BELLABONA (Bella Bona), Scipione
Victor Ivo Comparato
Nacque ad Avellino nel 1603. Entrato nell'Ordine dei minori conventuali, vi ottenne il titolo di baccelliere e, pur trascorrendo ad Avellino gran [...] 1643, ora dispersa, sul contenuto di questa. Oggi sappiamo che il volume comprendeva una prima parte relativa alla "Vita di S. Modestino Vescovo e Compagni", dei SS. Martiri di Avellino e del vescovo Ruggero, e una seconda di Ragguagli della città di ...
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BONUCCI, Carlo
Arnaldo Venditti
Nacque a Napoli nel 1799; compiuti gli studi nel collegio degli scolopi a S. Carlo alle Mortelle, "conseguì i gradi accademici e fu nominato architetto" (Giucci). Si [...] 1824 al 1837) e due francesi (1828, 1830). Nel 1825 pubblicò due minuscole guide di Napoli, una in collaborazione con C. Modestino (Napoli e contorni)e l'altra da solo (Napoli descritta). Seguì una numerosa serie di scritti di vario carattere, talora ...
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CARUSO, Francesco
Agostino Lauro
Nacque a Bisaccia (Avellino) in data imprecisabile, ma indicata, per approssimazione, al 1505 (Orlando Cafazzo) oppure al 1526 (Lo Parco). Dalla città natale trasse [...] , II, 2, Brescia 1760, p. 1264; E. D'Afflitto, Mem. degli scrittori del Regno di Napoli, II, Napoli 1782, p. 133; C. Modestino, Della dimora di Torquato Tasso in Napoli negli anni 1588, 1592, 1594, Discorsi tre, II, Napoli 1863, pp. 156, 271, 272; G ...
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ULPIANO, Domizio
Emilio ALBERTARIO
Giureconsulto romano, oriundo di Tiro in Fenicia, assessore di Papiniano praefectus praetorio dal 203 (o 205) al 211, esiliato da Eliogabalo sul principio del 222, [...] postclassica messa insieme con opere elementari ulpianee (F. Albertario) o con frammenti di opere di Gaio, Ulpiano, Modestino (F. Schulz). Compilazioni postclassiche fatte su testi ulpianei sarebbero anche altre opere, come le institutiones (G. Hugo ...
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GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] ), Dover-New York 1961, I, p. 437; P. Serassi, La vita di T. Tasso (1785), Firenze 1858, II, pp. 299 s.; C. Modestino, G., Eclano, Bonito. Frammenti di un viaggio in provincia di Avellino, in Rivista napoletana, II (1840), 1; Id., Della dimora di T ...
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AVALOS, Carlo d'
Gaspare De Caro
Nacque a Milano nel 1541, sestogenito di Maria d'Aragona e di Alfonso, governatore dello Stato di Milano. Carlo V, che in quel tempo preparava nella città lombarda la [...] ; G. E. Di Blasi, Storia cronologica dei Viceré, Luogotenenti e Presidenti del Regno di Sicilia, II, 1, Palermo 1790, p. 250; G. Modestino, Della dimora di Torquato Tasso in Napoli negli anni 1588, 1592, 1594, Napoli 1861, pp. 77 ss.; L. Conforti, I ...
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SALERNITANA, SCUOLA
Pietro Capparoni
La scuola medica di Salerno dev'essere considerata la più antica istituzione medievale nell'Occidente europeo per l'esercizio e per l'insegnamento della medicina. [...] diverse classificazioni. Dopo quella di Salvatore de Renzi, che classificò i periodi della scuola cronologicamente, abbiamo le classificazioni di Modestino del Gaizo, di Max Neuburger e di Karl Sudhoff, che con la sua scuola ha portato molti lumi per ...
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GIURECONSULTO (lat. iuris- o iure-consultus)
Mariano D'Amelio
Si suole designare con questo nome colui che, possedendo vasta e profonda conoscenza dei principî generali del diritto e compiuta notizia [...] alla costituzione di Teodosio il giovine, che attribuì forza di legge alle dottrine di Papiniano, Paolo, Gaio, Ulpiano e Modestino, sempre quando fossero concordi; ché, in caso di disaccordo, doveva prevalere la maggioranza delle opinioni e, in caso ...
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BURONZO DEL SIGNORE (Signoris), Carlo Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nato a Vercelli il 22 ott. 1731 da Giuseppe e da Anna Teresa Berzetti, si laureò in utroque iure all'università di Torino il 26 giugno [...] III e di Ignazio Corte. Sotto le pressioni del nuovo incaricato d'affari della S. Sede a Torino, Modestino Pellicani, che insisteva sulla necessità di giungere a un riordinamento della situazione religiosa e dell'insegnamento, Carlo Emanuele IV ...
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Il diritto romano tra Oriente e Occidente
Salvatore Puliatti
Per cercare di comprendere le ragioni delle trasformazioni intervenute nel diritto e nelle conoscenze giuridiche nel periodo successivo all’età [...] il testo ulpianeo avvalendosi dell’apporto fornito da altre opere di Ulpiano o di altri giureconsulti (Paolo, Modestino, Marciano, Fiorentino, a testimonianza dell’ampiezza delle conoscenze possedute) e da costituzioni tratte dai codici Gregoriano ...
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modestino
s. m. [der. (propr. dim.) di modesto]. – Lo stesso che modestina nel sign. 2: quelle monache che se ne stavano impassibili ... tutte bene appettate sotto il m. bianco insaldato (Pirandello).
modestina
s. f. [der. (propr. dim. femm.) di modesto]. – 1. Striscia di tulle o di velo usata soprattutto nel periodo 1830-1860: coprendo il seno, diminuiva le accentuate scollature delle vesti femminili (anche modestia). 2. Pattina, davantino...