PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] pronunciò la pubblica assoluzione di Foscarari: fu il segnale che lo stile adottato dall’Inquisizione avrebbe dovuto essere moderato e l’ambito d’azione circoscritto (11 gennaio). Ghislieri, confermato nel suo ruolo di inquisitore maggiore, fu ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] S. Castiglioni, considerato un sostenitore del riformismo consalviano e gradito alla Francia anche per la sua natura incline alla moderazione. Nessuno dei due raggiunse il numero di voti che occorrevano per essere eletti, perché la forza di tutti gli ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] essere necessariamente e violentemente antiaustriaco. Insomma, confondendo il loro linguaggio con quello del nazionalismo moderato di Salandra, questi vescovi finirono per rovesciare l'impostazione neotomistica sul problema della guerra nazionale ...
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Feto
Ermelando V. Cosmi
Juan Piazze
Erich Cosmi jr. e Renata Gaddini De Benedetti
Si definisce feto (dal latino fetus, formato dalla stessa radice di fecundus e femina) il prodotto del concepimento [...] , che può essere abolita da somministrazione di atropina alla madre. L'ipossiemia e l'ipercapnia di grado moderato provocano aumento della pressione arteriosa e vasocostrizione nei polmoni e nei tessuti periferici. Le risposte cardiocircolatorie del ...
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BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] 1756-58, al Magazzino toscano di Livorno,esprimendovi, accanto al fermento illuministico, quel patriottismo regionale e quel tono moderato propri della cultura toscana a metà Settecento. Oltre il citato Elogio di Angelo Poliziano, appaiono La vita di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Genovesi
Saverio Ricci
In Genovesi si verifica un originale incrocio tra la crisi degli Stati d’antico regime quale concreta occasione riformatrice e un nuovo orientamento cattolico in termini [...] buon gusto di Ludovico Antonio Muratori, che avrebbe con lui corrisposto e lo avrebbe stimato. Genovesi ne derivò la ‘moderata’ libertà di pensiero, il superamento della teologia speculativa e il nesso fra studi e pubblica felicità. Lesse la Scienza ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] agendo sull'avarizia dei parenti del papa (ibid., f. 64v), tuttavia la condizione migliore, in ultima analisi, è quella di un moderato benessere, che metta al riparo dal bisogno e stimoli al tempo stesso l'ingegno: "I mediocri sono più atti ai negozi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bernardino Telesio
Alessandro Ottaviani
Se non si rinviene immediatamente una schietta componente politica nel pensiero telesiano, il tentativo di scardinare i principi della filosofia naturale di Aristotele [...] , è una virtù la quale non ingiustamente da un punto di vista generale può essere detta Umanità (p. 391).
Moderazione, appianamento dei contrasti, concordia: ideali che ben si accordano con la condizione sociale di un litteratus che, come Telesio ...
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COMPAGNONI, Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a Lugo di Romagna il 3 marzo 1754 da Giovanni e Domenica Ettorri, e fu battezzato col nome di Marco Giuseppe. La famiglia, che risiedeva nel paese da circa [...] '96) e dell'esaltante esperienza politica. Così, tra gli ultimi mesi del '96 ed almeno tutto l'anno seguente, il moderato C. si spostò su posizioni decisamente progressiste, in sintonia con la ventata di entusiasmo e di speranze che in tanta parte ...
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CONTI, Giovanni
Bruno Di Porto
Nato il 17 nov. 1882 a Montegranaro (Ascoli Piceno) da David, piccolo imprenditore calzaturiero, e dall'insegnante Livia Germozzi, studiò al liceo-ginnasio statale di [...] il giornale L'Alba repubblicana). Vanno ricordate anche le sue collaborazioni al periodico Echi e commenti che, dal versante moderato, raccoglieva le angolazioni di tutto lo schieramento politico (B. Di Porto, Sul periodico Echi e commenti. G. C ...
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moderato
agg. [part. pass. di moderare]. – 1. a. Di cosa o di manifestazione, contenuta entro giusti limiti, e in genere non eccessiva: un’allegria, una gioia m.; una m. severità; richieste, esigenze m.; fare uso m. del vino, dei liquori;...