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LAMBARDI (Lambardo), Carlo Francesco
Enrico Parlato
Figlio di Bernardino di Fabiano, ricco merciaio, nacque ad Arezzo, dove fu battezzato nella pieve il giorno 11 febbr. 1545 (Arezzo, Arch. della Fraternita [...] materiale edile. Attraverso tale meccanismo le parti coinvolte acquisivano il godimento di proprietà immobiliari a fronte di un moderato esborso di denaro.
Tra le prime opere romane va annoverata anche la vigna Vitelli al Quirinale: se l'intervento ...
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GIOANNETTI (Giovannetti) Andrea
Simone Bonechi
Nacque a Bologna il 6 genn. 1722 da Baldassarre Francesco e da Pellegrina Zanoni, in una famiglia della nobiltà bolognese, comitale dal XVI secolo e dal [...] esito. Gli anni Ottanta furono, per lui come per altri esponenti della gerarchia sensibili alle istanze di un moderato rinnovamento liturgico, un tournant fondamentale, che lo portò ad abbandonare le tensioni riformatrici per difendere un assetto ...
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BOSSI, Luigi
Lucia Sebastiani
Nato a Milano il 25 febbr. 1758, secondogenito del marchese Benigno e di Teresa Bendoni, fu destinato alla carriera ecclesiastica. Ricevette privatamente un'istruzione [...] di concedere il massimo spazio alle scuole popolari, riducendo lo studio del latino e rafforzando il controllo dello Stato. La vocazione moderata del B. si affermò anche in questo caso e la commissione di cui egli fu chiamato a far parte finì con l ...
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LAZZARINI, Gregorio
Francesco Sorce
Nacque nel 1655 a Venezia da Sante, che esercitava la professione di barbiere. Ne dà testimonianza la Vita redatta da V. Da Canal nel 1732, fonte imprescindibile [...] un impianto scenografico di palese matrice veronesiana nell'allestimento delle architetture dello sfondo con elementi di naturalismo moderato e non alieno da memorie tintorettesche, impiegato soprattutto nella definizione di quei dettagli per cui era ...
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BORGHESE, Niccolò
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Nacque a Siena nell'aprile del 1432 dal giurista Bartolomeo di Niccolò di Cristofano. Fece i suoi studi presso lo Studio senese, dove ebbe rapporti con Bartolomeo Boninsegni e Agostino [...] Innocenzo verso i Noveschi: è peraltro significativo che il B. dovesse dare da parte sua qualche assicurazione di una politica moderata verso le fazioni senesi minoritarie: "Io ho decto qua - scriveva a Siena il 27 marzo 1489 - al papa et cardinali ...
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FENAROLI AVOGADRO, Giuseppe
Andrea Quadrellaro
Nacque a Brescia il 24 marzo 1760, penultimo di sei figli, dal conte Bartolomeo Fenaroli e da Paola Avogadro. Con il fratello Girolamo condivise dalla [...] propagazione di lumi ... schiacciar le teste alle ... idre ... della religiosa ipocrisia") che celavano in realtà un orientamento moderato. Tra i suoi interventi si segnalò quello del 26 novembre contro la legge, sottoscritta da Bonaparte prima di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Luigi Taparelli d’Azeglio
Giovanni Vian
Il gesuita Taparelli fu un protagonista di parte cattolica del periodo del Risorgimento. Egli ha svolto un ruolo decisivo sul piano della riflessione filosofico-giuridica [...] posizioni neoguelfe, sviluppate dal cugino Cesare Balbo e da Vincenzo Gioberti, per tentare un accordo tra cattolici e liberali moderati, e sollecitò la Compagnia di Gesù a non rinchiudersi nell’opposizione a ogni novità, che confermasse la fama di ...
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moderato
agg. [part. pass. di moderare]. – 1. a. Di cosa o di manifestazione, contenuta entro giusti limiti, e in genere non eccessiva: un’allegria, una gioia m.; una m. severità; richieste, esigenze m.; fare uso m. del vino, dei liquori;...