La forma particolare di essere o di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e simili.
Diritto
Il m. è tradizionalmente considerato un elemento accidentale del negozio giuridico. Consiste in un onere o peso che può essere imposto all’erede e al legatario (art. 647 c.c.); può essere altresì previsto a carico del donatario (art. 793 c.c.) e in generale del beneficiario di negozi a titolo gratuito. ...
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Il modo è tradizionalmente considerato un elemento accidentale del negozio giuridico. Consiste in un onere o peso che può essere imposto all’erede e al legatario (art. 647 c.c.); può essere altresì previsto [...] ne ha costituito il solo motivo determinante o se è stata prevista dal testatore; la risoluzione della donazione per inadempimento del modo può essere domandata dal donante o dai suoi eredi se prevista nella donazione (artt. 648, 793 e 794 c.c.). Il ...
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MODO
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Carmelo SCUTO
Guido GASPERINI
Filosofia. - Termine filosofico (dal lat. modus, corrispondente al gr. τσόπος), designante in generale la qualificazione non essenziale, [...] lunghe o tutte brevi.
S'intende che la scelta d'uno schema influiva sull'andamento ritmico di tutto un pezzo.
Diritto.
Il modo è un onere o peso imposto a chi è beneficato con un negozio a titolo gratuito (donazione, legato o istituzione di erede ...
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modo
Antonietta Bufano
Elemento caratteristico nell'uso di questo sostantivo è che si trova in molti casi introdotto da una preposizione con cui costituisce spesso locuzioni di vario significato, o [...] (e così III VI 5, IV VI 15, XII 13 e 20, XIII 1); Pg XVI 42 se Dio... vuol ch'i' veggia la sua corte / per modo tutto fuor del moderno uso, e XVII 114; Pd XXVIII 56. Tra questi casi si può annoverare anche Pg XV 18 Come... da lo specchio / salta lo ...
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modomòdo [Der. del lat. modus "misura, norma, maniera"] [LSF] La forma particolare di essere, di presentarsi, di comportarsi di un ente. ◆ [EMG] [MCC] Ciascuna delle possibili configurazioni in cui [...] può vibrare od oscillare o irradiare un sistema acustico, elettromagnetico, meccanico, detto anche m. proprio, corrispondente a una delle autosoluzioni delle equazioni che definiscono lo stato del sistema: ...
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modo
Dal lat. modus, che in questo significato corrisponde al gr. τρόπος. Come termine filosofico, designa in generale la qualificazione, non essenziale, che una data realtà può assumere nel suo divenire, [...] o comunque nella sua natura: in questo senso il termine fu usato soprattutto nella scolastica, e acquistò poi centralità nella scuola cartesiana e in Spinoza, il quale chiama modi, modificazioni, tutte ...
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modo
Ablativo del latino modus, qui adoperato nel senso di " maniera ", " misura ", e quindi " rapporto ", tra le parole pronunciate da Amore: Ego tanquam centrum circuli, cui simili modo se habent circumferentiae [...] partes (Vn XII 4) ...
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. Il modo più importante della tonalità greca e di quella medievale detta di chiesa (v. canto); ma in realtà la stessa espressione indica due modi diversi: nella musica greca il modo dorico mette capo [...] in quella latina medievale mette capo a re. Per solito si usa tale nome nel senso medievale. Tale fu l'importanza del modo dorico nella polifonia che, ancora verso la meti del 1700, in esso si scrivevano le composizioni più alte e austere. Poiché in ...
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Todo modo
Jean A. Gili
(Italia 1976, colore, 130m); regia: Elio Petri; produzione: Daniele Senatore per Cine Vera; soggetto: dall'omonimo romanzo di Leonardo Sciascia; sceneggiatura: Elio Petri, Berto [...] politico di un paese in piena crisi. Rosi immaginava l'assassinio di Enrico Berlinguer, Petri quello di Aldo Moro, ciascuno confrontandosi in modo diverso con le minacce di un colpo di Stato e con il degrado che gravava sul paese. Due anni prima dell ...
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SSR Modo S
Mauro Leonardi
Sistema radar utilizzato nella sorveglianza del traffico aereo, nato come evoluzione della tecnologia IFF (Identification friend or foe), sviluppata durante la Seconda guerra [...] radar, risponde emettendo un segnale radio su cui sono codificate informazioni utili al controllo del traffico aereo. In questo modo, alle informazioni di posizione (direzione e distanza) si aggiungono, per es., l’identificativo del mezzo o la quota ...
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modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...
grosso modo
locuz. avv., lat. («in modo grossolano»). – Su per giù, approssimativamente, all’incirca: si può dire, g. m., che la questione sta così; ha, g. m., la forma di un cilindro.