BAROZZI, Francesco
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Nacque a Candia il 9 ag. 1537 da Iacopo, nobile veneziano, e da Fiordiligi di Nicolò Dorro, di Rettimo. Ebbe come maestro di latino e greco Andrea Doni; più tardi frequentò lo [...] ragione è di lati, che è ancho de angoli". Il B. esponeva quindi il suo parere circa la maggior proprietà, nel , 92). Nel 1629 William Herbert conte di Pembroke e cancelliere dell'università di Oxford acquistò la raccolta per 700. sterline e la ...
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BROZZI, Renato
Livia Velani
Nacque il 10 ag. 1885 a Traversetolo (Parma) da Igino, barbiere, e da Anna Martini.
Nel 1900 il B., finite le scuole, entrò a lavorare nella locale fonderia artistica di [...] Alla Mostra d'arte sacra contemporanea di. Roma nel 1950 (cfr. catal., p. 286, ill. CCLXVII), insieme con una porticina di tabernacolo in rame sbalzato e dorato a fuoco diproprietàdelle oblate benedettine di San Vito dei Normanni (Brindisi), furono ...
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BARZIZZA, Gasperino (Gasparinus Barzizius; G. Bergomensis o Pergamensis)
Guido Martellotti
Era figlio di un Pietrobono, notaio, oriundo di Barzizza, paesello della Val Seriana presso Bergamo, dove la [...] , con larghe concessioni ai modi del parlar comune. Nell' biblioteca cospicua; acquistò un Livio dall'erede di Donato degli e singole opere: R. Sabbadini, Briciole umanistiche. Per la morte della moglie di G. B., in Giorn. stor. d. letterat. ital., ...
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LEONARDI, Leoncillo
Maura Picciau
Nacque a Spoleto il 18 nov. 1915 da Fernando, professore di disegno e poeta dialettale, e da Giuseppina Magni, ultimo di tre figli, dopo Chiara e Lionello.
Il nonno [...] in contatto con la fabbrica di ceramiche diproprietàdi Settimio Rometti, che era nazionale della ceramica; nel 1953 ottenne il premio acquisto alla I Mostra d'arte di Spoleto, i modidella natura.
Il L. fu presente alla XXX Biennale di Venezia ...
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LAMBERTI, Ventura (Bonaventura)
Maria Paola Palla
Nacque a Carpi il 5 dic. 1652 da Tommaso e Chiara Agazzani, in una famiglia, discretamente agiata, che possedeva terreni nel contado della cittadina [...] molto acquistato dalla famiglia Orsini il palazzo di Montegiordano (oggi palazzo Taverna), permise al pittore di ottenere di apprendere l'arte della pittura, beneficiando di un lascito testamentario e dell'usufrutto di un podere di sua proprietà ...
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ERCOLE, Giambattista
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque a Piacenza il 17 maggio 1750 da Francesco e da Teresa Passera; non si hanno notizie sulla sua formazione di pittore che avvenne quasi certamente [...] di colmare tali lacune l'istituto acquistò tra gli altri i Quattrolibri dell'architettura del Palladio, testo che con le Notizie istoriche di G. B. Zaist e le Vite di dovuto sorgere nei locali diproprietà dei gesuiti di S. Pietro. Graficamente più ...
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DE FERRARI, Francesco (detto anche Francesco da Pavia)
Federica Lamera
Figlio di Bartolomeo, nacque presumibilmente a Pavia intorno al 1454 (Alizeri, 1873, II, p. 86) ed esercitò l'arte della pittura [...]
L'ultima testimonianza relativa all'artista risale al 1495 e riguarda l'acquistodi una casa e di un podere (Alizeri, 1873, IL p. 104).
Risultano iscritti nella Matricola dell'arte della pittura tre figli del D.: Urbano Girolamo e Giovanni Battista ...
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CORNER, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel dicembre del 1406 da Giorgio di Andrea - figlio del doge Marco - e da Caterina Giustinian di Giustiniano. Nel 1444 egli sposò Fiorenza Crispo di Nicolò, [...] possedeva in Levante e con la posizione di rilievo che ricopriva nel mondo della mercatura: sappiamo che nel 1449 egli era a Cipro, ad acquistare il grano raccolto sulle proprietà dei cavalieri di Rodi, e persino nell'elogio funebre Pietro Contarini ...
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CONTARINI, Piermaria
Gino Benzoni
Primogenito di Giovanbattista (1525-1576; buon "causidico" in gioventù, fu uomo politico d'un certo rilievo, risultando autorevole senatore, membro del Consiglio dei [...] l'acquisto in uno di tre modi, 0 col ruinarlo, 0 con l'andarvi ad habitar... 0 con lasciarlo viver con le sue leggi". Pure di derivazione machiavelliana è l'esigenza della vivificante "reduzione" dello Stato all'autenticità delle origini, alla ...
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CARAFA, Fabrizio
Carla Russo
Appartenente al ramo dei Carafa della Spina, nacque in data imprecisata da Girolamo, conte di Grotteria e marchese di Castelvetere, e da Livia Spinelli. Nell'anno 1570 successe [...] in particolare considerazione. Cercò anche diacquistare dal Demanio, per 126.000 ducati, le foreste e difese precedentemente utilizzate per gli allevamenti equini della "Regia Razza" di Calabria, ma prevalse l'offerta di 200.000 ducati avanzata dal ...
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modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...
saggio2
sàggio2 s. m. [lat. tardo exagium «peso, misura», der. di exigĕre nel senso di «pesare, esaminare»; il passaggio al sign. 4 è soprattutto dovuto alla partic. accezione acquistata da essai in Francia (spec. con gli Essais di Montaigne,...