LEVI, Primo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ferrara il 25 giugno 1853 da Bonajuto, commerciante di vestiti, e da Rosa Castelfranchi. L'origine israelitica, da lui subordinata all'integrazione nell'identità [...] strategico in relazione al conflitto tra le potenze; in proposito il suo antico orientamento triplicista si era molto moderato, sicché, allo scoppio della Grande Guerra, dopo una tiepida adesione al neutralismo, egli non esitò ad approvare (anche ...
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DE LIETO, Casimiro
Giuseppe Masi
Nacque a Roccella Jonica (Reggio Calabria) il 4 apr. 1803 da Antonio e da Lucia Vuolo, oriundi della costiera amalfitana. La famiglia, di idee liberali, apparteneva [...] Guglielmo Pepe, in Arch. stor. per la Calabria e la Lucania, VII(1937), p. 40; A. M. Ghisalberti, Massimo D'Azeglio un moderato realizzatore, Roma 1953, p. 143; E. Morelli, Tre profili: Benedetto XIV P. S. Mancini P. Roselli, Roma 1955, pp. 81 s.; M ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] ignaro, come vogliono alcuni dei biografi più apologetici, della consistenza di una sua candidatura. Se infatti il comportamento moderato tenuto nella Congregazione del S. Uffizio nel condannare il Fènelon e la sua conosciuta amicizia con il cardinal ...
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MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] , dedicato a Benedetto XIV, nel quale il M. difendeva con citazioni dai padri della Chiesa la legittimità di un moderato interesse nel prestito del denaro e incoraggiava l'attività feneratizia dei cristiani.
Nulla era più benefico per un popolo che ...
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Totò
Goffredo Fofi
Nome d'arte di Antonio De Curtis, attore teatrale e cinematografico, nato a Napoli il 15 febbraio 1898 e morto a Roma il 15 aprile 1967. Attraverso la centralità della 'maschera' [...] 1956 l'attore decise di tornare al teatro con una nuova rivista, A prescindere, di Nelli e Mangini, ottenendo un moderato successo. Durante la tournée venne colpito da broncopolmonite virale e, a Palermo, da un abbassamento della vista in scena (i ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] ceto laico medio-alto borghese che tendenzialmente, dall'Italia giolittiana, doveva esprimere la continuità di una società liberal-moderata, organicamente attestata attorno ad un proprio modello culturale.
Ma l'impronta che diede il C. fu un'impronta ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] ., II, 20 e passim):entrambi, sia pure da sponde contrapposte, in sostanza estranei al sistema. Non si sarebbe certo salvato il moderato C., anche a volere concedere che la parte di protagonista, o di comprimario, che si riserba in più capitoli della ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] di pensare al ritorno alla vita politica. Il dibattito si sarebbe aperto sui modi di tale ritorno: un'alleanza con i moderati del gruppo liberale, secondo F. Meda e i suoi amici, la preparazione di un programma proprio in vista della costituzione di ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] , p. 70; e Cod. Cors. 1925, cc. 38-40). È questa un'ulteriore prova del sostanziale filoromanismo del B., ancora moderato perfino nei confronti dei gesuiti, tanto da deplorare una rovente satira del Lami contro di essi, perché "in vece di difendere i ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Papini e Giuseppe Prezzolini
Emma Giammattei
A quale titolo si possano comprendere tra i filosofi del Novecento personalità intellettuali versatili ed elusive come Giovanni Papini e Giuseppe [...] Poincaré si mostra un puro contingentista, nel passare dallo studio delle scienze matematiche alle fisiche si mostra assai più moderato, ed accetta e cerca di mostrare che le leggi abbiano una parte innegabile di obiettività, rivelandoci non le cose ...
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moderato
agg. [part. pass. di moderare]. – 1. a. Di cosa o di manifestazione, contenuta entro giusti limiti, e in genere non eccessiva: un’allegria, una gioia m.; una m. severità; richieste, esigenze m.; fare uso m. del vino, dei liquori;...