DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] acquistò carattere di professionalità: per il compositore V. Martin y Soler, ricavò da Le bourru bienfaisant di Goldoni il libretto Il burbero di buon cuore;intervenne con rimaneggiamenti nel testo dell libri italiani di sua proprietà alla New York ...
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BERIO, Luciano
Giorgio Pestelli
Nato il 24 ottobre 1925 a Oneglia (Imperia), era figlio e nipote di musicisti: il nonno Adolfo era stato organista e compositore di pagine sacre e pezzi strumentali, per [...] n. 2: tre modidi sopportare la vita, azione mimica per quattro mimi, recitanti e orchestra: prima esperienza di Berio per la scena, condotta assieme a Leydi e allestita il 25 ottobre 1955 al teatro delle Novità di Bergamo. Mentre cominciarono a ...
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COLBRAN, Isabella Angela
Ariella Lanfranchi
Nacque a Madrid il 2 febbr. 1785 da Teresa Ortola e da Giovanni, musico "de la chapelle et de la chambre du roi d'Espagne" (Fétis). Giovanissima, ricevette [...] acquistòdelleproprietà e - forse - un castello a Modica; infine si spostò verso l'Italia settentrionale. Prima tappa di alle critiche del vecchio padre di Rossini (Giuseppe, detto "Vivazza") che, pur prodigandosi in mille modi, non tardò a guastarsi ...
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modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...
saggio2
sàggio2 s. m. [lat. tardo exagium «peso, misura», der. di exigĕre nel senso di «pesare, esaminare»; il passaggio al sign. 4 è soprattutto dovuto alla partic. accezione acquistata da essai in Francia (spec. con gli Essais di Montaigne,...