Le basi genetiche del cancro
Joseph F. Costello
(Ludwig Institute for Cancer Research, University of California San Diego, California, USA)
H.-J. Su Huang
(Ludwig Institute for Cancer Research, University [...] accordo con l'aumento del cancro con l'età.
Le alterazioni genetiche che conferiscono un vantaggio di crescita possono essere di diversa natura. Le mutazioni possono modificare molecole che regolano la crescita normale (per esempio geni soppressori ...
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Oncogeni e oncosoppressori
Carla Boccaccio
Paolo M. Comoglio
Il cancro è una malattia genetica somatica che colpisce un numero ristretto di geni: gli oncogeni e i geni oncosoppressori. I primi controllano [...] un corpo estraneo. Per indirizzare geni 'terapeutici' alle cellule cancerose si stanno usando virus geneticamentemodificati. I virus sono vettori genetici naturali molto potenti, poiché si sono selezionati per penetrare all'interno delle cellule con ...
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Adattamento
Rosadele Cicchetti e Per-Olof Åstrand
Il termine indica, in generale, il conformarsi a determinate condizioni e situazioni. In biologia sta a significare la relazione tra le strutture e [...] adattata all'ambiente ricevendo da questo la spinta a modificare le proprie strutture, che potevano così essere trasmesse alla altrimenti avrebbero fitness uguale a zero (per fitness in genetica si intende l'idoneità per l'ambiente misurata in ...
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mutagenesi
Processo di cambiamento dei geni di un organismo attraverso le mutazioni. Cambiamenti nel genotipo possono essere causati da mutazioni spontanee (mutazioni casuali) o provocate da agenti mutageni [...] sperimentale alla mutagenesi, introducendo negli organismi geni che conferiscono determinate caratteristiche. Tali organismi geneticamentemodificati possono essere sfruttati in ambito agroalimentare o come modelli sperimentali utili per lo studio ...
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La grande scienza. La genetica del comportamento
Ralph J. Greenspan
La genetica del comportamento
La convinzione che i caratteri comportamentali si trasmettano da una generazione alla successiva è antica. [...] (Greenspan 1990).
I mutanti ottenuti risultano modificati in modo molto più drastico che in individui in grado di sopravvivere nell'ambiente naturale. Tali mutanti non rappresentano, pertanto, la variazione genetica naturale e non ci forniscono, dal ...
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genetico
genètico agg. [der. di genesi; il gr. aveva γενητικός, come variante di γεννητικός, der. di γεννάω «generare»] (pl. m. -ci). – Che riguarda l’origine, la formazione, la riproduzione, l’eredità biologica: caratteri g., contrapposti...
ogmfree
(ogm-free), loc. agg.le Non manipolato geneticamente; privo di organismi geneticamente modificati. ◆ La definizione di quali prodotti possano considerarsi completamente privi di geni modificati (ogm-free). (Anna Bartolini, Corriere...