BASILE, Andreana (Andriana), detta la bella Adriana
Liliana Pannella
Nacque a Napoli verso il 1580 circa. Incerte sono le notizie sulla sua famiglia e sui suoi primi anni e si devono per lo più alle [...] , anzi uccideva i sensi e l'anima di chi sentiva". Ed ancora: "I soavi sospiri, gli accenti discreti, il gorgheggiar moderato, le portate felici, le ardite cadute, l'elevate salite, gli interrotti camini, lo sospingere, il morir d'una voce, onde ...
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BOSSI, Benigno
Carlo Francovich
Nato il 23 febbr. 1788 a Como dal marchese Giovanni e da Clara Rossini, studiò legge all'università di Pavia, ma dopo la morte del padre abbandonò gli studi per dedicarsi, [...] permettere di assumere l'iniziativa rivoluzionaria in Europa. Ma ormai il B. tendeva sempre più ad accostarsi alla parte moderata e aristocratica dell'esulato italiano e in particolare, più che al Mazzini, si legò nell'azione politica a Pellegrino ...
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FUÀ, Erminia
Luca Pes
, Nacque di religione ebraica e in condizioni agiate a Rovigo il 5 ott. 1834 da Marco, medico, e Geltrude Bianchi. Quando era ancora piccola, si trasferì con la famiglia a Padova. [...] al giorno e una poesia al mese, pubblicata nel 1873 a Venezia e nel 1874 a Milano) la bandiera dell'emancipazionismo moderato. La rivista La Missione della donna fondata nel 1874 a Torino da O. Saccati riportava sulla testata una sua frase: "per ...
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COSTA, Pietro
Franco Sborgi
Nacque a Celle Ligure (Savona) il 29 giugno 1849 da Agostino "un povero calzolaio che partì per l'America lasciando la famiglia a Genova" (L'Illustrazione italiana, 24 marzo [...] in montagna, oltre al carboncino Raffaello sul letto di morte. L'opera pittorica sembra improntata a un moderato verismo che risente delle esperienze della pittura di paesaggio ligure e piemontese (in particolare Delleani) degli anni Settanta ...
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FERRI, Gaetano
Amalia Pacia
Nacque a Bologna il 23 sett. 1822 da Domenico, scenografo, pittore e architetto, e da Clementina Nicoli. Adolescente, fu avviato allo studio della pittura dal padre che seguì [...] elaborati negli anni Trenta dell'Ottocento dalla politica albertina - che il F. interpretò secondo i dettami di un romanticismo moderato, alla Delaroche, con accenti di più intenso pathos sentimentale e retorico.
Il F. si dedicò anche alla pittura di ...
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CORRADI D'AUSTRIA, Alfonso
Albano Biondi
Nacque in Mantova nel 1498, ultimo di cinque figli del nobile Bernardino e di Barbara Agnelli.
La famiglia Corradi godeva di un solido stato in città sin dagli [...] I d'Este: in introduzione all'opera di un suo figlio precocemente morto, Versione ital. del decimo libro di L. G. Moderato Columella, opera postuma di Bernardino di Corradi d'Austria..., Firenze 1754, troviamo, pp. 41-109, una Geneal. della nobile ...
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COMELLI, Giovan Battista
Giuseppe Armocida
Nacque a Bologna il 24 giugno 1776 da Francesco e da Gertrude Bellentani; il padre, che fu un celebre costruttore di orologi, era originario del villaggio [...] con il metodo "inglese", cioè polvere di calomelano e oppio, senza il salasso. Del salasso infatti egli fece uso assai moderato, anche in quelle malattie nelle quali allora si solevano praticare abbondanti sottrazioni di sangue. Un lavoro utile a ...
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GAZZOLI,Lodovico
Carlo M. Fiorentino
Nato a Terni il 18 marzo 1774 dal conte Filippo, di antica famiglia patrizia, e da Ersilia Fabrizi, compì gli studi primari nel seminario di Frascati, completandoli [...] 1953, p. 226; R. Colapietra, La formazione diplomatica di Leone XII, Roma 1966, p. 9; M. Severini, Armellini il moderato, Roma 1996, pp. 46, 48, 54 s., 60; Chr. Weber, Kardinäle und Prälaten in den letzten Jahrzehnten des Kirchenstaates, Stuttgart ...
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Poeta (Firenze, tra il maggio e il giugno 1265 - Ravenna, notte dal 13 al 14 settembre 1321). Della madre, che dovette morire presto, non sappiamo che il nome, Bella; il padre, Alighiero di Bellincione [...] distratti dalle cose di Germania, e nella parallela usurpazione dei loro poteri da parte della Chiesa. D., insomma, da guelfo moderato è divenuto quasi un ghibellino. Le tappe dell'esilio non ci sono tutte note: il primo rifugio fu presso gli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gaetano Filangieri
Saverio Ricci
Nella crisi del dispotismo illuminato Gaetano Filangieri elaborò un disegno di trasformazione radicale dello Stato d’antico regime. Il suo costituzionalismo repubblicano [...] e non «dispotico» conquistato dalla monarchia napoletana. «Nei Governi dispotici gli Uomini commandano, nei governi moderati commandano le leggi»; pertanto «l’arbitrio giudiziario, è quello che si cerca d’estirpare», poiché rende i giudici «superiori ...
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moderato
agg. [part. pass. di moderare]. – 1. a. Di cosa o di manifestazione, contenuta entro giusti limiti, e in genere non eccessiva: un’allegria, una gioia m.; una m. severità; richieste, esigenze m.; fare uso m. del vino, dei liquori;...