APROSIO, Angelico (al secolo Ludovico), detto il Ventimiglia
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ventimiglia il 29 ott. 1607, da Marco e Petronilla Aprosio. Compiuti i quindici anni, contro "il desiderio dei [...] alle opere del Marino in un atteggiamento di completa accettazione, tanto è vero che anche le caute critiche dei letterati moderato-barocchi gli sembrano da rifiutare; la difesa del Villani è, ad esempio, per lui troppo cauta e remissiva. Neanche gli ...
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ARTEAGA, Stefano
Nino Borsellino
Nacque il 26 dic. 1747 a Moraleja de Coca presso Segovia in Spagna, come dichiarò egli stesso iniziando il suo noviziato di gesuita, o a Madrid, come si dovrebbe dedurre [...] si preferiva dire) sulla letteratura, l'A. oppone il concetto della mutabilità delle lingue e l'esigenza di un moderato accoglimento di parole straniere, specie per una lingua come l'italiana che gli sembrava "soverchiamente pusillanime, e assai meno ...
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ELENA, Domenico
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 22 dic. 1811 da Antonio, commerciante all'ingrosso, e da Luigia Odera. Compiuti gli studi secondari, segui diversi corsi all'università, senza peraltro [...] programma. Il giornale, che iniziò le pubblicazioni il 5 genn. 1848 sotto la direzione dello stesso Buffa, era portavoce dei gruppi moderati genovesi; l'E. ne tenne la gerenza, vi pubblicò articoli, e intanto fu autore di un progetto di riforma dell ...
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DOLFIN, Giovanni Paolo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sebenico in Dalmazia il 4 genn. 1736 da Antonio e da Daria Laghi.
Il padre, nato il 7 giugno 1711 da Giovanni Paolo, del ramo dei Dolfin di S. Maurizio, [...] 1780, e Lettera al nobile sig. ... di Bergamo sopra la divozione al Cuor di Gesù, Venezia 1780) si affiancava il più moderato Anton Tommaso Volpi, parroco di Osio Superiore e di sicura fede romana (Della divozione al Sacro Cuore di Gesù: sentimento ...
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GALLETTI, Giuseppe
Marco Bocci
, Giuseppe. Nacque a Bologna l'11 ag. 1798 da Pietro e Anna Benassi. Conseguita nel 1819 la laurea in legge nella città natale, cominciò a esercitarvi la professione di [...] G. fosse nominato presidente del tribunale d'appello di Macerata, probabilmente per eliminare un personaggio ora ritenuto troppo poco moderato dall'elenco dei pretendenti a un dicastero. In realtà il G. non esercitò mai l'ufficio attribuitogli e anzi ...
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BIGGINI, Carlo Alberto
Danilo Veneruso
Nato a Sarzana il 9 dic. 1902 da Ugo e da Maria Accorsi, iniziò gli studi liceali presso il liceo Doria a Genova, interrompendoli per obblighi militari (1922-1924). [...] responsabilità, un ruolo eminentemente tecnico, che ben si congiungeva con la sua formazione ideologica e politica improntata a un moderato conservatorismo.
Dopo aver partecipato alla campagna d'Africa e a quella di Grecia (per cui dopo la morte gli ...
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PIZOLPASSO, Francesco
Francesco Somaini
PIZOLPASSO (Pizzolpasso, Picolpasso, Piccolpasso, de Piçolpassis), Francesco. – Nacque a Bologna intorno al 1375, da Nicolò di Filippo e da una Lambertini, ambedue [...] 1432). Abile nell’assecondare l’orientamento filoconciliare di Visconti, ma senza rompere con il papa, si guadagnò la fama di moderato, e anche per questo il 9 maggio 1435 fu promosso all’arcivescovato di Milano, da tempo vacante. Nel novembre del ...
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FAVA, Angelo
Nicola Raponi
Nato a Chioggia (prov. di Venezia) l'8 apr. 1808 da Gian Giacomo e da Teresa Meneghini. Trascorse gli anni giovanili a Verona, ove il padre era funzionario di polizia. Iscrittosi [...] . All'inizio del 1840 si trasferì con la famiglia Dandolo a Milano, dove continuò la sua opera di precettore ed educatore, moderando gli eccessi d'una pratica religiosa formalista e rigorosa con la quale il Dandolo educava i figli. Dedicatosi a studi ...
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IMPERIALI, Giuseppe Renato
Stefano Tabacchi
Nacque a Oria o, più probabilmente, a Francavilla Fontana, il 28 apr. 1651, da Michele, principe di Francavilla, e Brigida Grimaldi. Apparteneva a uno dei [...] giro di pochi anni una cospicua collezione, venduta alla sua morte. I suoi gusti si orientavano verso un moderato classicismo, con una netta preferenza per alcuni autori contemporanei, quali Carlo Maratta, Domenico Maria Muratori e Francesco Ferrandi ...
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GRITTI, Pietro
Roberto Zago
Terzogenito di Marcantonio di Bernardo, del ramo di calle dalle Rasse, e di Maria Priuli di Giovan Francesco da S. Maria Nova, nacque a Venezia il 2 apr. 1580. Dal matrimonio [...] il rifiuto asburgico di inserirlo nel testo del trattato. Il G. ritenne di dover tenere duro, ma a Venezia il partito moderato, desideroso di addivenire alla pace nel timore che Venezia fosse schiacciata da Spagna e Impero uniti, revocò i poteri al G ...
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moderato
agg. [part. pass. di moderare]. – 1. a. Di cosa o di manifestazione, contenuta entro giusti limiti, e in genere non eccessiva: un’allegria, una gioia m.; una m. severità; richieste, esigenze m.; fare uso m. del vino, dei liquori;...